Anime & Manga > BeyBlade
Segui la storia  |       
Autore: foschi    11/04/2014    4 recensioni
Yo! :D
Rieccomi con questa raccolta partorita dalla mia mente malata! Ormai non ci sono più limiti alla pazzia! xD Questa raccolta vuole presentarsi come una raccolta di momenti che legano alcuni personaggi di Beyblade ad un preciso "evento"... per sapere quale, leggete! :p
Dal primo capitolo:
Il Giapponese lo guardò diffidente. C'era qualcosa che non andava. Lo sapeva. Lo vedeva. Max era sempre stato un tipo che, seppur con tutta la sua esuberanza, rimaneva con i piedi per terra. Era realista, insomma. Quella volta no, però. C'era qualcosa che non andava...! Aveva sempre la testa fra le nuvole. Canticchiava canzoncine sdolcinate - cosa strana per lui ! Cosa veramente molto strana... - ed una volta l'aveva visto ridacchiare da solo mentre disegnava tutine per neonati...! Come in quel momento... ormai era davvero molto poco il tempo che riusciva a passare interamente con il suo Max...!
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Un po' tutti
Note: Nonsense | Avvertimenti: Mpreg
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'En nombre del amor...'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

El regalo màs lindo que la vida

nos ha hecho...

 

 

Buon salvee! :D

Come va da queste parti, gente?? :3 Spero che stiate meglio di me! Sapete quant'è brutto questo mese per la scuola. Non vi dico il 5° anno poi! D:

Anzi, è strano che sia riuscita a trovare un buco per aggiornare! O.o

Ma comunque, bando alle ciance, finalmente, e ripeto finalmente, siamo arrivati all'ultimo capitolo! *^*
La coppia di questo capitolo e la YurijxBoris (sì, finalmente sono arrivati! Scommetto che è quella che aspettavate con ansia! ;D)

Ovviamente ringrazio di cuore Paradise_Phantom e Henya per sopportare i miei pazzeschi ritardi!! xD

Ed ora.. buona lettura!! :D

 

 

 

 

Cap.5 - Gracias por esta maravillosa familia...!

 

 

 

 

 

 

- Hai finito i compiti, Taris? -

- Sì, mamma -

Il rosso si sedette sul divano arancio. Sorrise dolcemente guardando il bambino giocare e pensare che se le cose avessero preso un'altra piega suo figlio si sarebbe potuto trovare senza un padre...

 

- Sono tornato! -

Il russo scosse energicamente la testa appena sentì la porta di casa aprirsi. Una folata di vento freddo si introdusse furtivo in casa facendolo rabbrividire.

- Ben tornato -

Il giovane non potè nemmeno avvicinarsi a dare un bacio al nuovo arrivato che suo figlio aveva assalito il padre, saltandogli addosso e facendolo quasi cadere.

- Tutto bene, Yurij? -

- Sì, perché? - il giovane sembrò sorpreso da quella domanda. Va bene che Boris lo conosceva da una vita, ma possibile che per lui fosse un libro aperto?

- Ti vedo malinconico e un po' triste... -

- Nah, è solo la stanchezza - cercò di sfoderare uno dei suoi sorrisi più convincenti ma Boris non ci cascò. Lo conosceva troppo bene e sapeva quando mentiva...

- Papà, mi leggi un libro? -

La voce argentina del bambino ruppe quel silenzio imbarazzante che era calato tra i due.

Il platinato guardò diffidente il compagno - Volente o nolente, dopo mi dirai tutto, ok? -

- D'accordo -

 

 

Taris amava la voce del padre. Era così dolce e... calda. Adorava quando la sera gli leggeva un libro. Adorava come scandiva le parole. Come si calava nei personaggi di quel libro per bambini. Come gli spiegava termini per lui troppo difficili o che non conosceva.

Ma soprattutto, amava quell'unico momento in cui la sua famiglia era tutta riunita. Amava quando Boris stringeva fra le sue braccia Yurij. Amava quando il suo volto si distendeva e sorrideva felice. Amava i suoi genitori e ringraziava mentalmente il signore per avergli donato quella famiglia anche se in realtà non sapeva che quella famiglia che tanto amava aveva rischiato di non esistere...

 

Le palpebre calarono pesanti sugli stanchi occhi cerulei. Ogni sera la stessa storia. Non riusciva mai ad arrivare fino alla fine della storia...!

- Buona notte -

La labbra roee e morbide di Boris baciarono la fronte del bambino a lui molto simile. Al suo fianco, Yurij sorrise dolcemente accarezzandogli una guancia.

- Fa' sogni d'oro -

 

- Bene, ed ora a noi due! -

La dita di Boris scricchiolarono sinistre. Quel sorrisetto malizioso comparsogli sul volto non gli piaceva affatto.
Deglutì a fatica. Le gambe avevano iniziato a tremare.

- Avanti, Yurij, dimmi cosa c'è.. -

- N-niente -

Il rosso indietreggiò mentre il platinato gli si avvicinava. Decisamente non aveva buone intenzioni...

- Se non me lo dici tu.. lo saprò con le cattive -

E senza che Yurij potesse dire o fare qualcosa, prese sulle spalle il compagno, gettandolo poi malamente sul letto.

- Che vuoi..? -

Le parole gli morirono in gola, soffocate da un passionale e lungo bacio.

- Allora? - i due si separarono per mancanza d'aria ma un filo di saliva teneva legate le loro labbra.

- S-stavo ripensando a quando ci siamo lasciati a causa sua... -

Il russo si accigliò - E perché ci stavi ripensando? - continuò a solleticare il suo petto ed il suo ventre con il naso, facendo eccitare non poco il compagno. Impazziva quando Boris faceva così e, doveva ammetterlo, lo stava torturando..

- Guardavo nostro figlio giocare e mi sono ritrovato a pensare che non avessi tenuto di più a te, Taris non avrebbe avuto la famiglia che ha oggi... -

Smise per un attimo di torturarlo. Ricordava perfettamente quei tempi. Come sempre lui, l'eterno indeciso, si era fatto vivo pretendendo che Yurij tornasse da lui. Peccato - o fortuna?- solo che in quel periodo Yurij attendesse già loro figlio e che loro fossero una coppia felice..

 

- Tu cosa vuoi fare? -

Gli occhi di smeraldo di Boris lanciavano lampi. Lui non voleva perdere il suo compagno. Non voleva che glielo portasse via. Era successo troppe volte e si era stancato.

Sapeva bene che non era colpa di Yurij. Sapeva che era lui a fargli perdere la testa, ad esercitare un controllo sul russo ma quello che rimproverava a Yurij era il fatto di non saper decidere con chi stare..!

- Io ti amo Boris! Ovvio che voglio stare con te! Solo che.. quando c'è lui non capisco più niente! -

- E questo perché ne sei innamorato, Yurij. Va bene, se vuoi stare con lui, va' pure. Sono abituato a perderti! -

Ed infilandosi il giubbotto uscì di casa frustrato e lanciando qualche imprecazione a quell'uomo.

- Boris, aspetta..! -

Ma le parole di Yurij non lo avevano raggiunto. Perché doveva farli soffrire sempre..?

 

 

Lo aveva trovato seduto su una panchina a guardare dritto davanti a sè, con il fumo che gli usciva dalla sigaretta accesa. Aveva il naso rosso, congelato dal freddo. Aveva freddo, ma non voleva darlo a vedere...

- Boris.. -

il platinato si era voltato. I suoi occhi verdi avevano incontrato quelli lucidi e cerulei di Yurij.

- Allora, cosa hai deciso, Yurij? -

La sua voce tagliente gli aveva fatto male. Sapeva che Boris si immaginava un rifiuto..

- Non avevo molto da decidere. Era ovvio che rimanessi con te! Ogni volta che c'è lui è vero che non capisco niente, ma sono più le volte che mi ha abbandonato che quelle in cui mi ha tenuto con sè. E poi... -

Boris lo aveva guardato interrogativo mentre un dolce sorriso si era dipinto sulle sue labbra - Non posso lasciare il padre di nostro figlio -

I suoi occhi, così come la sua bocca, si erano spalancati. La sigaretta gli era caduta a terra

- C-come sarebbe a dire nostro figlio? -

Yurij aveva sorriso - Diventerai papà, Boris! -

Senza riflettere troppo, il russo si era gettato sulle labbra del compagno. Al diavolo quell'uomo! Ora Yurij sarebbe stato suo per sempre..!

 

- Boris? Tutto bene? -

La voce di Yurij lo riportò al presente. Scosse energicamente la testa

- Sì, stavo solo pensando... ed ad ogni modo.. - sospesa la frase per permettere alla sua lingua di giocare con un capezzolo turgido e scuro.

- Non pensarci più, ok? E' acqua passata -

Yurij sorrise baciandolo. Sorridendo a sua volta, Boris riunì le loro lingue mentre le mani accarezzavano lascive il pene del compagno che usciva dai suoi indumenti abbassati.

- Mamma, papà? -

I due si voltarono verso il bambino che, scioccato, sostava sulla soglia della stanza.

- FILA A LETTO!!! -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo Autrice

 

Ok, è scientificamente provato che gli ultimi capitoli delle mie storie fanno schifo. -__ - Uno pensa: è l'ultimo capitolo, devo concludere al meglio la storia ed invece no..! Me sfigata ç__ç

Ma comunque... a parte le mie autocommiserazioni, a voi che ve ne è parso? Banale, stupido vero? -_-

Forse l'unica cosa carina che sono riuscita a scrivere è stato il finale! XD
Avete capito chi è l'uomo menzionato nel flashback, vero?? ;D Mi dispiace per lui, ma stavolta Yurij ha deciso di restare con Boris hasta el final (fino alla fine) v.v

Volevo fare una precisazione: Quello che ho descritto in questo capitolo non ha niente a che fare con il capitolo precedente e con la coppia ReixKai, ok? Qui viene riportato uno dei tanti viaggi di Kai in Russia per la "conquista" di Yurij.

Se proprio volete pensarlo come una successione di eventi, dovete pensarla in questo modo:

- Yurij e Boris hanno avuto il loro pupo prima di Rei e Kai;

- Quando Kai ha visto che Yurij decide di stare con Boris, torna da Rei (altra storia che non vi sto a spiegare)

- Kai rimane con Rei ed hanno il loro pupo.

Tutto chiaro?? Ok, la messa è finita, andate in pace. Amen v.v

Ah! Ultimissima cosa prima di chiudere questa fic: eccovi allegato l'ennesimo disegno! ;D Spero vi piaccia! ^.^

 

Image and video hosting by TinyPic
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: foschi