Il gran giorno è arrivato anche per me
Il momento che ho tanto aspettato è finalmente arrivato.
Eccomi qui, al binario 9 e ¾ , pronta a prendere il treno scarlatto e affrontare un anno ad Hogwarts. Il mio primo anno ad Hogwarts.
È normale avere le mani che tremano? E sentire un sudorino freddo lungo la schiena?
La mamma aveva ragione, a undici anni la vita di un mago cambia totalmente, ora ne sono più che certa.
Prima leggevo i libri di magia impilati sulla mensola del camino, lasciando che la mia mente si inondasse di frasi capite a metà, di sogni per un futuro che sembrava ancora lontano. Adesso, impugno una bacchetta magica, fremente di gioia ed eccitazione al pensiero che presto vedrò gli incantesimi scaturire dalla sua punta.
Ho atteso questo momento per tutta l’infanzia: vedere i miei fratelli con le loro uniformi e le loro bacchette magiche mi procurava una grandissima invidia. Ma finalmente, il grande momento è arrivato anche per me!
Riuscirò a farmi nuovi amici? Riuscirò a maneggiare la bacchetta, a preparare pozioni, a coltivare piante magiche? Ma soprattutto, a quale Casa verrò assegnata? Grifondoro come tutta la mia famiglia? Oppure a Tassorosso, Corvonero o Serpeverde?
E mentre l’emozione sale alle stelle, il mio cuore inizia a battere forte, sempre più forte. Inutilmente preoccupato. Non sa che presto avrà tutte le risposte.