Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Ibelieve93    27/02/2014    0 recensioni
Matteo ed Anna sono sposati da quattro anni .
Si amano tanto , ed il loro più grande desiderio è quello di diventar genitori.
Se un giorno, finalmente , questo bebè arrivasse?…
Anna si sentirà pronta ad affrontare il parto ?
Matteo riuscirà a sostenere la moglie in tutto e per tutto? …
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


In Te
 

                                                                                                                                                     
                                                                                                                                                E' con te il tempo che verrà...

                                                                                                                                                in quel tuo sorriso vedo i segni del mio viso...

                                                                                  Il senso è tutto qui , amarti e proteggerti perché sia migliore il tuo domani...

                                                                                                                                              Comunque ci sarò , ad assorbire ogni livido ,
                                                                                                                                            a darti forza in un attimo , e mi sentirai vicino...

                                                                                                                                                                                                         E' con te – Nek

 


Capitolo 3 . Mamma e Papà



Stefano piange.

Piange ininterrottamente.

Come ogni notte, naturalmente .

“Tesoro di mamma non è neanche passata un' ora dall'ultima poppata” sussurra dolce Anna , che non ha intenzione di svegliare il marito , dato dovrà andare a lavoro il mattino seguente .

“Cosa c'è? Eh?” chiede un po' stanca.

Di sicuro le sue occhiaie possono competere con quelle di Matteo al mattino , ed aumentano in maniera proporzionale all'intensità del pianto del bambino durante la notte .

Più piange, più occhiaie. Semplice.

I colleghi hanno soprannominato Matteo : “il vampiro” , e Anna questa cosa non la gradisce affatto .

Avvicinandosi con premura a suo figlio , che continua ad agitarsi nella carrozzina accanto al letto , accende la piccola lucetta sul suo comodino per non inciampare in chissà cosa ancora sparsa per la stanza .

“Amore...cosa c'è? Non capisco.” domanda al piccolo che agita le manine chiuse a pugno in aria .

Gli occhietti semi-aperti bagnati da calde lacrime .

Anna lo prende in braccio , ed inizia a cullarlo dolcemente, ma il pianto di Stefano aumenta in maniera spropositata finendo per svegliare suo padre .

Non c'è verso.

Matteo deve svegliarsi. Come ogni notte.

Anna osserva il marito con un sorrisetto divertito sulle labbra ed al tempo stesso carico di scuse.

Matteo si agita nel letto , mugugnando qualcosa d' incomprensibile , poi si tira su facendo leva sui gomiti e piazza gli occhi su suo figlio , che è fra le braccia di sua moglie.

“Stef! Sei un uomo, basta piangere su!” esclama con la voce ancora impastata dal sonno .

Sbadiglia sonoramente e si porta il cuscino sul viso premendolo contro le orecchie: “ Stef andiamo! Il pancino è ancora vuoto ?” domanda con la voce resa “cavernosa” dal morbido oggetto che si ostina a tenere sulla faccia .

“Ha mangiato. Ma non capisco cos'abbia” pensa ad alta voce sua moglie .

Il marito getta il cuscino in aria ormai definitivamente rassegnato , e si adopera a prendere il pargoletto fra le braccia .

“Stef...andiamo . Ho capito cosa vuoi. Attenzioni. Ma mamma e papà sono tanto stanchi a quest'ora della notte . ” sussurra , iniziando a cullarlo , andando avanti ed indietro per la camera , dandogli piccole e tenere pacche sul sederino.

“ Ninna nanna ninna oh, questo bel bimbo...” prende a cantare a squarciagola , come se fosse quasi esasperato .

Anna ridacchia mentre si sistema fra le lenzuola: “ Così non si addormenterà mai, amore. Strapazzi troppo questo nostro cucciolo” cerca di far notare al proprio coniuge.

Matteo la zittisce con gli occhi: “ Sshhh , senti questo silenzio?” domanda sottovoce all'improvviso , con luce di gioia negli occhi azzurri .

Anna annuisce e si complimenta con lui : “Ah, però! Il papà ci sa fare”

“Visto?”

Matteo coccola per un altro po' il piccolo , che ha chiuso gli occhietti e dimenticato il pollice in bocca.

Il suo sguardo è dolce , contento , nonostante tutto: ama essere padre.

Ed Anna non può che notarlo ed essere al settimo cielo .

Stef ha portato frescezza nella loro casa, nella loro vita .

E' il loro amore concretizzato .

Una vita , che lei insieme a Matteo, hanno dato la possibilità di esistere...

E quale altro dono è più grande al mondo, se non quello di ricevere e dare alla luce una vita ?

“Guarda! Avete gli stessi piedi ” sottolinea Matteo con fare scherzoso

Anna corruga la fronte ed incrocia le braccia al petto: “ Soltanto i piedi?” ribatte accigliata

“Amore, Stef è tutto suo padre” precisa lui con una punta d' orgoglio nella voce

“ No, e comunque è ancora presto per dirlo” risponde , anche se in cuor suo sa che è vero .

Il naso, le orecchie, le labbra...è tutto suo padre.

Una fotocopia.

Era come se qualcuno avesse fatto una copia su suo marito ed un' incolla dentro di lei.

Sospira sonoramente.

Anche se spera davvero che gli occhi del piccolo, siano anche del colore di quelli di suo padre.

Azzurro cielo .

Gli occhi che l'hanno fatta innamorare sin dal primo sguardo.

Non a cacchetta di mosca come i suoi.

Ok, forse non sono proprio orrendi, a Matteo piacciono dopotutto, e descrive loro di esser del color del miele.

“Buona notte, amore ” saluta suo marito , gettandosi sul letto con aria soddisfatta , dopo aver adagiato il piccolo nella carrozzina accanto alla moglie .

Posa una guancia sul cuscino e chiude gli occhi sorridente , sereno .

“Notte Mat” risponde lei , per poi allungarsi e chiudere la luce sul comodino.

Sospirano insieme nel buio e si muovono sotto le coperte .

Lei cerca una mano di lui , e la trova.

La stringe forte e viene ricambiata.

Lui riscalda i piedi freddi di lei .

La sua stufetta umana!

Il mio mondo è perfetto , vorrei che fosse sempre così. Pensa Anna .

Un minuto dopo...

Ugneeeee, uuuh uuuh, ugneeee , guuueeeeh

Matteo sbuffa rassegnato .

“Stef” urla in coro assieme a sua moglie

*****

“ Non scecherarlo Mat !” ordina Anna al marito, appena tornato dal lavoro .

Mat guarda il proprio figlio , e sfiora la punta del naso con il suo : “ Piccolo , ti sono mancato , eh ? Eh ? ” domanda , facendo buffe espressioni facciali che ha il coraggio di far solo davanti al suo bambino .

“ Bello di papà” esclama ancora

 

Il bimbo gorgheggia un poco .

“la tua risposta è Sì?” domanda , iniziando a giocare con lui simulando una sorta di “Vola,Vola”

Ha ignorato completamente l'avvertimento di sua moglie .

Totalmente dimenticato.

Come se lei non avesse mai parlato .

E qualche minuto dopo se ne pente amaramente .

Un bel...rigurgito approda sulla sua camicia celeste nuova di zecca .

Mat alza gli occhi al cielo e sbuffa : “ Noooo, sulla camicia nuova no!”

“ Ti avevo detto di non muoverlo troppo ” ricorda la moglie, facendo capolino dalla porta scorrevole della cucina.

“ E ancora non è finita. Credo che vada cambiato anche il pannolino” aggiunge il marito annusando il sederino del figlio.

Fa una smorfia quando la moglie non risponde : “Anna hai capito?”

“ Mat, sto preparando la cena . Fallo tu, no?”

Il marito sgrana gli occhi: “I...io?”

Guarda il figlio ancora un po' , e si avvicina titubante al fasciatoio che hanno sistemato nel bagno senza dire un'altra sola parola .

Posiziona suo figlio e prova a liberarlo dal pannolino sporco .

Stef gioca con le manine mentre il padre arriccia le labbra ed il naso nel tentativo di far bene il suo lavoro .

Getta il pannolino sporco nel basso cestino alla sua sinistra prendendolo con la punta delle dita, e da una spolveratina qua e là di cipria?

Non ha sbagliato, vero?

“non è una torta da spolverare con lo zucchero a velo” spiega la moglie ridacchiando , non appena arriva per accertarsi che suo marito non stia facendo alcun danno .

Matteo riduce gli occhi a due fessure: “Scusami mamma, ma non sono pratico con i pannolini”

“Stef. Il papà è un vero pigrone”

“Non dire falsità. Io faccio del mio meglio”

Un sorriso furbetto approda sulle labbra di Anna: “Perfetto, allora accomodati. Sono sicura che non sbaglierai nemmeno a mettergli il pannolino pulito.

Matteo si arrotola meglio le maniche della camicia fino ai gomiti e dà inizio all'opera.

Solleva il bambino di un po' prendendolo per i piedi, infila il pannolino , ancora qualche rapida mossa e...

“Fatto” avvisa contento di aver messo a tacere la moglie.

Ma Anna non può che scoppiare a ridere: “ E' alla rovescia!”

*****

“Dici mamma...ma...ma...mamma” chiede Anna mentre cerca di infilare il cucchiaino nella boccuccia del piccolo ometto .

Stef la guarda con un sorrisetto grazioso , e muovendo su e giù le manine mentre è seduto sul seggiolone prova a far contenta la mamma .

“Gnaaaam!” esclama Anna quando tira fuori il cucchiaino con sollievo .

Riuscire a far mangiare il piccolo è una vera impresa.

Titanica impresa!

Stef fa una leggera smorfia di disappunto .

Non ama i frullati di sua madre, ma prova a mandar giù il boccone pur rifiutandone una piccola parte , che la madre si appresta a togliere con l'aiuto della posata .

Anna prende dal piattino ancora un po' di pappetta pronta a ripetere l'operazione ma...

“Papà” dice Stef all'improvviso

Anna lo fissa : “ C...come?!” balbetta

Stef sta guardando oltre le spalle della madre con gioia .

La madre inarca un sopracciglio e lentamente segue lo sguardo del proprio bambino .

Suo marito è lì , si è appena alzato nonostante siano le 10 del mattino .

E' domenica mattina, quindi niente lavoro, può permetterselo .

In quel momento , Anna nota che Matteo non ha l'aria di chi ha ancora sonno.

Il marito ha gli occhi fuori dalle orbite , la bocca spalancata dalla forma di una O obesa , i capelli spettinati che gli danno un'aria da Tarzan , assieme alla maglietta a mezze maniche stropicciata e i pantaloncini .

“Cos'ha detto?” domanda puntando un dito contro il figlio, incredulo

Anna sbuffa mettendo il broncio : “ Non è giustooo! E' da giorni che non faccio altro che sperare in una sua parola”

Matteo si stringe nelle spalle: “ Beh, adesso una parola l'ha detta” afferma correndo a scoccare un bacio sulla fronte di Stef : “Grazie piccolo” sussurra

Anna lo fulmina con lo sguardo : “ io intendevo QUELLA parola”

Poi si rivolge al figlio con tono decisamente più dolce : “ Tesoro , perché prima papà ?”

“Mamma” risponde il figlio , e ride allungando le braccia verso di lei .

Matteo scoppia a ridere un minuto dopo : “ Nostro figlio è un grande”

“ mi hai battuto per qualche minuto” avvisa la moglie al marito “ se non fossi arrivato adesso, probabilmente sarei stata io la prima!” puntualizza, ma poi sposta lo sguardo sul piccolo.

Non può sminuire quel che ha fatto Stefano .

L'ha chiamata mamma, ha chiamato Matteo papà .

E la verità è che non conta quale sia stato detto per prima...se prima mamma o papà.

Non c'è suono più dolce che quelle due parole pronunciate dalla bocca di un bambino .

Anna sente il cuore carico di forti emozioni, straripare di gioia, energia, come fosse un fiume in piena .

Mamma

Qualche lacrima le sfugge dagli occhi, e Matteo l'abbraccia da dietro regalandole un dolce bacio sul collo: “ Mamma” le sussurra

Lei sorride: “ Ti amo, papà” ...



Angolo Autrice 


Ciaooooo ^^ eccomi qui con il penultimo capitolo di questa mia piccola storia, incentrata su questi bellissimi momenti della vita familiare ^^ 
Il prossimo capitolo sarà l'ultimo per Anna e Matteo ;) ma sono contenta di veder che alcuni di voi stiano seguendo questa storia , grazie di cuore  <3  
E' nata tra lo studio e la stanchezza , come ho già detto nel primo capitolo , ma il veder che a qualcuno piace è davvero bello per me , vi ringrazio <3 
Ringrazio ancora Magikgio96 per aver recensito il capitolo precedente ^^
Al prossimo capitolo :) 
Un bacione a presto ;)  
 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Ibelieve93