29/03/2014
9 recensioniRevolution.
0.
Prologue.
Prologue.
Avvertenza:
Questa Interattiva si ambienterà pochi mesi dopo Lo Scontro Finale, quindi
poco prima la scomparsa di Jason dal Campo Giove. Se non avete ancora letto
codesti libri, vi sconsiglio di partecipare. Potete pure farlo, ma vi avverto che potrebbero
essere presenti spoiler, e non credo piacciano molto.
Questa Interattiva si ambienterà pochi mesi dopo Lo Scontro Finale, quindi
poco prima la scomparsa di Jason dal Campo Giove. Se non avete ancora letto
codesti libri, vi sconsiglio di partecipare. Potete pure farlo, ma vi avverto che potrebbero
essere presenti spoiler, e non credo piacciano molto.
Fuori, la tempesta infuriava. Gli alberi scuotevano violentemente le loro fronde, spargendo foglie verde intenso ovunque, all'apparenza spaventati dal periodo distruttivo che incombeva. I flebili steli d'erba si agitavano così forte da far sembrare volessero staccarsi dal terreno e volare verso un luogo più sicuro. Nel cielo balenavano lampi accecanti, che provocavano qualche secondo dopo un assordante rumore. In strada, le rade macchine sfrecciavano veloci sull'asfalto bagnato dalla fitta pioggia che cadeva, i loro autisti speranzosi di arrivare a casa il prima possibile. Chirone rifletteva su questo, mentre camminava a testa bassa nella Casa Grande, lo sguardo fisso sull'opaco parquet. Si fermò per un solo secondo ad osservare il paesaggio fuori dalla finestra: nonostante al di fuori dell'immenso campo protettivo la tempesta desse segno della sua presenza, all'interno i semidei trascorrevano la loro semplice e monotona giornata. Un venticello primaverile soffiava saltuariamente, e una forte luce rendeva splendente tutto il Campo. Sembrava quasi fossero due luoghi completamente estranei uno all'altro, tanto erano differenti. Ma questo non rendeva più tranquillo Chirone. Aveva notato il tremolio dell'invisibile protezione che segnava i confini del campo ogni qualvolta un fulmine o una goccia d'acqua atterravano su di essa. Non era una normale tempesta, quella. Zeus era adirato per qualcosa. Qualcosa di molto grave. Anche gli altri ragazzi del Campo sembravano averlo notato. Di tanto in tanto, qualcuno alzava lo sguardo timoroso, o rivolgeva il volto preoccupato ai confini fragili della collina. A quel pensiero, il centauro riprese a camminare agitato per la sala.
« Vuoi starti fermo un attimo?! » sbottò il Signor D ad un certo punto. « È un'ora che sei così nervoso. Manco ti fosse morto qualcuno! Vuoi dirmi che succede sì o no?! » e si lasciò andare in uno sbuffo esasperato. Chirone si fermò e lo fissò intensamente.
« Che succede, dici?! Non hai notato la tempesta?! » esclamò, lo sguardo impaurito. Dioniso restò un attimo in silenzio.
« È una tempesta come le altre. Zeus sarà sicuramente adirato per qualcosa. Lo è sempre, del resto. » rispose tranquillo, seduto sulla sua poltrona preferita, una gamba accavallata. In una mano reggeva una lattina di Diet Cola, che sorseggiava regolarmente, mentre con l'altra accarezzava i braccioli rosso scarlatto su cui era seduto. A guardarlo, sembrava quasi fosse abituato a questo genere di fenomeni. Ad un tratto, un tuono più forte degli altri fece sobbalzare Chirone, al contrario del dio, che restò impassibile sulla poltrona e, anzi, lasciò andare un altro sbuffo. « Scusa, scusa! » urlò poi, alzando le mani in un gesto di resa.
« Ora basta, andrò ad interpellare l'Oracolo. » disse poi Chirone, più preoccupato di prima, spalancando la porta e svanendo tra i ragazzi.
***
Al Campo Giove, le cose non cambiavano poi molto. Nonostante si trovassero a parecchi chilometri di distanza, i due luoghi di protezione per semidei erano accomunati dalla stessa, terribile tempesta. Con un'unica differenza. Se al Campo Mezzosangue la magica barriera proteggeva i ragazzi, al Campo Giove non c'era niente che potesse fermare la furia del dio.
" Sta succedendo qualcosa. " pensò Jason, nella sua posizione sempre retta e nobile, mentre osservava il macabro paesaggio fuori dalla grande finestra dei Principia. Ed aveva ragione. Le colline, dorate in quasi tutti i mesi dell'anno, quel giorno apparivano coperte da un velo grigio, che le rendeva inquietanti. Il Caldecott Tunnel, un tempo ancora di salvezza per tutti i semidei, ora dava l'impressione di contenere cose di cui sarebbe meglio non sapere l'esistenza. Perfino il Piccolo Tevere, progettato per proteggere il Campo dall'attacco di mostri e persone non desiderate, si increspava e creava immense onde, quasi a voler disintegrare chiunque passasse da quelle parti. Nubi di polvere si sollevavano dal terreno, rendendo il Campo inabitabile. Ed infatti fuori non c'era anima viva. Tutti i semidei romani se ne stavano rintanati nelle proprie Coorti, e il ragazzo non poteva dar loro torto. Anche se fossero usciti per svolgere le loro ordinarie mansioni, la polvere giallastra li avrebbe soffocati in poco tempo. E così si lasciò sfuggire un sospiro scoraggiato.
« Cos'hai? » chiese Reyna, sollevando per un attimo lo sguardo dal cumulo di scartoffie sulle quali, fino a poco fa, era concentrata. Aurum, accovacciato al suo fianco, si lasciò andare in uno sbadiglio assonnato. « Sembri preoccupato. ». Jason si voltò. Reyna restò per un attimo affascinata da quegli occhi azzurri e penetranti, ma poi si riscosse.
« Lo sono. » rispose, all'apparenza calmo. Ma la ragazza sapeva che, dentro di sé, era molto agitato. « È la tempesta. Non credo sia normale. » e tornò a volgere lo sguardo verso le grandi mura che delimitavano l'entrata.
« Suvvia, non credo ci sia da preoccuparsi. » sbuffò Reyna, tornando ai suoi conti. « Sicuramente Giove starà litigando come al solito con gli altri dei. ». Il fragore di un tuono risuonò poco lontano, e lei sobbalzò, porgendo poi le sentite scuse al dio dei cieli.
« No. » disse secco Jason. Reyna restò per un attimo interdetta. Era un pretore, e da tale non era abituata a sentirsi contraddetta.
« No? » ripetè infatti. Il ragazzo scosse la testa.
« È più di una semplice tempesta. Mio padre è adirato, lo sento. Sta per succedere qualcosa di brutto. » e così facendo, si diresse alla porta.
« Dove vai? » le chiese Reyna, osservandolo mentre, a passi indecisi, varcava la soglia.
« Da Ottaviano. Ho bisogno di una profezia. » ed uscì, richiudendosela alle spalle.
« Con questo tempac-?!» provò a fermarlo la ragazza, ma ormai quest'ultimo era stato inghiottito dalla pioggia.
Dieci eroi per l'impresa partiranno.
Dai due Campi essi arriveranno.
E come volontari si offriranno.
La dea scomparsa dovran ritrovare.
E l'oscuro rapitore fermare.
Ma mentre due di loro onore e gloria porteranno,
alla chiamata della Morte il resto risponderanno.
Dai due Campi essi arriveranno.
E come volontari si offriranno.
La dea scomparsa dovran ritrovare.
E l'oscuro rapitore fermare.
Ma mentre due di loro onore e gloria porteranno,
alla chiamata della Morte il resto risponderanno.
L'angolino del semidio.
Ed eccoci qui. Allora, dico subito che questa è la mia prima Interattiva, quindi vi prego di essere clementi (?) çwç. Ho deciso di scriverne una perché, trovandone veramente poche e avendo la voglia di farlo, mi pareva ci fosse bisogno di un'aggiuntina *^*. Specifico, tra l'altro, che questa Interattiva non è stata creata con lo scopo di ottenere recensioni, ma semplicemente per dare sfogo alle mie idee perverse e inquietanti che mi passano per la testa. Ora, dettiamo qualche regoletta così da andare tutti d'amore e d'accordo (??):
- Prima di tutto, dico che mi servono, come avrete capito, cinque semidei greci e cinque romani, non uno di più, non uno di meno. Il resto di voi può benissimo creare personaggi secondari, sarà tutto spiegato sul gruppo Facebook.
- Per partecipare, è necessario possedere Facebook, perché lì ci sono tutte le regole e scalette e sarebbe seccante dover stare a spiegare tutto agli utenti che non possiedono il Social Network. Prendetemi per pigro o quello che volete, ma così è (???). Vi lascio il link del gruppo, fate richiesta dicendomi prima su EFP, in recensione o in messaggio personale, è lo stesso, il vostro nome Facebook (se volete mantenere l'anonimato va benissimo il MP): https://www.facebook.com/groups/444759128988430/ , vi basterà copia-incollarlo nella barra degli indirizzi.
- Altro avviso con cui probabilmente mi odierete maggiormente: ci sono alcuni semidei prenotati, da mia sorella e da alcune amiche, e precisamente sono quattro semidei greci e due romani, quindi ve ne rimangono liberi solo uno greco e tre romani (ma no, veramente?! çwç).
- Ci potranno essere solo due personaggi figli dello stesso dio, non di più. Per rendervi conto: i personaggi già prenotati sono figli di Giove, Ade, Atena, Poseidone, Eolo ed Ecate, quindi ci potrà essere solo un rispettivo personaggio figlio/a di uno di questi elencati (non importa se greci o romani, Giove equivale a Zeus, quindi ci potranno essere solo due figli di Giove/Zeus... non so se capite, anche perché mi spiego peggio di un bradipo morente).
- In recensione/MP, oltre al nome Facebook (se non volete partecipare ma solo recensire non inseritelo), dovrete lasciare un commento sul prologo (facoltativo, anche se mi piacerebbe sapere che ne pensate) e specificare chi volete, inserendo se è greco/a o romano/a, sesso e genitore divino. Piccolo esempio: Vorrei un ragazzo greco, figlio di Zeus. o anche: Vorrei una ragazza romana, figlia di Nettuno. e cose così.
- Vi prego, recensioni o messaggi costruttivi, non qualcosa del genere: storia mlt bella, mi piace, voglio il greco, figlio di Zeus. No. Non vi chiedo un poema, semplicemente... siate creativi.
- Oh, un'altra cosa: accettasi solo benintenzionati. Avverto i futuri partecipanti che la scheda sarà molto lunga e richiederà molti dettagli, quindi, chi ha intenzione di inviare una scheda da due righe sì e no, può benissimo restarsene dov'è e non partecipare. Sembrerò cattivo o crudele, ma voglio che questa Interattiva venga bene.
- Ultima cosa ma non meno importante: vi avverto fin da subito che non sarò regolare con la pubblicazione. Ultimamente il mio PC ha dei problemi, quindi lo condivido con mia sorella e, dato che ha anche lei una vita Internettiana (????), non posso costringerla a staccarsi per pubblicare. Quindi, uomo avvisato, mezzo salvato.
Spero l'idea vi piaccia e spero partecipiate in molti, il fatto di recensione o messaggio vale anche per chi vuole un personaggio secondario, solo che, al posto di scrivere figlio di Zeus, cose così, scriverete semplicemente: Voglio un personaggio secondario.. Prima che vi lasci: se notate errori che SICURAMENTE avrò fatto, non fatevi problemi a dirmeli, sono uno che accetta di buon grado le critiche, aiutano a migliorarmi :D. Ora me ne vado sul serio, mi sarò certamente dimenticato di dire qualcosa, ma amen, mi verrà in mente (forse... coffcoff, ehm...). Ciauz!
LaPennaScrittrice_