chiara’s prov. era una giornata di giugno come le altre e io e la mia migliore amica francesca saremmo andate al mare. scesi dal letto,presi un paio di pantaloncini,una t-shirt senza maniche,le mie air-force e scesi di sotto. afferrai la mia borsa,una tazza di caffè che nonappena finita appoggiai sul tavolino vicino alla parta e uscii,saltai in sella alla mia bici e pedalai fino a casa di francesca. davanti al bar vincino casa sua c’era zayn,che dovevo fare?! sembrava molto giù di morale,così andai da lui. “ehi zayn!” lui alzo di colpo la testa:non avevo mai visto i suoi occhi da vicino,erano proprio bellissimi.. “chiara..” “che succede?” probabilmente non dovevo chiedere,sapevo benissimo cosa gli succedeva. “nulla,è solo che è strano che mi saluti,è da 1 anno che ci conosciamo e non mi hai mai parlato...se non stavamo in classe insieme non sapevo neanche il suono della tua voce..” “beh,quando sono a scuola non parlo molto...mi dispiace.” cominciavo a vedere quel ragazzo con occhi diversi,forse non era così antipatico come pensavo io... “no non scusarti,dove vai in bici alle dieci e quarantacinque della mattina?” sorrisi. “al mare con la mia migliore amica...sai,francesca. e tu che ci fai qui al bar tutto solo?” ok,mi stavo allargando troppo con le domande.. “...faccio colazione,come sempre..” “magari qualche volta possiamo fare colazione insieme se vuoi..” “mi farebbe piacere,vuoi il mio numero?” e sorrise. era la prima volta che lo vedevo sorridere,e devo dire che vorrei averlo visto prima così,era davvero bellissimo..troppo. “eeeehi?! ci sei? haha” rimasi in silenzio troppo a lungo.. “hahaha mi ero incantata,scusa. comunque si,se vuoi puoi darmi il tuo numero” sorrise ancora. giuro,se avrebbe sorriso un’altra volta mi sarei sciolta. “certo,tieni.” scrisse il numero su un fogliettino e me lo diede sfiorandomi la mano. “grazie,ciao (:” “ciao,stasera ti scrivo..” alla fine era simpatico,anche molto. zayn’s prov. ero seduto nel tavolo del bar,come tutte le mattine,quando la vidi arrivare, era bellissima:aveva una cipolla che raccoglieva i suoi capelli biondi,una t-shirt,shirts di jeans e air-force bianche. era in bici,girò il suo sguardo verso il mio tavolo e venne verso di me. e ora che le avrei detto?! [...] parlammo un po’,quando alla fine uscì fuori che quella sera le avrei dovuto scrivere un sms per organizzarci. avremmo fatto colazione insieme qualche volta..e perché no?! insomma...ci posso provare a dimenticare diana. devo dire che la sottovalutavo,è adorabile..