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Autore: directionermisshoran    14/03/2014    1 recensioni
QUESTA STORIA SAREBBE 'ICE...TUTTO IL CONTRARIO', MA HO DECISO DI CAMBIARE NOME!
Ciao, questa è la mia prima FanFiction, naturalmente la farò sui miei idoli. Spero vi piaccia:)
Una ragazza diciottenne Crystal, frequenta un college vicino Londra, insieme ai suoi migliori amici: Zoe, Louis, Harry, Zayn e Liam. Quest'anno, conoscerà un nuovo ragazzo. Non li andrà subito a genio, sopratutto perché ha un piccolo segreto. Chissà cosa accadrà tra amori e litigi.
Da uno dei capitoli:
"tu qui non hai ancora capito come funziona!" dissi infuriata, guardando minacciosamente Niall. Lui non tardò a rispondermi a tono "ehi, calmati bellezza...chi ti credi?" oh no. Questo non doveva dirlo. "sicuramente non un puttaniere come te!" e subito tra la folla un 'ooooh' si iniziò a sentire. "puttana" mi sputò contro. "coglione"...continuammo con li insulti finché una sua frase mi fece sbalordire. "peccato che sei dannatamente sexy" Se vi ho incuriosito entrate!
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Niall
Andarsene via dandomi una spallata, che per poco non mi fece cadere per terra. Subito dopo sentì una scossa che mi fece cadere per terra. Mi sentivo confuso. Velocemente mi alzai da terra e mi allontanai dal bar per tornare in camera e farmi una doccia fresca.
Mentre tornavo nel bungalow, pensavo ancora a Luke, era alto, magro, carnagione chiara, capelli biondi e occhi azzurri, sembravo io, era uguale a me. L’unica cosa diversa era che sotto le labbra aveva un piercing nero. Aveva un carattere un po’ forte e da bad boy, simile al mio, ma io in fondo ero tenero e timido, quello non credo proprio. Entrai nel bungalow e mi diressi sotto la doccia per schiarirmi le idee.


Crystal
Uscì dal mini market con in mano due buste colme di cose buone. Mi incamminai verso i dormitori per vedere la stanza di Luke. Quel ragazzo era stupendo. L’anno scorso ci eravamo fidanzati, dopo molte volte che lui tentava di corteggiarmi. Arrivai distrutta davanti alla porta della sua camera, la 67. Con la mano sudata, bussai sulla porta di legno, e un ragazzo in boxer mi aprì. Era Josh, il suo compagno di stanza, lo era sempre stato. “ehi ciao Josh!” gli dissi abbracciandolo, e subito dopo mi fece entrare. Si avvicinò ad una sedia e si mise i jeans blu. Si passò una mano nei capelli castani e si sedette sul divano, indicandomi vicino a lui un posticino. Feci come disse quest’ultimo, appena vidi apparire davanti a me Luke. “lo hai trovato?” “si si, guarda” disse Luke mostrandoli il libro che aveva in mano. Ero leggermente confusa, e con sguardo stranito posai gli occhi da Luke a Josh. Nessuno si degnava a rispondermi. Con un abile gesto gli rubai il libro dalle mani. Schioccai le dita e mi materializzai vicino alla grande finestra. Aprì il libro e ne lessi alcune pagine, sotto gli sguardi suicidi dei miei amici. Presi la prima pagina e lessi ad alta voce il contenuto Primo capitolo: come lanciare un fulmine, posare la mano davanti a se e pensare alla persona che odi di più di tutte” finì di dire. “no, non è il mio potere…amo dove lo hai preso e perché?” gli chiesi mentre sfogliavo le pagine di quel libro. “alla biblioteca magica, serve per ampliare i poteri, i miei e quelli di Josh…che fai sta sera?” mi rispose, cercando di sviare discorso. Camminai verso di lui e posai il libro sul divano, e poi guardando le mie all-star risposi “vado con gli altri e Niall alla collinetta! Venite?” “chi è Niall?” mi chiese Josh. Luke non esitò a risponderli “il compagno di stanza della MIA principessa…” disse marcando la penultima parola, per poi cingermi i fianchi e baciarmi dolcemente “certo ci saremo…Josh porta Naomi” “certo capitano” rispose con voce buffa per poi cadere in una rumorosa risata.
***
Entrai in stanza e sentì il rumore dell’acqua che cadeva scrosciante in bagno. Andai in cucina e posai le buste. Da ognuna tirai fuori gli ingredienti per poi prendere una ciotola. “eccoti” disse una voce melodiosa che apparteneva alla persona che mi aveva seguito in cucina con solo addosso un asciugamano e i capelli bagnati che gocciolavano. “oh…vuoi fare la torta?” “siii” così incominciammo a prepararla.
 
  La torta era in forno e noi due sodisfatti eravamo davanti al forno. I suoi capelli ormai erano quasi asciutti, ma aveva ancora l’asciugamano intorno alla vita. In quella mezz’oretta sarò stata con le guance rosso fuoco, mentre lo osservavo. Ero fidanzata si, ma quel ragazzo mi attraeva. “allora…a che ora alla collinetta?” “verso le nove di sera…sono le quattro…vado a farmi una doccia…chiamami se hai bisogno…” dissi vaga per poi sparire in bagno.


Niall
L’acqua cadeva interrottamente nel bagno. Intanto una voce melodiosa ricopriva quel rumore. Era la sua angelica voce:

Lets dance in style, let’s dance for a while 
Heaven can wait we're only watching the skies 
Hoping for the best but expecting the worst 
Are you going to drop the bomb or not? 

Let us die young or let us live forever 
We don't have the power but we never say never 
Sitting in a sandpit, life is a short trip 
The music's for the sad men 

Forever young, i wanna be forever young 
Do you really wanna live forever, forever 
Forever young 

Some are like water, some are like the heat 
Some are a melody and some are the beat 
But Sooner or later they all will be gone 
Why don't they stay young 

It's so hard to get old without a cause 
I don't want to perish like a fading horse 
Youth is like diamonds in the sun 
And diamonds are forever 

Forever young, i wanna be forever young 
Do you really want to live forever, forever or never 
Forever young, i wanna be forever young 
Do you really want to live forever 
Forever, or never 

So many adventures couldn't happen today 
So many songs we forgot to play 
So many dreams are swinging out of the blue 
We let them come true 

Forever young, i wanna be forever young 
Do you really want to live forever, forever or never 

Forever young, i wanna be forever young 
Do you really want to live forever, forever or never 
Forever young, i wanna be forever young 
Do you really wanna live forever, forever or never 
Forever young, i wanna be forever young 
Do you really want to live forever, forever, forever young..


Finì di cantare questa canzone appena chiuse l’acqua. Sentì il rumore della porta della doccia aprirsi. Lei intanto continuava a cantare il ritornello di quella canzone…”cazzo i vestiti!” sentì urlare dal bagno. “successo qualche cosa?” dissi urlando mentre mi infilavo una maglietta azzurra. “Niall…ehm…mi porti qualche cosa da vestirmi per la serata, please?” “certo faccio io!” “niente di corto o scollato eh!” mi disse quasi sgridandomi.


Crystal
La mia canzone preferita…si…Forever Young…per sempre giovane. Mi ero fatta tatuare questa scritta sul polso sinistro. Non si notava tanto. Poiché io usavo una magia per coprirlo. Volevo tenerlo per me… avevo dannazione dimenticato i vestiti di là. Mi guardai allo specchio e inizia a spalmarmi sul corpo la mia crema alla vaniglia e menta.. pochi minuti dopo sentì bussare alla porta e afferrai velocemente l’asciugamano per poi mettermelo davanti al corpo per coprirmi. “avanti!” “ oh, tieni…lo sai che canti benissimo??” aprì la porta dicendomi Niall arrossato sulle guance. Era stupendo con quella maglia azzurra e i Jeans… sembrava un angelo caduto dal cielo. “grazie mille…sia per il complimento e i vestiti”  mi osservò per pochi secondi che a me sembravano infiniti, fino quando il mio cellulare suonò. Lui si allontanò dal bagno un attimo per ritornare subito da me. Sempre la stessa melodia: Forever Young…era un messaggio di Zoe. “ehi si va in discoteca…niente risposte negative…mi ha scritto Zoe. Bhe adesso avviso Luke e Josh…Niall non voglio mettermi i tacchi! Dammi le all-star…anzi le vans azzurre!” “okkei princess!!” non doveva chiamarmi così! Mi conosceva da 5 ore e mi chiamava principessa?? Questo è malato…ma un figone pazzesco! Ma che cazzo dico!
Dici solo la verità…è un pazzo, ma un figo…piacere sono la tua coscienza!
Ci voleva solo questo…pure la mia coscienza che mi parla! Comunque…quel cretino come si era osato a chiamarmi…!! Sarò stata due minuti a fissarlo in quei favolosi occhi azzurri. Mi ci persi dentro. Mi ero incantata come una cretina davanti a quel ragazzo. Non so neanche l’espressione che avevo in faccia. “ehi bellezza?? Sei viva??” okkei adesso ho raggiunto il limite. Gli occhi diventano come il ghiaccio e le punte dei miei capelli non sono da meno. Lui mi osserva stranito. No no ancora no cazzo!! Non poteva succedere ora. Dovevo riuscire a domare il mio potere.
Brava cerca di mantenere la calma…
Zitta rincoglionita. Feci una faccia impaurita e abbassai lo sguardo per tornare arrabbiata nera. “come cazzo ti permetti a chiamarmi così?” “lunatica la bimba!” mi rispose tutto d’un tratto. Indietreggiai e lui avanzò verso di me pericolosamente. Si chiuse la porta dietro. Ormai non potevo più controllare i miei istinti.
Quali istinti?
Idiota i miei poteri. Lo conoscevo da 5 ore, si, ma non era affatto lui…lo sentivo! “chi cazzo sei?” “intelligente la ragazza!” una luce accecante si fece spazio una stanza. Chiusi gli occhi per poi riaprirli. Non c’era più Niall davanti a me, ma Luke. “amore sei tu…ma che ci faceva Niall??” prese il cellulare in mano e iniziò a digitarci sopra per poi portarlo verso l’orecchio. “Josh, la scommessa ormai l’ho vinta! Dieci mila sterline bello! Chiama Georgia che dopo ho voglia di scoparmela!” disse a Josh. Schioccai le dita per ritornare vestita, con i vestiti che mi aveva portato Niall, quello vero, credo. L’abito era stupendo. Era azzurro con un lungo strascico ma corto davanti. Avevo pure i tacchi ai piedi. Li lasciai. “dove è Niall?” “nella piscina ad affogare…da cinque minuti” disse felicemente. “stronzo” sibilai…”ti ho sentito” ormai non ce la facevo più. Posai una mano davanti a me e gli lanciai un raggio congelante. Una luce blu lo colpì per poi fallo congelare. Lo schivai e andai subito nel giardino. C’era una corda che era legata a lui. La presi e tirai più che potevo. Riuscii a tirarlo fuori e a farlo stendere sul prato. Era svenuto. “aiutooo!” urlai a pieno fiato inginocchiata davanti a lui. Le lacrime iniziavano a rigare il mio viso. Non capivo il perché, ma li volevo bene a quello stupido. Unì le mani per formare una conca e ci soffiai dentro. Si formò un cuore di ghiaccio che afferrai e misi sopra il suo petto. “la piccola eroina!” mise una mano davanti a se e mi colpì con un raggio giallo. Ero esausta. Avevo i capelli bagnati e tutto il vestito sfatto. Mi voltai di scatto e diedi un pugno per terra. Immediatamente si congelò l’erba, fino ad arrivare a Luke. “stronzo!” lui scivolò e io con un gesto veloce della mano lo intrappolai in una gabbia di ghiaccio. Mi alzai in piedi e riposai la mano davanti a me per poi colpirlo alla testa. “sei forte ragazza mia…lo vuoi salvare?? Ormai è morto…” “perché stai facendo questo?” “perché io volevo solo farti mia per poi ucciderti…sai non sei una puttanella come le altre. Poi non ricordi…la tua famigli ha ammazzato mio padre…a già tu l’erede al trono del regno magico…non eri ancora nata…me lo ha raccontato mia mamma” Lo rii colpì, per poi vederlo svenire. Poco dopo feci anche io come lui, per cadere sul corpo di Niall.

***2 ore dopo***

 Zoe
*flashback*
Avevo sentito la voce di Cri urlare ‘aiuto’. Chiamai velocemente Lou e corremmo da lei. La porta era chiusa. “faccio io amore” Louis buttò letteralmente giù la porta. “Lou chiama gli altri!” “okk stai attenta!” guardai in tutte le camere ma lei non c’era. Andai in giardino, dove la vidi. Era appoggiata sopra Niall e intorno a lei c’era solo ghiaccio. Le era risuccesso. Davanti a me c’era una lastra di ghiaccio dove era posata sopra una gabbia anche essa del medesimo materiale, con dentro Luke. Avevo paura. Con la poca magia che avevo cercai di risvegliare lei e Niall. Sciolsi tutto il ghiaccio e poi posai le mani sui loro petti “vita…”pronunciai a bassa voce. Poco dopo sentì un battito e poi un altro.
*fine flashback*
Eravamo tutti nel salotto della stanza 223 e stavamo parlando con Niall e Crystal. Luke era ancora in giardino svenuto. “allora cosa è successo?” dicemmo in coro…già erano arrivati pure i ragazzi. Nonostante fosse agosto, Cri aveva addosso una coperta a causa dei suoi poteri ghiaccianti, mentre Niall era coperto con un asciugamano. “stavo parlando con lei, poi sentì un rumore in camera e andai…un fascio di luce mi colpì e non ricordai più niente,  a parte una ragazza che parlava con lui e cercava di proteggermi…” disse Niall con lo sguardo basso. “lui voleva uccidermi!” disse Crystal sconvolta iniziando a piangere “diceva di amarmi, mi a baciato…lui voleva uccidermi solo perché la mia famiglia a ucciso suo padre… Frederick Heggins…sai quello col potere delle saette…” buttò la testa fra le gambe e iniziò a singhiozzare “bel inizio raga!” disse Hazza. “non vi preoccupate voi due…chiamo Paul così porta via li coso…lui è l’unico a conoscenza del nostro mondo…” Niall alzò la testa e ci guardò confuso “io e Zoe…abbiamo dei poteri magici…e io sono l’erede al trono di questo mondo magico…solo che non riesco a controllare i miei poteri…se mi arrabbio posso congelare tutto!” disse tremante Cri. “oh” disse Niall. “non dire niente a nessuno” ordinò Liam “certamente…andiamo in discoteca allora?” rispose. Crystal alzò la testa e abbraccio Niall. Tutti eravamo sconvolti. Niall ricambiò l’abbraccio. “grazie…di non dire niente! Certo andiamo e divertiamoci” urlò la mia amica sorridendo. Finalmente era felice…almeno credo!

 

Spazio Autrice :)
Ciao ragazze! Ho visto una recensione e ho deciso di aggiornare! sono contenta e grazie! questo è il nuovo capitolo! spero vi piaccia...continuo con due recensioni! alla prossima ;) 


 
  
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