Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: Eustass_Sara    16/03/2014    3 recensioni
eccolo qui, belle signorine! il secondo cappy di Le parole che... ^_^ ora, ricordate cos'è successo nel primo cappy? il dolore di Law, le sue scelte e l'inaspettato incontro con Kidd?
bene, ripartiamo da li e immergiamoci di nuovo tutti insieme nei cuori di questa fantastica coppia ; per una volta (l'ennesima, LOL), dimentichiamoci della ragione, dell'orgoglio e di tutto quello che ha la forma di una dura facciata di ferro, volta a celare il cuore.
svuotate la mente da quello che conoscevate di Kidd e Law, perché io voglio mostrarvi l'altra faccia della medaglia, strapparvi un awn di pura tenerezza per loro, la migliore coppia yaoi che ho mai visto e magari anche un commentino ;)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Eustass Kidd, Trafalgar Law | Coppie: Eustass Kidd/Trafalgar Law
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Le parole che non ti ho detto e che il cuore sussurra'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Tutto questo è assurdo, un piano ben architettato da qualcuno che mi odia per distruggere la mia vita ; ne sono certo, quel qualcuno mi sta facendo pagare ogni crimine commesso.
Diavolo, filava tutto così liscio!
Nove mesi, nove fottutissimi mesi che non ci vedevamo, andava tutto bene ; io soffrivo nel silenzio per farti vivere e tu navigavi per cazzi tuoi. Perché ora hai rovinato tutto, perché?!
Davvero, non lo capisco... sarai masochista, o forse immensamente stupido, non lo so ; ho solo una certezza.
Io, Trafalgar Law, ex capitano degli Heart, ce l'ho nel culo.
Ma dio santissimo, ora che cazzo dovrei fare?!
Scommetto le palle che stai aspettando un mio cenno, sorriso o qualcos'altro, magari anche una valida motivazione per aver smesso di essere sulla tua strada e nel tuo letto ; e te la darei anche, questa motivazione, naturalmente inventata su due piedi. Ma non ci riesco.
Ammiraglio o no, il mio corpo si è congelato lo stesso, non riesco a muovere nemmeno la testa, mi sento pesante come se indossassi milioni di tonnellate!
Chiudo gli occhi, infastidito dal lieve bruciore ; è stato istintivo sgranarli.
Per la seconda volta, è successo un qualcosa che non ho previsto e, guarda caso, tu sei sempre in mezzo.
Respiro profondamente, cercando di trovare una soluzione a quella situazione che, diciamocelo, è di merda ma il battito sin troppo accelerato del mio cuore non aiuta minimamente ; perché giustamente, quell'organo schifoso doveva proprio galoppare alla velocità della luce, si!
Cuore della malora, se solo potessi ti strapperei via dal mio petto, così, a mani nude.
Miracolo dei miracoli, il mio braccio risponde ai miei comandi... almeno quello!
Silenzioso e rapido, mi calco il cappello sugli occhi ; chissà, forse è stata tutta un'allucinazione... ti desidero così tanto che non mi sorprenderebbe se cominciassi a sentire la tua voce ovunque vado.
Si, è così, per forza.
Non è possibile che questi nove mesi tu li abbia impiegati a farti il culo per ritrovarmi, ora sarai senza dubbio sulla tua nave a bere rum e ridere malvagiamente sui vecchi crimini fatti, come se fossero innocue barzellette ; non può che essere così.
Era solo una stupidissima vocina, frutto della mia astinenza... o forse è un segnale, starò diventando pazzo.
Mi lascio sfuggire un sorriso, mentre la mano sinistra affonda nella tasca dei jeans ; la destra impugna saldamente la lunga spada, mollemente appoggiata alla mia spalla.
Beh, ora non mi resta che ignorare questo scherzo del mio cervello e proseguire con la mia ricerca ; non può essere così lontano un ospedale o un medico, no?
Bah... è anche vero che mi sono a malapena distanziato dal porto.
Forse se vado sino in fondo a questa stradina raggiung- oh, no. No, no, no, no, NO!
Non è possibile che quello avvolto con prepotenza alla mia vita, sia davvero un tuo braccio. È senza dubbio un altro scherzo del mio cervello, ora vedo anche le tue braccia ; si, si, è così.
E, DIO, devo essere davvero impazzito ; anche il forte strattone verso un qualcosa di decisamente
caldo, robusto e vivo, il respiro caldo che si sta infrangendo ripetutamente contro il mio collo è uno scherzo del cervello.
È tutto un fottutissimo e orribile scherzo.
Non hai nulla da dirmi, dannato stronzo?-
MIO DIO.
Quello era, senza dubbio, uno dei tuoi ringhi minacciosi e io sono ancora più nella merda.
Sei reale e dietro di me, incazzato e bollente.
Sono certo di essere impallidito, un paio di brividi ghiacciati hanno giocato al sali e scendi lungo la mia schiena e sto sudando freddo in una maniera allucinante ; ma sono certo che non è proprio paura, questa.
Dio. Dio, dio dio, dio, DIO!
Quella tua voce calda, roca e minacciosa... inutile negarlo, è eccitante e la prova è li in basso.
Un groppo pesante stringe la mia gola e sono certo che se deglutisco risulterò rumoroso... troppo tardi, l'ho appena fatto.
-Eustass-ya, qual buon vento... che ci fai qui?-
Hm... beh dai, poteva andare peggio ; la voce non era delle migliori, ma sufficiente per farti innervosire e perdere di vista il mio stato d'animo. Forse sono ancora in carreggiata.
Il tuo braccio mi stringe con ancora più possessione, ormai sono spiaccicato contro il tuo corpo.
Ok, va tutto bene... ho un chiaro problema alle parti basse, il cuore a mille come la sudorazione e sono certo che mediti di saltarmi addosso, ma va tutto bene ; mi devo rilassare... pensare ai musini dolci di Bepo quando mangia il suo amato miele o quando dorme... si, è un angioletto quando dorme e anche quando, da cucciolo, mi chiedeva timidamente e giocosamente le coccole che alla fine gli concedevo sempre, troppo intenerito da quegli occhioni dolci.
-Fai poco lo spiritoso, Trafalgar.-
Ti odio.
Non potevi proprio fare a meno di sussurrarmi nell'orecchio, vero? Dovevi per forza essere così malizioso e roco in quella frase, dico bene? Ma nonostante tutto, rimani un grande idiota.
Mi sono ucciso e fatto da parte e tu ora sei qui a rovinare ogni cosa! Forse ci trovi anche gusto a rovinare i miei piani, intralciarmi in tutti i modi possibili e immaginabili ; come faccio io a non odiarti, eh?!
Sempre così arrogante, presuntuoso, possessivo con ciò che ritieni tuo, ignaro e menefreghista di ciò che pensano e provano le persone ; bastardo fino al midollo, testardo e odioso, uno stronzo che attenta la vita persino di un criceto.
Ma è questo ciò che amo.
La nostra somiglianza e diversità, il tuo caratteraccio che mi fa sempre sorridere e non di sarcasmo o cattiveria, ma di un sorriso puro e sincero ; non te ne sei mai accorto, neh? Non hai mai visto che la mia era tutta una tattica per parlarti, starti affianco ancora qualche minuto in più prima della partenza.
Ora che tu sei qui, vicino a me, che cosa è meglio? E cosa è peggio?
Di sicuro non ti dirò mai la verità, neanche in fin di vita. Ma ora non so che fare.
È difficile da credere, ma sono con le mani in mano e solo perché non trovo alternative ; in teoria tu dovevi uccidere, accrescere la tua fama e la tua taglia, conquistare il Nuovo Mondo e diventare il Re dei pirati. In teoria.
In pratica, è tutto un casino.
-Trafalgar... guardami.-
Sognatelo.
Te lo puoi scordare che ti mostro il volto sciupato e distrutto, è già tanto se sto correndo il rischio di mostrarti il mio cuore galoppante! Sono certo che te ne accorgerai e io non posso fare nulla per calmarlo ; chiedermi di voltarmi e guardarti dritto fisso negli occhi... no, è troppo.
Ora come ora, non resisterei a quelle immensità dorate e indagatrici ; non ho il minimo controllo sul mio corpo e sul mio cuore, come puoi pretendere che ti guardi in questo stato?! Capiresti subito e non voglio, è fuori discussione!
-Voltati e guardami.-
-....No. Non ho nulla da dirti, vattene.-
-Non credo proprio.-
-Ma che diavolo vuoi, eh?! Stai solo attirando l'attenzione di tutti e perdendo tempo!-

In effetti non erano poche le persone voltate verso di noi... inutile dire di chi è la colpa, vero Eustass-ya?
Prendo un profondo respiro, cercando le parole più dure e acide del mio repertorio ; tutta colpa della tua testaccia! Almeno per una volta, vorrei vedere i miei piani andare a buon fine ma, con te, sembra impossibile.
Voglio prendere le distanze e tu mi intralci, voglio cercare di starti affianco (a modo mio, logico) e mi intralci lo stesso ; questo è perché tu non sai nulla ed è un bene... ma se tu invece sapessi tutto?
Cambierebbero le carte in tavola, magari mi capiresti di più.
È facile, basta dire un “ti amo” e tu capiresti i nove mesi di separazione, la mia freddezza... capiresti tutto, dandomi man forte ; non ci vedremmo davvero più, come io ho desiderato.
Solo un “ti amo”. Uno solo.

Ma che cazzo sto dicendo?! No, no, questa è una chiara forma di follia allo stato puro! Si, si, sono pazzo non c'è che dire ; è meglio se mi ripiglio e alla svelta!
Uno sbuffo seccato esce dalle tue labbra... non so cosa darei per guardarle e assaporarle ancora una volta, ma no, resto fermo.
E poi io dev-... ma che diavolo?!
-Che cazzo fai, Eustass?! Ti è dato di volta il cervello?! Mettimi giù!-
-Scordatelo, io e te dobbiamo parlare.-
-Ti ho già detto che non ho nulla da dirti, mettimi giù!-
-Io invece credo che mi devi molte spiegazioni.-
-...Non so di che parli!-
-Oh, lo sai benissimo, invece!-
Grande, fottuta e schifosa merda.
Orgoglio e reputazione, ormai, sono andate a puttane, ne sono certo ; scommetto che ci sono già due o tre pettegole che ridacchiano e commentano un'inesistente relazione fra noi.
Beh, sono precipitato in basso negli inferi nel momento in cui mi sono innamorato di te, umiliazione più o meno non cambierà le cose.
Di certo non mi lascerò portare a spasso da te, megalomane tutto muscoli e bastardo, come un sacco di patate, nossignore! E, ridicolo o meno, l'unica cosa che posso fare è riempirti ripetutamente la schiena di piccoli pugni e l'addome di deboli calci ; l'ho già detto, no? La mia reputazione è andata a puttane.
-
Stupido imbecille, idiota senza cervello! Cosa non hai capito delle frase “mettimi giù”?!-
-Smettila di dimenarti, Trafalgar, che cazzo!-
-Lo farò solo se mi metti giù!-
-Scordatelo.-
Mi fermo, stanco e con il fiatone ; non che ho fatto sto granché, ma considerando il mio stato pietoso... ; di certo, non mollo, infatti ti tiro ancora qualche pugno e qualche calcio.
Però sono vani.
Ammettiamolo, tu sei forte e muscoloso, io piccolo e debole ; smilzo, senza un filo di muscoli e per niente in forma. Il confronto non sussiste nemmeno, tanto vale aspettare che tu stesso decida di lasciarmi andare.
Beh, dai, non è così terribile stare qui... certo, è scomodo e stressante, ma sei caldo ; il cuore continua a galoppare, credo di avere le guance un po rosse.
Quasi non ci credo... mi hai cercato.
Di certo non è una coincidenza il nostro incontro, mi rifiuto di considerare tale opzione ; è così strano, che tu abbia cercato me... insomma, credevo che mi odiassi, che non ti importasse nulla di me.
Forse rivuoi solo il tuo giocattolino notturno, anzi è sicuramente così, ma mi basta sapere che mi hai pensato e cercato per farmi sentire
così.
Mi sento bene, felice, leggero... e con le famose farfalle nello stomaco.
Dio, è disgustoso e melenso! E lo è ancora di più sapere che... si beh... che mi fa piacere.
Mi fa piacere che tu sia qui e che mi hai cercato, anche se non per il motivo in cui spero inutilmente... lo so, le mie sono solo le sciocche speranze e illusioni d'amore, ma come potrei non averle?!
Per tutto questo tempo, sono stato certo del tuo odio, ti davo piacere giusto fra le lenzuola ; mi hai sempre voluto per quello, ma eri sempre scazzato e odioso quando mi incrociavi all'ennesima isola. E ora che smetto di intralciarti e infastidirti, tu mi cerchi.
Che senso ha?! Davvero, non lo capisco. Di nuovo, mi hai mandato in panne, non so più cosa pensare e credere ; sono confuso.
Credevo nel tuo odio, ma anche adesso che mi hai sibilato quel “scordatelo” con tanto di minaccia... era velenoso, come se io avessi cercato di proibirti chissà quale oggetto prezioso ; ci teni così tanto a gridarmi addosso, tentare futilmente di cavarmi le parole di bocca e sbattermi su un letto qualsiasi?
Davvero, non ti capisco più.
L'improvviso sbattere di una porta mi fa tornare alla realtà : niente alberi, negozi e persone invadenti e pettegole ; quattro mura, un armadio in legno provvisto di una o due coperte, un letto con un semplice lenzuolo e un comodino spoglio.
Una stanza di una locanda.
Prevedibile.
Non ho nemmeno il tempo di fiatare che mi lanci con la tua inesistente delicatezza sul letto, in cui atterro miracolosamente seduto e illeso.
Sospiro e chiudo gli occhi.
Qualunque cosa hai nella testa non importa, Eustass-ya ; qualunque cosa tu vedrai del mio volto, non è rilevante.
-Hai due possibilità : o mi dici che cazzo ti passa nel cervello, o risolviamo la questione con le mani.-
-Uff... sempre il solito rozzo, incivile pirata manesco...-
-Trafalgar.-
Non mi guardare così! Diavolo non puoi, non ne hai il diritto!
Non puoi guardarmi con quelle pozze ambrate così intensamente.
Cazzo, sta già andando tutto a rotoli, non ho parole ; sono qui, immobile su un letto, di fronte a te che mi scruti anche l'anima... dannato presuntuoso, cosa credi di poter vedere?!
Non solo mi hai rubato il cuore e stravolto la vita, no, ora vuoi anche vedere coi tuoi occhi quanto io sia rammollito? Mai e poi mai, Eustass-ya.
-Mi pare di averti già detto che non ho nulla da dirti.-
-D'accordo... come vuoi.-
Troppo facile.
Cosa stai macchinando, Eustass-ya?
Indurisco lo sguardo, serio e in allerta, ma niente che possa salvarmi ; non sono in forze, diamine, sono stanco... vorrei solo dormire un po, le ore di sonno in questo nove mesi sono state 1-2 a notte se mi andava bene, altrimenti passavo la notte in bianco.
È per questo che mi sembra di vederti sdoppiato, Eustass-ya?
Nei miei occhi non sei più molto nitido, mi sembra di avere la nebbia davanti... ti vedo male.
Solo l'improvvisa botta violenta contro una parete mi ridà un po di lucidità, quello che basta per vedere il tuo troppo vicino viso, incazzato come mai, e sentire la tua mano stringere la presa sulla mia felpa.
-smettila di fare il coglione e rispondimi : dove cazzo sei stato in questi nove mesi?-
-Che domande... nel mio sottomarino con la mia ciurma. Ho solo preso una strada diversa dalla tua... ti da fastidio, Eustass-ya?-
-Si, mi da fastidio che decidi tutto per conto tuo! Chi cazzo ti credi di essere, eh?! Tu non decidi per me, chiaro?!-
Davvero, non ho le parole per risponderti.
Le ho sempre avute, ma ora no ed è strano ; solo, roteo gli occhi con uno sbuffo, per poi lasciare che un ghigno bastardo si distenda sul mio viso.
E tu lo odi, ti fa incazzare... ti si legge in faccia. Sono al sicuro.
Sbatto le palpebre un paio di volte, di nuovo ti vedo sfocato ; che diamine, possibile che sia così stanco?! Mi sembra di essere stato travolto da un intero edificio... vorrei solo chiudere gli occhi e dormire, anche solo per un paio d'ore. Dio, ne avrei bisogno...

Non ci credo.
Sono incazzato come una belva, sto per ucciderti e cosa devo vedere?! Te ridotto in uno stato pietoso... davvero, che cazzo hai fatto alla faccia?! È rossa, sciupata... sembra che non dormi e non ti nutri correttamente da non so quanto! E non ti azzardare ad addormentarti, chiaro?!
Per nove, lunghi, fottutissimi mesi sei scomparso e ora che ti ritrovo osi addormentarti senza darmi uno straccio di motivo?!
Hai almeno idea di come mi sono sentito?! Cazzo, ho pensato persino di aver detto ho fatto qualcosa di sbagliato, poi mi sono convinto che per te è stato tutto un gioco... certo, tu lo sei stato per me, ma mollarmi così di punto in bianco per nove mesi, no!
Per quanto feccia io possa essere, non sarei mai scomparso così senza dirti nulla.
Ti avrei detto un “mi hai stancato, addio”, con molta noia, derisione o che altro, ma di certo non avrei preso il largo per cazzi miei senza avvisarti ; sai com'è, onde evitare le seghe mentali del tipo “dove ho sbagliato?” oppure “ha trovato di meglio?”.
Non che per me sei importante, puoi scopare come e quando ti pare, anche con Drake se vuoi ; ma non ti permettere di mettermi da parte come un giocattolo improvvisamente noioso, non lo accetto!
-Ohi, Trafalgar, svegliati!-
Merda, sei svenuto.
Davvero, come cazzo hai fatto a ridurti così?! Che devo fare, ora, la balia?!ma guarda te, dannato chirurgo irresponsabile... il bello è che sei medico, sai che devi seguire una determinata nutrizione e riposare per un certo tot di ore, me lo dici sempre anche a me! “Eustass-ya, non mangiare solo schifezze, devi mangiare anche cose salutari e in modo regolare” ; “Eustass-ya, tre ore di sonno non bastano, quindi non fare il duro e torna a dormire.”, eri sempre così. Dannato scassa palle.
Fai la ramanzina a me e poi ti riduci peggio di una pezza!
...

Cazzo...
Fa schifo dover dire che mi piaceva averti sotto di me, ma è vero ; mi piaceva... nel senso, mi ci ero abituato, ecco, e non averti più di punto in bianco mi ha lasciato di sasso.
Certo, il problema non si pone nemmeno ; mi bastava prendere una donnicciola a caso, non devo far nulla che le ho intorno come api sul miele e boh, notte di sesso assicurata.
Ma nessuna donna, o anche uomo, è la stessa cosa ; non godono come fai tu, non mi graffiano le spalle, non mi dicono con lo sguardo “non hai ancora vinto, bastardo”, non hanno le tue movenze, non riescono a rimanere freddi e sicuri anche dopo una bella scopata.
Tu si, però ; nonostante ogni notte passata, il giorno dopo avevi il tuo fottuto ghigno in viso, mi stressavi ancora, mi lanciavi frecciatine di ogni tipo.
Mi sfiancavi, mi ronzavi attorno, lottavamo anche fra le lenzuola... non c'era ombra di una vittoria certa, con te, eri un tipo difficile da domare. Forse impossibile.
Rimanevi freddo, le tue difese ben salde e forti, non crollavi mai sconfitto ; continuavi a fronteggiarmi, causandomi nervoso assoluto perché mi rogna non riuscire ad abbatterti.
Ma eri stimolante, cazzo.
Eri divertente ; con te una bella lotta di sguardi, parole e mani era sempre assicurata.
Eri alla mia altezza, Trafalgar.
Eri l'unico che mi teneva testa, con abbastanza palle per prenderti confidenza e chiamarmi “Eustass-ya”, menefreghista e per nulla preoccupato delle conseguenze.
L'unico che mi ronzava attorno.
L'unico, all'infuori della mia ciurma, a non aver paura di me.
E adesso cos'è cambiato, Trafalgar? Perché sei così, che diavolo ti è successo?
Sei debole, diverso... hai provato a fronteggiarmi, a essere il solito te... ma è palese che qualcosa non va.
Fanculo, rivoglio il mio nemico.
Il mio bastardo nemico che mi sfianca, che lotta con me anche mentre ce l'ha nel culo, che mi guarda sicuro e sfrontato... rivoglio Trafalgar Law, ma quello vero.
-E-Eust...Eustass...ya...-
AH, CAZZO!
Dio, scotti in una maniera allucinante! ...Fantastico, ora hai pure la febbre e mi tocca farti anche da balia!
Ma perché tutte a me?! Volevo solo capire che cazzo è successo e devo farti da baby-sitter... peggio di così ci sono solo gli ammiragli!
Ok, con calma... ragioniamo : sono in una fottuta stanza di una locanda, da solo con te che stai male... io non sono un medico, ma una febbre la so guarire, più meno... un panno bagnato in fronte dovrebbe bastare, no? Io quando mi svegliavo che stavo meglio dalla febbre, mi ritrovavo un panno umido appiccicato alla mia fronte. Oh, e stavo in un letto, sommerso dalle coperte.
Passo le mie braccia attorno al tuo busto e ti poggio sul letto ; beh, nessuna difficoltà, sono abbastanza forte da prenderti in braccio senza fatica e poi tu sei leggero. Troppo leggero.
Sei dimagrito, cazzo, e non ti alzo la maglia solo per non vedere l'oscenità del tuo magrissimo corpo ; ancora un po e vieni ricoverato per anoressia.
Bene, ora che solo la tua testa sbuca dal lenzuolo, dovrei cercare coperte più pesanti ; spalanco l'armadio, trovandone, grazie a dio, un paio di invernali piegate e adagiate su un ripiano.
E beh, che dire?
Mi sento ridicolo.
Come una mammina premurosa, ti sto riempiendo di coperte, bagnando con acqua fredda un panno trovato nel bagno e cercando di far scendere quella cazzo di febbre ; ti sto dando motivo di sfottermi, una volta guarito, ma non ti darò il tempo nemmeno di ridere che ti strozzerò fino a quando non deciderai di spiegarmi che succede.
Non sono il tuo giocattolino, sei tu ad essere mio e non puoi permetterti di sparire così senza dirmi nulla.
Per questo ti curo ; prima mi darai le dovute spiegazioni e poi ti punisco, com'è giusto che sia.
Preparati, Trafalgar, non avrai respiro ; me la pagherai per il colpo basso dei nove mesi, te lo giuro e dopo, anche a costo di rischiare la morte, ti farò ingurgitare tanto di quel cibo da far concorrenza a Cappello di Paglia.
Ti rivoglio in forze, come prima, perché sei l'unico avversario degno di essere tale.
L'unico capace di divertirmi, di tenermi testa.
L'unico che voglio attorno e con cui voglio lottare.
L'unico che voglio nel mio letto.
Sei unico.
Sei stronzo.
Sei mio.



Angolino doppiamente sclerato_

*^* o mio dio. Sto fangirleggiando da tre ore e non mi sono ancora fermata! Ho letto e riletto questa seconda shot e, davvero, questi due sono divini. Siete l'amore, LA MIA DROGA <3
mia e di molte altre lettrici, immagino -///- e vi capisco!
Dunque, tornando normali (?) per pochi secondi : in questa shot, non solo vediamo la reazione e i pensieri di Law-san, ma anche quella di Kidd-kun <3 puccioso lui!
Avanti, ammettiamolo : anche Kidd si è affezionato a Law, è evidente ed è così meravigliosamente melenso!
Yosh! Non so dire se il bel rosso è tonto o bugiardo con se stesso, dal momento che non ha ancora ammesso nemmeno alla sua coscienza di essere innamorato di Law, ma non voglio toccare oltre la psicologia di questo fantastico personaggio perché lui è bello così <3
ci credete se vi dico che mi sono affezionata alla mia serie! XD no, sul serio, è successo. Di nuovo. U.U
e naturalmente sono affezionata anche a voi, tenere lettrici che lasciate un commentino, leggete in silenzio o che altro ; vi adoro ^_^
quindi, un grazie enorme e pupacchioso a Ace of Spades, tenerella lei che mi segue ovunque <3
-Sanjina99, sempre molto dolce e che rischio di strapazzarla di coccole per le dolciose recensioni <3
-Crazy demon, mia neo-sorellina della mia famiglia EFPiana più che allargata (?) xD, e che nel primo cappy di questa serie mi ha lasciato la sua PRIMA recensione <3
siete lovvose, giurin-giurello! ^_^
Yoooooosh, dopo questa ondata di melensaggini vi saluto e vi aspetto nella zona recensioni xD ^_^
so che avete tanto da dirmi (?) a proposito di questo parto ben riuscito (?!) quindi vi aspetto e... niente, ci vediamo nel terzo e ultimo capitolo di questa serie ;)
Kiss and Bye

googletta

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Eustass_Sara