Ottobre 1991
Isola di Saint Thomas
Caraibi
Serena era affacciata all'oblo della suo posto, sull'aereo e canticchiava. Ammirava la bellezza del cielo limpido su cui si era incantata. David le era vicino e ogni tanto la osservava mentre ascoltava la musica e leggeva un giornalino. Improvvisamente la ragazza si accorse di qualcosa, qualcosa che galleggiava sul acqua, e smosse la testa dall'oblo. Aveva capito che a breve sarebbero arrivati a destinazione e finalmente avrebbe potuto rivedere i suoi amici.
<< Dave, guarda l'isola >>,disse lei mentre li toglieva gli auricolari.
<< Ehy...ehy...Cosa hai detto ? >>,disse lui mentre cercava di fermare la ragazza.
<< Guarda c'è l'isola >>,gridò lei mentre teneva la testa del ragazzo stretta sotto il suo braccio.
<< Vedo...Vedo...ma non mi stringere la testa, così forte. Bastava chiedermi di avvicinarmi>>,disse il ragazzo.
<< Tra poco ci rincontreremo. Proprio come i vecchi tempi. Sei contento ? >>,disse la ragazza.
<< Certo, certo che sono contento >>,disse il ragazzo sorridendo.
Tornarono alle loro attività. Serena riguardò fuori l'oblo e sussurò
<< Finalmente ci rivedremo ragazzi >>.
Qualche minuto dopo il silenzio che si sentiva nell'aereo venne interrotto
<< Fase di atterraggio allacciare le cinture >>,urlò l'hostess.
Serena si staccò dall'oblo e fece segnò all'amico di fare ciò che lei stava facendo.
Dopo qualche secondo cominciò l'atterraggio.
Atterrarono all'aeroporto in piena tranquillità, presero le valigie e scesero.
Serena accennò un sorriso.
<< Dave, dove aveva detto Jon che ci dovevamo vedere ? >>, disse la ragazza.
<< Il giardino di fronte il primo villaggio, quello più vicino a l aereoporto >>,disse il ragazzo.
Si avviarono verso l'hotel.
Serena non era più nella pelle. Non vedeva l'ora di rivedere i suoi fratelli.
<< Sai Dave, non ti nascondo che sono un pò emozionata >>,disse la ragazza.
<< Addirittura. Sono solo degli amici di vecchia data, mica è un colloquio di lavoro >>,disse il ragazzo ridendo.
<< Come al solito vuoi uomini siete senza sentimenti >>,disse la ragazza
<< Dai vieni qui, sto scherzando. Anche io sono un pò emozionato >>,disse il ragazzo.
Improvvisamente i due si fermarono.
<< Allora questo è il primo villaggio turistico. Nelle vicinanze dovrebbe esserci il parco. Dobbiamo trovarci nella hall >>, disse Dave.
<< Eccolò lì >>, urlò la ragazza.
I ragazzi si fermarono nella hall e si sedettero sui divani.
<< Allora dove siete >>, sussurò la ragazza.
David si accorse dello stato d'ansia della ragazza
<< Serry non ti preoccupare. Vedi che arriveranno >>,disse il ragazzo rassicurandola.
Tra i due calò il silenzio.
Ad un certo punto una voce scosse quella quiete creata
<< Ehy Dave, Serry. Siete arrivati >>,urlò una voce famigliare.
Serena si girò di scatto e si trovò davanti a lei un uomo che conosceva benissimo. Alto,occhi verdi, una canotta grigia, dei jeans stretti, un paio di stivali da cowboy e dei capelli biondi corti. La ragazza lo guardò poi urlò
<< Jon... Jon... ma sei tu ! >>
Nel rivederlo Serena sorrise e si gettò nella braccia del suo amico.
<< Ciao Serry. Piano piano che adesso cadiamo. Comunque ciao Dave >>,disse Jon.
<< Ciao biondo >>,disse Dave.
<< Spiegami cosa diamine hai combinato ai capelli >>,disse la ragazza.
<< Niente gli ho tagliati un pochettino. Erano diventati troppo lunghi. Sembravo di avere paglia in testa >>,disse Jon mentre si spostava un ciuffo davanti gli occhi.
<< Sai che ti donano proprio. Ti si vede meglio la faccia >>,disse Serry, mentre si liberava delle braccia del ragazzo.
<< Vedo che anche tu te li sei tagliati >>,disse il Jon passando la mano tra i capelli della ragazza.
<< Si. Erano diventati troppo lunghi >>,rispose la ragazza.
<< Dave tu invece quando la smetterai di fare “riccioli d'oro” >>,urlò il ragazzo
<< la tua spiritosaggine Jon, non mi è mancata per niente >>,rispose David.
<< E il resto che fine ha fatto ? >>,chiese la ragazza
<< Sono andati a fare un bagno in piscina. Vengono tra poco >>,disse Jon.
Jon portò i ragazzi nelle stanze di appartenenza e poco dopo si sedettero a un tavolo.
<< Allora che dite. Come state ? >>,disse Jon.
<< Niente il solito. Solita vita, solito tutto >>,disse David
<< E tu Serry che dici. Come stanno i tuoi nonni ? >>
Improvvisamente calò il silenzio e Serry si alzò dalla poltrona dirigendosi alla finestra.
<< Ehy...ma che cosa ho detto ? >>,disse Jon.
<< Jon, devi sapere che i nonni di Serry sono morti due anni fa. Dopo l'ultimo concerto che abbiamo fatto >>,sussurò David all'orecchio del ragazzo.
<< Cosa ? >>, disse Jon.
<< Shh ! Non gridarlo che ci sta ancora più male >>,disse David.
A quelle parole Jon si alzò e si diresse verso la ragazza.
<< Ehy piccola. Scusami se non mi sono fatto sentire. Non sapevo di tutto ciò. Scusami >>,sussurò Jon all'orecchio della ragazza.
La ragazza si girò di scatto e incrociò lo sguardo di Jon. Provò un brivido che la percosse per tutto il corpo. In quegli occhi vide il dispiacere e capì che ciò che stava dicendo il ragazzo, era la verità. Jon sorrise e l'abbraccio. David nel vedere divento rosso in volto
<< Sapevo che sarebbe successo... >>, sussurò tra sè.
I due continuarono a parlare e David era lì che guardava.
<< Ragazzi, visto il momento, io vi lascio soli. Vado a vedere dove sono i ragazzi >>,disse David.
David uscì.
Nella stanza calò il silenzio. I due si gettavano occhiate.
Improvvisamente il silenzio si interruppe
<< Jon, perchè ci hai convocato ? >>,disse la ragazza.
<< Ho deciso di rimettere su la band. Voglio ritornare su quel palco con voi. Dopo tutto per me siete
tutto. Siete i miei fratelli. Siete la mia seconda casa >>,disse lui memtre guardava fuori la finestra.
<< Sai Jon ho immaginato questo momento. Mi siete mancati tutti. Tu molto di più però >>,disse la ragazza mentre lo guardava.
<< Ho scritto delle canzoni ti va di leggerle >>,disse Jon mentre prendeva dei fogli bianchi dal suo casetto. << Certo ! >>,disse la ragazza.
<< Avevo pensato che dopo il tuo parere e quello di Dave, potevamo registrare. Ho già parlato con gli altri sul da farsi. Titolo delle canzoni,nome dell'album,copertina è tutto pronto mancano solo i vostri pareri e la registrazione >>,disse il ragazzo.
<< E questa ? >>,disse la ragazza.
Serry venne attratta da una canzone intitolata BED OF ROSES. Aveva un testo troppo profondo tanto da farla piangere.
<< Quando hai scritto sta canzone. Sembra un dichiarazione d'amore >>,disse la ragazza con le lacrime agli occhi.
<< Ho scritto questa canzone l'estate del 1991. Ero in Arizona. Nessuno sapeva che ero qui. Oltre a questa ho scritto anche DRY CONTRY >>,disse il ragazzo.
<< Sei sempre il solito Jon >>,disse lei ridendo.
Il ragazzo subito dopo le spiegò tutto ciò che c'era da sapere sul nuovo album. Le disse anche che avrebbe licenziato il loro manager e creato la BON JOVI MENAGEMENTE.
Improvvisamente dei rumori assordanti,provenieti dal corridoio, disturbarono la quiete che vi era tra I due.
La porta si aprì e una voce gridò
<< Ehy bomba sexy >>.
<< Ehy Richie. Hey ragazzi >>,urlò la ragazza. La ragazza sorrise e salì sulle spalle di Richie.
Salutò il resto del gruppo e spiegò,con l'aiuto di Jon, le notizie del nuovo album a David.
I ragazzi l'abbracciarono e chiesere sue notizie. La ragazza rispose, spiegando anche la perdita dei suoi nonni che lasciò tutti tristi ed esterefatti.
Finalmente Serry ritornò a sorridere. Aveva finalmente rivisto i suoi fratelli.
_________________ è la continua di People Get Ready We Are Coming Back. Presto avrete la continua