Capitolo II -
'Love of my life.'
'Love of my life.'
La porta si aprì e si richiuse.
-Rumple, sono a casa!-
-Ciao, Belle!-
-Dove sei?-
-Sono in camera.-
Rumple sentì il rumore di buste da spesa e poi dei passi.
-Hey!-
-Hey, dearie!-
-Cosa stavi facendo?-
Belle si sedette sul letto vicina a Rumple e osservò la pergamena che teneva in mano.
-Oh, niente... Ah, ehm... Questa? E'una lettera che avevo scritto circa qualche... secolo fa...- Rumple cercò di chiuderla e riporla nel cofanetto. -Ma non è nien...-
-Posso leggerla?-
Belle era fatta così, amava leggere, soprattutto i documenti antichi. E poi, non si era mai imbattuta in qualcosa scritto da Rumple...
-Beh, sinceramente io...- Doveva fargliela leggere o no? Se non l'avesse fatto, Belle ci sarebbe rimasta un po' male e... Dopo così tanto tempo aveva bisogno di confidarsi con qualcuno che amava...
Nel frattempo, Belle non aveva detto niente. Sapeva che Rumple stava cedendo, lo conosceva troppo bene.
-Va bene, leggila.-
Rumple le porse la lettera e lei la prese delicatamente, quasi come se fosse un neonato. Rumple adorava il modo in cui lei leggeva: stava in silenzio, girandosi delle ciocche di capelli fra le dita e sbattendo le palpebre ad intervalli regolari.
Mentre Rumple era immerso nei suoi pensieri, Belle ruppe il silenzio e disse, con gli occhi lucidi:
-Rumple è... E' stupenda! Sei stato così dolce! Dovresti fargliela leggere, quando lo troverai!-
-Se lo troverò.-, disse Rumple, in tono amaro.
-Hey, non ci pensare nemmeno! Sono sicura che lo troverai e che ti perdonerà!-
Rumple abbassò lo sguardo.
-Come potrebbe perdonarmi? Sono io la causa di ogni sua sofferenza, solo io. Ho rinunciato a ciò che amavo di più solo per il potere, non merito il suo perdono...-
-Tu non sei più quella persona, sei cambiato! Bae lo capirà, ne sono certa.-
Belle appoggiò la testa sulla sua spalla. Rimasero così per qualche minuto. Poi Belle alzò improvvisamente la testa e disse:
-Hai trovato il modo per uscire di qui e raggiungere Bae, no?-
Rumple aggrottò le sopracciglia.
-Si, ma cosa...?-
-Quando partirai?-
-In questi giorni, credo. Ma...?-
Poi pensò di aver capito le intenzioni di Belle e disse, dispiaciuto:
-Oh, Belle, mi dispiace tanto ma non puoi ven...-
-No, no! Cos'hai capito?-, lo interruppe Belle, -Porta la lettera con te!-
-No, Belle...-
-Dai, perchè no?-
-Non me la sento, ancora... Facciamo così: quando le cose tra me e lui si sistemeranno, se si sistemeranno,- e qui ricevette un'occhiataccia di Belle -gli consegnerò la lettera.-
Belle stette in silenzio per un po' e poi disse:
-Va bene, ma se poi non lo farai... Io... Io ti...-
-Hey, sono io l'Oscuro qui! Io punisco chi non rispetta i miei patti!-
-Oooh, che paura!- lo prese in giro Belle.
Poi lo baciò dolcemente e tornò in cucina.
Rumple rimase seduto sul letto, con un gran sorriso stampato sulle labbra.
Note autrice:
Ma ora il nostro Pirate è tanto tanto buono *_* Avete visto la 3x15? :O
Tornando al capitolo: ditemi che ne pensate, lanciatemi quello che volete, ma ditemi che ne pensate, ne ho bisogno. Shippate tanto tanto la Rumbelle, mi raccomando! Ora vi saluto, altrimenti scrivo più roba nelle note che in questo aborto di capitolo xD
Ssssaoooo :D
P.S. Il titolo è preso da una canzone dei Queen (oh Perbacco, che novità!).