Non so cosa diavolo mi sta prendendo in questi giorni.
Prendo il block notes, una penna nera e comincio a scrivere come in preda ad un bisogno impellente di metter per scritto qualcosa..
…leggere la mia calligrafia.

Non ricordo più il suo viso e lo ricerco nelle nostre foto.
Ho sei mesi di fotografie tristi e gioiose nel mio computer, al sicuro nella cartella nominata “Francy”.
Chissà se anche lui, qualche volta, le guarda.
Paranoie stupide che si affacciano nella mia mente da quando la nostra relazione è terminata.
Spesso leggo il suo blog perché ho bisogno di sapere cosa gli passa per quella zucca capelluta. Ha tantissimi capelli corvini.
Pensavo di capirti, per certi versi forse e per altri niente…vuoto.

Non ce la faccio, oggi.
Mando un messaggio a Luca:
“Perché sono sbagliata?”
_ “Fra, ti conosco poco ma ho già capito che tu non sei affatto una persona sbagliata…”
_ “..io ti giudico per quello che sei: una persona FANTASTICA!”

Non so come faccia, questo ragazzo, ma trova sempre il modo per risollevarmi il morale.
Mi sorprende con le sue risposte. Lui è dolce e gentile, ma lontano fisicamente.
Penso che, se lui fosse qua, potremo essere veri amici.
Abbiamo le stesse paure, siamo ragazzi fragili e spauriti in cerca di un sostegno.
La famiglia non ci basta.
Gli amici non capiscono a fondo, non vogliamo fargli capire.
Siamo insicuri.

Il mondo è vasto e ci sentiamo soli.
Vogliamo essere amati e
Io non voglio essere abbandonata.

Perché dire “grazie” a Lorenzo per il periodo più bello della mia vita.
Ormai ha spezzato quella magia del primo amore…lasciandomi in un deserto arido e cupo.
Dov’è finita la mia gioia?!
L’hai portata via tu, da bravo egoista quale sei sempre stato…ma ti amavo.

Il mio pensiero vola verso quei pochi amici che mi hanno riportata in vita.
La realtà.
GRAZIE a voi…
..che siete qua nel momento del bisogno e non solo del piacere.