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Autore: My_guardianangel    17/03/2014    1 recensioni
" Non ho paura di te"
" Dovresti averla"
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Si possono insegnare molte, ma le più importante si possono incontrare
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Non so se quello che feci fu giusto o sbagliato, so solo che causò la mia permanenza qui. Già, del resto non so nemmeno in che parte del mondo sia. Vedo tutto buio, ma solo la fiamma di una piccola candela illumina queste pagine, permettendomi di scrivere. Decido di farlo ogni settimana nella speranza che nel futuro qualcuno leggesse la mia disperazione. Nei di libertà non mi rendevo conto di quanto Niall facesse sul serio; Sono stata portata da lui ieri sera e solo oggi mi ha slegato la corda che teneva legate le mie mani. Ora lui non è qui, probabilmente sarà andato a comprare qualcosa da mangiare (spero). Lui non deve sapere che scrivendo, perché Niall vuole che soffra e scrivere mi aiuta molto, probabilmente lui non vuole la mia felicità perché vuole sentirsi potente o qualcosa di simile. Beh non so che scrivere se non il perché sono finita qui: era un giorno di scuola qualunque, un santissimo fottuto giorno in cui mi presi una cotta per un maledetto ragazzo, Alessandro. Sinceramente è la prima volta che lo noto, è un ragazzo molto carino, occhi di colore verde-oro ed è molto simpatico.
 
"Ehi ciao!"
 
" …Ciao"
 
Mhh un ragazzo timido, misterioso
 
"Alessandro, giusto?"
 
"Si…tu Renè?"
 
"Si"
 
Forse pensavo che avrei potuto iniziare una bell’amicizia, ma chi volevo prendere in giro? Niall forse? Peccato che questo mio pensiero mi venne solo più tardi, troppo tardi.  Quando Niall entrò in classe ero ancora a parlare con Alessandro, ma dal suo sguardo capì che fosse l’ora di tornarmene a posto, ma chissà perché non lo feci e forse questo fu la goccia che fece traboccare il vaso. Entrammo nel campo e subito mise alle strette il mio nuovo amico facendogli fare cinque giri di campo, venti flessioni, dieci volte la corsa ad ostacoli e voleva fargli saltare anche la corda, se non fossi intervenuta io
 
"Ma vuoi farlo morire? Smettila!"
 
Lui si fermò e venne verso di me. I nostri sguardi si incrociarono e un brivido mi salì lungo la schiena…non faceva freddo.
 
"Intendi dirmi cosa devo fare?"
 
Per un momento ebbi il terrore e volevo solo sparire o rendermi invisibile. Poi dopo trenta secondi, che a me sembrarono un’eternità, si staccò dal mio sguardo
                                                                   
                                                                        ****
 
Quando mi arrivò  il messaggio ero in camera mia, al computer che controllavo le mie e-mail. Me ne era appena arrivata una da Lana che diceva se mi andava di uscire quel pomeriggio, ma non mi sentivo in vena. Appena premuto il tasto “Invio” sentì la suoneria del cellulare che mi avvisava dell’arrivo di un SMS.
 
"Ehi, ti va se stasera guardiamo un film insieme? Magari con una pizza Xx "
 
Era Alessandro! Risposi subito:
 
"Certo! Allora passi a prendermi alle otto?"
 
"Ovvio"
 
AHHH! Non ci potevo credere. Il ragazzo che mi piaceva mi aveva chiesto di andare a casa sua! Non c’era tempo da perdere, dovevo pensare ancora a tutto:
capelli, vestiti, trucco… Guardai l’orologio, le sei in punto. Oh cazzo solo due ore!
 
"Mamma io vado è arrivato Alessandro!"
 
"Ok. Mi raccomando non tornare troppo tardi"
 
"Tranquilla"
 
Quando uscì di casa vidi Alessandro vestito con un paio di jeans, camicia e converse bianche, tenendo in mano un mazzo di fiori, di rose rosse.
 
"Queste sono per te"
 
Le presi con un sorriso che andava da un orecchio all altro
 
"Grazie"
 
Ci avviammo verso la macchina e in pochi minuti arrivammo a casa sua. Era una casa a due piani con un giardino immenso. Non so perché, ma sapete quando avete la sensazione che sta per succedere qualcosa di brutto? Beh proprio in quel momento mi venne questa percezione. Mi girai verso la strada e vidi sfrecciare una macchina nera, lucida con i vetri oscurati. Dove l’avevo già vista?
 
"Entra, dai" mi disse Alessandro ad un tratto, facendomi cadere dalle nuvole.
 
Quando entrai nella casa mi sentì così spaesata. Era enorme e mi sentivo poco adatta a quel posto, anche da come ero vestita: una mini gonna nera, un top senza spalline rosso e tacchi a spillo neri. Alessandro mi diresse verso la cucina e verso il salotto
 
"Mettiti comoda sul divano, intanto ordino le pizze"
 
"Certo! Emh..dov’è il bagno?"
 
"Oh. In alto a destra"
 
Salì un gradino alla volta, ma ad un tratto mi chiamò dal piano inferiore
 
"Oh, aspetta prima mettiamo le rose nel vaso" mi disse Alessandro
 
<>
 
Presi il mazzo di rose, ma mi punsi il dito con una spina. Un rigagnolo di sangue scese dal dito fino al palmo della mia mano e un dolore tremendo mi assalì.
"Scusa, ma ora devo proprio andare in bagno"
 
Corsi sugli scalini ed arrivai al bagno. Aprì il rubinetto e sciacquai il dito. Poi mi guardai allo specchio e mi vidi Niall alle spalle
 
"C-che ci fai qua?"
 
Lui non rispose, aveva gli occhi pieni di rabbia. Ad un certo punto mi tappò la bocca e mi legò le mani con una corda, mentre emettevo un grido soffocato. Lui mi spinse al piano di sotto e quando raggiungemmo Alessandro, quasi non ci credeva. La prima cosa che guardo di una persona sono gli occhi e lui era molto sorpreso
 
"Prof Horan, ma che ci fa qu.."
 
Non ebbe tempo di finire la frase che subito Niall gli tirò un pugno dritto sul naso
 
"Ma che fa? Mi ha rotto il naso!"
 
E un altro pugno. Ormai avevo le lacrime agli occhi e Niall era sempre più furioso. Alessandro era pieno di sangue in faccia e il ragazzo non intendeva fermarsi. Pugni a raffica, calci e infine il colpo di grazia: prese il vaso in cui c’erano le rose e glielo spacco in faccia. Alessandro era lì, morto a terra circondato da una pozzanghera di sangue. E io? Io ero seduta a terra ai piedi di Niall, con le lacrime che mi bagnavano il volto, le mani che mi coprivano la bocca e gli occhi chiusi. Niall, era accanto a me, con una rosa in una mano e un pugno nell’altra
 
 
 
 
 
Eccomi, allora che ne pensate di questo capitolo? Lo so che pubblico una volta al mese, ma vi prometto che ora scriverò di più. Sto già scrivendo il quinto capitolo <3
Mi raccomando scrivete cosa ne pensate.
 
  
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