Quando compii 18 anni non feci alcuna festa di dimensioni stratosferiche,come usanza popolare...
Mi limitai a spegnere le candeline sulla torta con gli amici più intimi...

«Dai Sakura!Esprimi un desiderio!» starnazzava Ino battendo le mani divertita...

Non ricordo bene cosa desiderai in quel momento...
Ricordo solo che mi sentivo felice insieme a quei pochi amici veri che avevo...

Shikamaru cercava di tranquillizzare Ino che si stava esagitando un pò troppo...
Sembrava preoccupato o sovrappensiero...
I miei in casa non c'erano,quindi facevamo un pò come volevamo...

In quel periodo Neji e Ten-ten si erano messi insieme e sembravano una coppia modello,di quelle tranquille,tipo soprammobile,che non danno fastidio a nessuno...
Che non eseguono atti osceni in luogo pubblico...insomma,tutto il contrario di Ino e Shikamaru...
Ai limiti dell'indecenza...
Sapevo che Kiba voleva uscire con Hinata perchè gli piaceva tanto...
Vedevo lui poverino,che faceva di tutto pur di mettere insieme due frasi di senso compiuto e Hinata che arrossiva come sempre...

Le coppie quindi si erano formate...
Eccezzion fatta per Rock-lee,Chouji e Shino che sembravano non avessero proprio l'intenzione di formare una coppia...

«Ci sarà tempo anche per quelle cose...adesso devo concentrarmi nella mia Primavera della Giovinezza!» diceva sempre Rock-lee...

Quanto non lo sopportavo quando diceva quelle cose!
Comunque...
Mentre tutti i maschi erano intenti a guardare la Tv,noi donnicciole,munite di grembiulini ricamati,ci siamo dedicate alla cucina...

«Sakura...mi è girata voce che stai con un mukenin...è vero?» mi chiese improvvisamente Ino...

Mi fermai e con la pezza ancora in mano,rimasi con la bocca semi-aperta e con gli occhi sbarrati...

«Chi te l'ha detto?» le chiesi io con un filo di voce...

«Shino...mentre controllava le porte principali del villaggio,ti ha vista baciarti con Itachi...»

Rimasi in silenzio...

Chinai il capo...

«Sei impazzita per caso?Lo sai che persone come lui portano solo guai?» disse lei abbassando gradualmente la voce e accendendosi una sigaretta...

Hinata silenziosamente chiuse la porta scorrevole che separava il salone dalla cucina...

Mi accesi una sigaretta anch'io e mi sedetti sulla sedia,accanto al muro...

«Non mi crederai ma è cambiato...» dissi io...

«Certo,come no...quante belle parole t'avra detto...» disse lei con un ghigno...

Sentii la povera Hinata tossire...

«Ehi,Hinata,apri la finestra,mi dispiace ti stiamo intossicando non è vero?»

Lei annuì sorridendo...

«Dovremo smettere di fumare Ino...facciamo tossire la gente...»

«Non sviare il discorso Sakura...non sono mica stupida...chi te lo dice che lui sia cambiato veramente?»

«Me l'ha assicurato lui...ha detto che ha lasciato l'organizzazione...»

«E tu ti fidi così ciecamente?»

«Si...»

«Sei sicura di quello che dici Sakura?» disse guardandomi torva...

«Si...mai stata così sicura...»

Spensi la sigaretta nel posacenere sul tavolino e aprii il frigorifero...

«Sakè?» chiesi alle due...

Ino annuì sicura mentre Hinata sembrava ditubante...
Lo versai lentamente in tre piccole ciotoline...
Ino mandò subito giù come feci io,Hinata invece era prudente e lo sorseggiava tranquillamente...

Lo sentivo bruciare sulle pareti della gola,lentamente,mi corrodeva l'anima e stranamente stavo bene così...

Improvvisamente si sentirono delle grida di giubilo e degli appalausi...
Feci scorrere,incuriosita,la porta...
Shikamaru veniva abbracciato e spalleggiato da tutti...non capivo...
Guardai Ino cercando una risposta a quella follia...

Si limitò a sorridere...

«Gliel'hai detto per caso?Che ci sposiamo intendo...» chiese lei quasi timida,abbassando gli occhi ammiccante...

Lui si accese una sigaretta in mezzo alla folla e annuì deciso...
Mi voltai verso di lei e la abbracciai forte e mi complimentai con entrambi...
Ero felicissima...
Finalmente coronavano il loro sogno...
Si sposavano...
Un sogno...

Quante volte da bambina mi sono immaginata davanti all'altare con il mio vestito bianco e con l'uomo della mia vita ad aspettarmi impaziente...

Invitarono tutti quelli che sonoscevano...
Metà villaggio insomma...

Un giorno mentre ero intenta a provare vestiti di vari tipi sentii mia madre che parlava con qualcuno dalla voce estremamente famigliare…
Feci finta di niente,forse era il postino...
Mi guardai allo specchio e mi voltai più e più volte come una modella...
Quel vestito verde acqua mi stava veramente bene...

Sentii delle risate...
Mi sfilai di fretta il vestito da sera,incuriosita da quella conversazione che pareva divertente...
Indossai dei pantaloncini con una canottiera,mi legai i capelli con un fermaglio vecchissimo ed aprìì la porta...
Sentivo mia madre ridere e quella voce maschile mi pareva di averla già sentita...

Con chi stava parlando?

Scesi lentamente al piano di sotto…

Parlavano come fossero vecchi amici...
Era una situazione strana e mi sentivo a disagio...
Un estraneo,in casa mia,che parlava con mia madre come fosse un amico di vecchia data...

Mi affacciai senza farmi vedere,poggiandomi allo stipite della porta della cucina...
Rimasi qualche secondo a fissarli…
Le mie mani cominciarono a sudare e il mio cuore batteva all'impazzata...
Non potevo credere ai miei occhi...

Itachi...
Con mia madre...
Che parlavano con pacata tranquillità...

«Ah…Sakura cara…ti stavo per chiamare…è arrivato un tuo amico…lo conosco da una vita ma non lo avevo mai incontrato di persona…vuoi del thè tesoro?»

Mia madre mi guardava con una tazza di thè in mano…sembrava felice…

Istintivamente dissi:

«Cosa ci fai qui?»

Itachi e mia madre si guardarono e si misero a ridere…
Lui mi fece segno di sedersi accanto a lui...
Sentivo la circolazione correre frenetica nelle mie vene...

Ero entusiasta...
Profondamente entusiasta…

Mi sedetti accanto ad Itachi e mia madre si sedette davanti a noi…
Itachi mi spiegò il motivo di quella sua visita improvvisata…
Era riuscito ad avere un colloquio con Tsunade-sama,tramite l'aiuto dei guardiani del portone principale…
Lei aveva acconsentito a farlo rimanere nel villaggio per un mese…
In prova…
Però se avesse combinato guai,di qualsiasi tipo,lo avrebbero immediatamente giustiziato dandogli anche l'aggravante del tradimento al villaggio…

Aveva promesso…
Aveva dato la sua parola…
Era cambiato perché lo voleva veramente…

E io mi sentivo pronta ad intraprendere la mia vita insieme a lui...



Per sempre...



Note dell'autrice:
Perdonatemi se ci ho messo così tanto ad aggiornare la storia,però ultimamente ho le giornate piene di impegni (maledetti recuperi) e quindi ho pochissimo tempo da dedicare alla cosa che amo più di tutto,ovvero scrivere...però ieri sera mi ci sono veramente impegnata e ho cercato di non gettare la storia nel banale...spero di non aver dato questa impressione...T__T....comunque,spero vi piaccia lo stesso^.^...non preoccupatevi,non è finita quì!Di cose ancora ne devono accadere!!

(Accetto consigli nel caso sia riuscita a cadere nelle brame della banalità!)

Grazie anticipatamente a tutti coloro che recensiranno questa mia storia e che diranno la propria...

[Se posso vorrei consigliare di leggere la mia ultima One-shot ShikaIno e magari fatemi sapere che ne pensate!]

Ciao a tutti!
CrazyCat