CAN'T FORGET IT


Titolo:Halo
Autore: Stay_In_My_Arms
Pairings: Het,DEANxJO
Ambientazione: Settima stagione
Rating: Verde
Personaggi: Dean Winchester,Jo Harvelle.
Disclaimer: I protagonisti fanno parte di una serie Tv e non mi appartengono, questa è una storia di pura invenzione, l’autrice scrive senza alcuno scopo di lucro e non intende violare alcun copyright.
Note: Salve a tutti.
Rieccomi a disturbarvi,per la terza volta c":
Questo terza drabble é ambientato nella settima stagione.
Durante l'incontro tra Dean e lo spirito di Jo.
La canzone questa volta é Halo di Beyoncé .
Concretamente questo drabble non mi fa impazzire.
*Allora perché l'hai postato?! * vi chiederete ora voi.
Comprensibile.
Ma la realtà é che sono una completa nullafacente che nel tempo libero si sfoga scrivendo queste "storie"...
Vabbè la smetto di fare la psicologa.
Spero vi piaccia.
Un bacione.


Halo

It's like I've been awakened
Every rule I had you breakin'
It's the risk that I'm takin'
I ain't never gonna shut you out

Everywhere I'm looking now
I'm surrounded by your embrace
Baby I can see you halo
You know you're my saving grace
You're everything I need and more
It's written all over you face
Baby I can feel your halo
Pray it won't hide away





É come se tu mi avessi svegliato
ogni mia regola che tu hai infranto
è il rischio che sto correndo
non ti respingerò mai
ovunque guardi adesso
sono circondato dal tuo abbraccio
tesoro riesco a vedere la tua aura
sai che sei la mia unica buona qualità
sei tutto quello di cui ho bisogno e di più
è scritto su tutto il tuo viso
tesoro riesco a sentire la tua aura
prego che non svanirà mai

(Beyoncé /Halo)


Ero in trappola.
Lei era difronte a me.
I capelli biondi come il grano,gli occhi ambrati.
Quanto mi era mancata la mia piccola Jo.
Finalmente l'avrei raggiunta ed insieme ci saremmo abbandonati al nulla eterno.
Ricordo quando la stringevo tra le mie braccia.
Nelle cupe notti che ci facevano sentire completi.
I suoi dolci sorrisi.
Le sue piccole manie.
Oh...quanto mi era mancata.
Lei mi sorrise debolmente mentre stava per lascar cadere sul freddo pavimento piastrellato l'accendino che io stesso le avevo regalato,esso emanava una fioca fonte di calore.
Anche se piccola questa sarebbe bastata per il suo intento.
La stanza colma di gas asfissiante.
Sarei morto sul colpo.
Un attimo poi tutto intorno a me sarebbe svanito.
Nulla importava.
Niente dolore.
Ero felice.
Felice di raggiungerla.
Felice di tornare a stringerla.
Felice e basta.
Una lacrima solcò il viso di lei.
Esitò nel compire il gesto fatale.
« Shhh... » le sorrisi debolmente con gli occhi lucidi.
Ero fatto per il 90 % di cazzate ma il restante 10% era dedicato a lei.
Al mio amore incondizionato verso di lei .
« É tutto okay... » continuai asciugandole le lacrime salate che le percorsero il volto.
Poi un vento gelido percosse la finestra che si spalancò.
Qualcosa nell'aria era cambiato.
« Ora devo andare » disse lei cercando di far comparire sul suo volto un sorriso.
La sua mano fredda come una pietra si posò delicatamente sulla mia pelle fioca.
Gemetti a quel contatto.
Quanto avrei dovuto che quell'attimo non finisse mai.
Ma tutto finisce.
Lei dissolse nell'aria.
Mi lasciò vuoto.
Nonostante tutto però percepivo la sua aura che vegliava su di me.
Nessun ultimo bacio.
Nessun addio.
Solo un arrivederci.