Terzo giorno … il giorno dell’ entrata in scena di MewBerry.
Selena guardò Harry.
Non se lo aspettava.
Non si aspettava che
Harry rispondesse in questo modo.
Forse tutto si sarebbe risolto?
-Ne sei sicuro?In fondo non è tuo figlio!-
-Farò finta che lo sia . Io non sono come il tuo ex. Posso
sembrare un ragazzo altezzoso ed arrogante …
È tutta una corazza che mi sono costruito. –
Selena sorrise.
Per la prima volta dopo tanti giorni si sentì felice e serena.
Harry la accompagnò a casa.
La ragazza lo invitò ad entrare , ma questi rifiutò.
-Se lo facessi subito … perderemo tutto il fascino di questa
fiaba!-
-Come vuoi tu, allora …. Buonanotte!-
-Buonanotte!-
Harry diede un rapido bacio a Selena
e andò a casa.
La giornata si era
conclusa nel modo migliore.
Ryan passeggiava nervoso per il locale.
Strawberry
non si era fatta più sentire.
E questo era chiaramente un butto segno.
Oltretutto Harry non faceva un minimo cenno di vita.
Che cosa stava combinando?
Selena aveva capito che Harry
era stato mandato da lui?
In questo modo aveva scombussolato il piano di Akita?
Non osò pensare all’ espressione che avrebbe fatto la
Guardiana dopo che le avrebbe raccontato la sua trovata geniale.
Sicuramente si sarebbe arrabbiata moltissimo.
Una cosa del genere voleva dire che Ryan non si era fidato
ciecamente del piano.
“E come potevo farlo? Non posso affidare la Terra nelle mani
degli Alieni!!!!!”
Ryan prese dalla tasca
il telefono per controllare se c’era qualche messaggio da Harry.
E in quel momento il telefono squillò.
Trasalendo il ragazzo
rispose.
-Ehi!Come stai ?- Dall’ altro capo del filo Harry salutò il
diretto interessato.
-COME POSSO STARE? NON TI SEI FATTO SENTIRE PER UN ETERNITà!-
-E su! Sarà passata qualche settimana!-
- Harry … non prendermi per culo!-
Harry scoppiò a ridere.
-Nervosetto, Shirogane?-
Ryan non rispose.
-Allora cosa mi dici di lei?-
Ryan non notò che in quel momento Strawberry
era appena rientrata nel Caffè. Questa si immobilizzò sulla soglia sentendo
Ryan al telefono. Si appiattì alla colonna e stette in ascolto.
-Serena? Noi stiamo insieme!-
-COOOSAAAA???-
-Hai capito bene, noi stiamo insieme e io non intendo portare a termine quel
favore che mi avevi chiesto.-
-TU NON PUOI LASCIARMI COSì! LEI è
IMPORTANTE!-
-Tu hai Strawberry … Io mi sono
innamorato di lei ,Ryan, mettiti l’anima in pace! –
Harry riattaccò.
Ryan scorse la figura di Strawberry.
Quanto aveva sentito?
La chiamò.
-Adesso origli pure le mie conversazioni?- chiese irritato.
Messa alle strette la ragazza uscì allo scoperto.
-Ehm… -
Strawberry non
sapeva proprio cosa dire.
-Non stavo origliando.. Sono appena rientrata e ti ho sentito
al telefono . Mi sono messa qui per non disturbarti!-
-Certo, come no! Hai sempre a fissa che io vada con altre
donne!- ribatté stizzito il ragazzo.
Strawberry non c’entrava
nulla e Ryan lo sapeva bene.
Su qualcuno si doveva pur sfogare.
Specialmente ora che tutto si era complicato.
-E allora chi c’è nella nostra casa in montagna? Perché non ci
possiamo andare?-incalzò la ragazza.
-Non sono affari che ti riguardano! –rispose in malo modo il
ragazzo e si allontanò dal salone.
-Bene! Allora io me ne torno a casa! Vaffanculo,
Ryan! Divertiti con le tue amichette!-
E ancora una volta Strawberry uscì
piangendo dal Caffè.
Ancora una volta il ragazzo tirò due pugni alla porta.
Non poteva dire a Strawberry la
verità. Si sarebbe precipitata a difendere Selena.
E tutto sarebbe saltato.
Poteva perderla per sempre. Non voleva questo. Non voleva che
lei mettesse la sua vita in pericolo. L’avrebbe fatto senza pensarci due
volte!!
I guai per il ragazzo non erano finiti.
Akita apparve dal nulla e punto
il dito adirata contro di lui.
-Ryan! Che cosa hai combinato?-
-Io? Niente!-
-Come niente? Chi è quel moro che sta sempre con Selena? Chi hai mandato?-
Ryan confessò quello che aveva fatto.
Akita lo guardò con disprezzo.
-Pensavo che fossi più maturo , ragazzo! Non hai pensato alle
conseguenze? Non hai pensato che quando i nove giorni finiranno, Selena come si sentirà quando le tornerà la memoria? Quando
il sigillo finirà di funzionare, come si sentirà il tuo amico? Non ci hai
pensato! –
-Hai ragione, non ci ho pensato. Quello scemo la doveva
osservare da lontano senza interferire!-
-Ora hai solamente complicato tutto! Non dovevo fidarmi di
te!-
Ryan cercò di rispondere, ma…
All’ improvviso vide una lama sbucata dal nulla che per
qualche millimetro mancò i due.
E come era apparsa la lama apparve anche il padrone.
-Ghish!-esclamò Akita.
-Ghish!- la scimmiottò il
ragazzo.
-Finalmente riesco a
parlarti senza Pie e Tart in mezzo ai piedi!-
-E di cosa vuoi parlare, armato?-
-Vediamo un po’… Tu hai preso posto della donna che amo
rinchiudendola da qualche parte. Hai diviso la mia famiglia che si è schierata
contro di me per difenderti.. e ora stai facendo il lavaggio del cervello a
tutti quelli che mi conoscono per far
passare me come il peggior delinquente … e mi chiedi pure perché dovrei parlarti armato?-
- E io ti ripeto. Tu stai dalla parte sbagliata! Tu sei stato
ingannato e non vuoi vederlo!-
-E io vi chiedo un favore … Sparite dalla faccia della Terra,
voi due!-
Ghish scagliò il suo attacco
contro Ryan e Akita.
Questa stava per prendere le sembianze della Guardiana quando
una luce rosa colpì l’arma e ne deviò la traettoria .
Ryan si guardò intorno per avere una minima idea del suo salvatore
e scorse MewBerry.
Una MewBerry
molto adirata.
-Ghish! Ma cosa ti è venuto in
testa?!-
Ghish guardò in direzione di Mewberry.
-A quanto pare vedo che ci sei anche tu, micetta!-
Strawberry trasalì.
C’era qualcosa di minaccioso e totalmente sbagliato nel modo in cui Ghish aveva pronunciato il suo nomignolo.
A guardare bene, c’era qualcosa di terribilmente sbagliato in Ghish. Come se non fosse più lui. Come se fosse sotto l’influsso
di un incantesimo …
-Si , ci sono anche io! Che cosa stai facendo? Quella … quella
è Selena! Tu hai attaccato Ryan e Selena!-balbettava
incredula la ragazza.
-Te ne sei accorta, vedo! Non ho nulla contro di te. Sai che
ti ho sempre amato e non ti farei del male. Vattene! Con loro me la vedrò da
solo!-
Ghish evocò di nuovo la sua
arma pronto a colpire di nuovo Ryan e Selena.
-Fermati!- gridò MewBerry.
La ragazza corse e si frappose tra Ryan e quella che credeva
essere Selena.
Akita colse il momento di
distrazione e si trasformò.
Ghish guardò un attimo la
scena.
Strawberry, Ryan e Selena.
La sua micetta davanti ai due con le
braccia aperte per proteggerli da lui.
Il suo cuore si fermò per un attimo.
Voleva davvero fare del male a Strawberry?
Avrebbe avuto il coraggio di fare del male alla ragazza?
La sua mano si mosse in automatico e scagliò l’arma.
Akita fermò l’arma con un cenno
della mano e la indirizzò contro il proprietario che ebbe il tempo sufficiente
per scansarsi senza essere centrato in pieno.
-Ghish che cosa stai facendo?-
chiese disperata per un ultima volta MewBerry.
-Non lo so!- rispose l’alieno.
-Ghish, lasciali stare!-
Evith si materializzò nel Caffe
sotto le sembianze di Selena.
-Come … lasciali
stare?-chiese il ragazzo.
-Lasciali stare per ora! Andiamo a casa!-
Non sapendo cosa fare Ghish guardava
tutti quanti senza spiccicare una parola.
Alla fine si arrese e seguì Evith.
-Ryan, che cosa sta
succedendo?-
Era la domanda che il ragazzo temeva di più.
Tutto il suo piano era minimamente sfumato.
Come se la poteva cavare ora?