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Autore: directionermisshoran    14/04/2014    1 recensioni
QUESTA STORIA SAREBBE 'ICE...TUTTO IL CONTRARIO', MA HO DECISO DI CAMBIARE NOME!
Ciao, questa è la mia prima FanFiction, naturalmente la farò sui miei idoli. Spero vi piaccia:)
Una ragazza diciottenne Crystal, frequenta un college vicino Londra, insieme ai suoi migliori amici: Zoe, Louis, Harry, Zayn e Liam. Quest'anno, conoscerà un nuovo ragazzo. Non li andrà subito a genio, sopratutto perché ha un piccolo segreto. Chissà cosa accadrà tra amori e litigi.
Da uno dei capitoli:
"tu qui non hai ancora capito come funziona!" dissi infuriata, guardando minacciosamente Niall. Lui non tardò a rispondermi a tono "ehi, calmati bellezza...chi ti credi?" oh no. Questo non doveva dirlo. "sicuramente non un puttaniere come te!" e subito tra la folla un 'ooooh' si iniziò a sentire. "puttana" mi sputò contro. "coglione"...continuammo con li insulti finché una sua frase mi fece sbalordire. "peccato che sei dannatamente sexy" Se vi ho incuriosito entrate!
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Due settimane dopo…

Crystal

Due settimane dopo. Si, è precisamente due settimane dopo che Luke ha cercato di uccidermi, non si è fatto più sentire. Meno male, eh! Questa settimana avevo fatto più conoscenza con Niall, ed era un ragazzo dolcissimo. Eravamo diventati migliori amici. Questa settimana dovevamo partire per Londra,in centro, per fare sempre il soggiorno prima di iniziare l’anno scolastico. Sentì la sveglia suonare, e aprì gli occhi. Cercai di alzarmi dal letto, ma non ci riuscivo. Girai la testa e guardai chi ci fosse vicino a me. Niall mi stava abbracciando. Non era mai successo in questi giorni. “Niall sveglia…” cercai di svegliarlo dolcemente, ma non si muoveva di una virgola. Ice e Honey dormivano. Non so come fece, ma mi porto sopra di lui. Cercai di tenermi con le mani. Ormai non mi teneva più ma avevo una gamba incastrata sotto una sua. Era troppo bello, sembrava un angelo…caduto dal cielo. “ehi…angelo…sveglia” gli accarezzai i capelli con una mano. I miei erano legati con una coda. Con la stessa mano me li slegai e caddero dolcemente sul suo viso facendogli il solletico. Finalmente aprì gli occhi. “finalmente…tutto bene?” sbadigliò “certo, come mi hai chiamato prima?” cercai di ricordare e divenni rossa…cazzo i miei pensieri! Abbassai lo sguardo. Cercai di non guardare i suoi occhi maledetti, e osservai il suo petto, che era coperto da una maglietta, alzata fino al ombelico. In quei minuti non so che idee perverse avevo per la testa, ma fa si che persi l’equilibrio e caddi sul suo petto. Con un braccio mi cinse una fianco. “tranquilla” e mi baciò la testa. Adesso ero rosso fuoco. Feci combaciare il mio petto con il suo e appoggiai il mio mento al suo petto. Osservai i suoi occhi stupendi e ispirai quel profumo bellissimo che emanava. “lo sai che sei stupenda così?” feci una faccia interrogativa e mi osservai. Avevo solo il reggiseno e i pantaloncini. Bisbigliai un grazie. Adesso ero viola in viso. Pure lui arrossi. Alzai di più il busto, per riguardare i suoi occhi azzurri, e sentì qualcosa spingere insistentemente contro la mia intimità. Mi morsi un labbro e gli accarezzai le labbra con l’indice. “cosa è?” chiesi divertita. “il mio ‘James’, sai non è colpa mia se così mi fai questo effetto ” rispose imbarazzato. Feci un sorriso malizioso e lo vidi avvicinarsi alle mie labbra. Sentivo il suo respiro su di me. Conclusi io dandogli un piccolo bacetto sulle labbra. Un bacetto innocuo. Misi una mano sulla sua erezione e la placai. Dopo di che mi alzai e andai in bagno. Lo avevo lasciato spiazzato. Ma perché mi ero comportata così? Cercai di non darci peso a questa domanda e mi scaraventai sul armadietto. Lo aprì delicatamente e osservai tutte le boccette colorate di bagnoschiuma che c’erano. Ne presi cinque e le posai sul bancone. Mi avvicinai alla vasca e ruotai la manovella rossa. Misi il tappo nero sul fondo della vasca, per tappare il tubo di scarico e mi rigirai in direzione del bancone. Presi la boccetta azzurra e la aprì. Ispirai odore di vaniglia. No, non era questo. La richiusi e la rimisi a posto. Afferrai una boccetta tonda e bassa di colore arancione, aprì il tappo e odorai il profumo di arancia e cannella.
Non è neanche questo…
Eccola! Buon giorno coscienza!
Giorno anche a te! Che cerchi?
Un bagnoschiuma……
Ah, capito…secondo me è nella doccia quello che cerchi…
Mi voltai verso la doccia, aprì le ante ed osservai dentro ad essa. Sul piatto doccia c’era una sola boccetta…ed era bianca. Mi inginocchiai e aprì la boccetta ispirando un fantastico odore di menta. La afferrai in mano e corsi in camera. Lo trovai lì, come era prima. Sul letto con addosso la maglietta e i pantaloncini del Adidas. Corsi sul letto e mi sedetti a gambe incrociate vicino a lui. Gli misi la boccetta in mano e feci una faccia da cucciolo. Lui mi guardava sorridendo. “vuoi usare questo bagnoschiuma?” “è tuo?” chiesi non badando alla sua domanda “si…” “posso usarlo? Mi piace un casino l’odore…” mi sdraiai vicino a lui e fiondai il mio viso nel incavo del suo collo. Ispirai. Mi alzai e mi misi ai piedi del letto. “allora?” rise “certamente…” “oggi alle undici dobbiamo andare in aula magna ricordati…” “corri in bagno prima che ti stupri…sei stupenda” mi morsi il labbro e corsi in bagno. Chiusi la porta a chiave e mi spogliai…per poi entrare nella vasca piena di schiuma.

Niall

Era in bagno, che usava il mio bagnoschiuma perché amava il suo/mio odore, nuda…Horan niente pensieri perversi. Mi alzai e andai in cucina. Sul tavolo c’erano due bomboloni alla nutella. Servizio in camera perfetto! Ne presi uno e affondai i miei denti su di esso. Tornai in camera e presi la chitarra. Ingoiai l’ultimo pezzo di bombolone e mi sistemai sul puf. Iniziai a pizzicare le mie dita sulle corde componendo una melodia. Iniziai a cantarci sopra.
  You tell me that you’re sad and lost your way
You tell me that your tears are here to stay
But I know you were only hiding
And I just wanna see you
You tell me that you’re hurt, and you’re in pain
And I can see it here, it’s so in shake
But I just wanna see your smile again
See you smile again…

“perfetto” dissi ad alta voce fermando la melodia. Posai la chitarra per terra e presi un quaderno con una matita. Iniziai a scrivere…e a scrivere.

Crystal

Mi stavo asciugando quando lo sentii cantare. Aveva una voce angelica. Lui ERA ed E’ un angelo caduto in terra. Mi misi l’intimo e mi asciugai i capelli. Feci una coda. Mi misi un accappatoio per non farmi vedere in queste condizioni sennò non so come avrebbe reagito. Uscì dalla stanza e lo osservai. Era li che scriveva. Mi sedetti vicino a lui. “canti benissimo” “grazie” mi rispose con gli occhi incollati sul quaderno. Presi la chitarra in mano. Lui capì al volo e si mise vicino a me. “Allora ti insegno questa nuova melodia che ho scritto io” Passammo un oretta li. Io per più di un ora fissavo imbambolata le sue labbra e il suo naso. Erano sporchi di nutella. “perché mi osservi?” mi disse distraendomi. Io gli sorrisi. “posso fare una cosa?” “come vuoi” misi la chitarra al mio lato e mi avvicinai alle sue labbra. I nostri respiri ormai erano fusi. Gli diedi un bacio, semplice per poi leccargli le labbra. La stessa cosa feci sulla punta del naso. Mi allontanai da lui. Era spiazzato per un'altra volta. E io di nuovo con la stessa domanda da due settimane. Perché mi comporto così con lui? Era tutto rosso ed notavo già una vena di eccitazione in lui “eri sporco di nutella!” gli dissi. Lui si alzò e andò in cucina per poi ritornare con un bombolone alla nutella. Avevo gli occhi a cuoricino. Il mio amore per la nutella era imbattibile. Se non fosse stato illegale l’avrei già sposata! “è mio?” chiesi indicandolo. Annuì con la testa per poi darmelo. Mi misi con le spalle contro il muro e addentai un pezzo di quella dolcezza. Lui si mise vicino a me. “lo sai che sei stupenda?” arrossì “anche tu lo sei!” dissi di mia spontaneamente. “facciamo una cosa!” disse allegramente “si dai sono curiosa!” “ma prima, tu mi vuoi bene?” “certo! Sei come un fratello maggiore, sai più cose su di me tu di Lou! Sei il mio best friend for ever!” risposi immergendo il dito nella nutella. Pressai il mio dito sulle sue labbra chiuse. “mangia!” lo incitai e tolse tutta la nutella dal mio dito. “anche tu per me sei la migliore amica che non ho mai avuto! Facciamo un patto!” “sentiamo” e mi girai verso di lui “tu sei la MIA piccola e io sono il TUO cucciolo per sempre, va bene?” per tutta risposta lo abbracciai fortissimo. Mi staccai da lui ed eravamo di nuovo face to face. Questa volta concluse lui. Mi diede un semplice bacio pulendomi le labbra dalla nutella. “eri sporca di nutella!” e ci mettemmo a ridere.

***

Niall

Cavolo ero al settimo cielo! Quella ragazza che mi attraeva tanto mi aveva baciato…cazzo baciato! Mi sentivo felice…avete presente le persone spensierate senza problemi? Ecco io ero una di quelle. Ormai eravamo migliori amici, e oggi iniziava la scuola. Dovevamo dirigerci nel aula magna per sorteggiare le classi che dovranno andare al soggiorno a Londra. Noi ci trovavamo in periferia. Ero sulla soglia della porta, abbassato verso terra che coccolavo Honey e Ice. Ice…ghiaccio. Avevo imparato a capirla, e quando si arrabbiava non riusciva a controllarsi. Crystal mi chiedeva aiuto su questa cosa, e io come un cretino non sapevo che dirle e cercavo di non farla arrabbiare se no sono cavoli. Erano passate due settimane da quando Luke ha cercato di ucciderla, e lei ogni sera piangeva. Aveva il cuore spezzato. Ogni notte parlavamo, e la calmavo. Come i migliori amici. Ma io l’avrei portata tra fuoco e acqua per il suo amore. Questo mi aveva fatto venire in mente una canzone che avevo iniziato a comporre…era dedicata a lei. Osservai l’orologio. Erano le undici meno un quarto. Dovevamo trovarci in aula magna alle undici. E io a malapena sapevo dove era! “Crystal dobbiamo andare” urlai. Lei uscì dal bungalow e andammo a lasciare i cani al ‘albergo per i cani’. Dopodiché eravamo seduti sulle poltroncine rosse dell’aula magna. Molto presto arrivarono i ragazzi.

Crystal

Il preside parlava da un po’. “allora le classi sorteggiate sono tre!” speravo che una di esse fosse la mia. Io andavo con Zoe, Lou, Hazza, Liam e Zayn. Niall non sapevo se era con me. “allora 5’H!” e un boato si sentì nella sala, ed elencò gli alunni di quella classe.
Ora hai 2 possibilità su 3!
Sta zitta idiota! Pescò un altro bigliettino. “poi…5’E” disse l’elenco e il mio cuore perse il battito su tre nomi “…Devine…Heggins…Evans…” no no e ancora no. Josh mi guardava maliziosamente. Ma perché lui? Da li non riuscì più a controllarmi. “Niall…”dissi a bassa voce. “dimmi piccola…oh cazzo!” disse quando sentì la mia mano fredda. Mi abbracciò e per magia mi calmai. “qual è il problema?” mi domandò “Luke Heggins, Josh Devine e Georgia Evans” “ci sono io con te!”
Il preside pescò l’ultimo bigliettino. Incrociai le dita. Io volevo andare in soggiorno…ma…no che me frega di quello! “l’ultima…5’…F!” cazzo “ma vaffanculo!” dissi urlando.
Tonta hai urlato!
Oh cazzo! Divenni rossa peperone. Aveva la mano posata sulla bocca come per tapparla. Tutti i mei amici ridevano per quella scena. “chi è stato?” domandò il preside…tutti zitti. “non importa per ora…oh qui la professoressa di italiano della 5’F mi dice che sono in punizione! Mi sa che si ripesca!” a quella affermazione feci vedere un mega sorriso. “tu sei della?” “5’C!” dissi entusiasta “anche io!” seconda affermazione, seconda figura da pesce lesso. “sei contenta?” “non si vede?” “ehm…no” mi venne in mente una pazzia. “vieni giù” si mise nascosto come me dietro le poltrone davanti. Nonostante il buio nella sala, io riuscivo a scorgere i suoi occhi azzurri come l’oceano. Ci affogai dentro. “cosa c’è picco…” non gli feci finire la frase che gli stampai un bacio. Lui cercava di approfondire, ma io mi allontanai. Per ora eravamo amici. Anche se io volevo dannatamente baciarlo ‘meglio’. “mi piace!”mi disse e ci mettemmo di nuovo sulle poltrone. “ehi…” “si dimmi” gli risposi. “ci ha visti Luke” “merda…non ci preoccupiamo…per ora”. Con una faccia preoccupata guardai il preside che osservava il bigliettino “ ecco qua! L’ultima è la 5’C!” yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!! Tutta la mia classe esultò alla grande! “adesso andate a preparare le valige che oggi alle 18 si parte!”

Spazio autrice =)

Ciao ragazze!! Come va?? Spero bene!! Oggi ho deciso di recensire e ho postato il nuovo capitolo! Spero che vi piaccia. Ho trovato anche el foto dei nostri personaggi!! Volevo ringraziare di cuore  uan_direscion  per le sue recensioni! Un bacio e alla prossima...continuo con una recensione!
 

 Crystal

Niall

Louis
Liam
Harry
Zayn
Zoe


 

 

 

 

  
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