Capitolo IV - Se con me ci sei tu

Roxas ricompare alle Isole del Destino. Ormai è sera, e in giro non c'è quasi nessuno.
"Non mi resta che capire dove abita Kairi." Pensa, uscendo allo scoperto.

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Pur non trattandosi di un luogo eccessivamente grande, Roxas nota con sorpresa che nella piccola isola è concentrata una vasta moltitudine di villette: di certo non può controllarle tutte.
Tuttavia, la fortuna pare essere dalla sua parte: improvvisamente ode degli schiamazzi provenire da un giardino poco distante, e decide di avvicinarsi. Oltre la recinzione di legno ci sono due bambini che giocano con delle piccole spade di legno.
-Ehi... ehi piccoletti!- Li chiama, sottovoce. -Mi servirebbe un'informazione!-
I bambini si avvicinano incuriositi alla staccionata.
-Non è che per caso mi sapete dire dove abitano Lord e Lady Disney?-
-Ma certo!- Interviene il più grande dei due. -Tutti gli abitanti dell'isola lo sanno.- 
Roxas si guarda attorno per assicurarsi che nessuno lo stia osservando. -Ebbene... ?-
-In quella casa laggiù, alla fine della strada. La riconosci subito perchè è la villa più grande dell'isola.-
-Grazie, mi sei stato di grande aiuto.- Roxas gli sorride e subito dopo riprende a camminare lungo il sentiero.
"Colpo di fortuna niente male. Ora che me l'hanno fatta notare, mi pare di riuscire effettivamente a scorgere Villa Disney..." Pensa, socchiudendo gli occhi per osservare meglio. "... se tutto va bene, tra poco potrò rivedere Kairi."

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-Buonanotte cara.- Aqua dà un bacio sulla fronte a Kairi. -Ci vediamo domani.-
-'Notte.- La ragazza la saluta con un cenno della mano e poi abbassa lo sguardo. Dopodiché, si avvicina sorridendo tristemente alla finestra.
"Ultimamente faccio fatica a dormire..." Pensa, sospirando. "... oh, Roxas... se solo potessi rivederti..."

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Roxas oltrepassa la recinzione metallica ed entra nel giardino di Villa Disney. 
Non appena vi mette piede nota subito con stupore che, nonostante l'elevata quantità di piante e arbusti di ogni sorta, l'insieme appare ben tenuto ed ospitale.
"Devono avere schiere di giardinieri..." Pensa, guardandosi attorno.
Poco dopo aver superato con la massima cautela la cuccia di un buffo cane giallo beatamente addormentato, il rumore di una finestra che si spalanca al secondo piano della villa attira la sua attenzione.
Roxas solleva lo sguardo. "Ma quella è..."

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Kairi si appoggia a braccia conserte sul davanzale della finestra. -Oh, Roxas...-
"R... Roxas?" Roxas si nasconde dietro il tronco di un grosso albero, posto proprio di fronte alla finestra della ragazza. "Che mi abbia forse visto?" Pensa, in preda all'emozione.
-... perchè tu devi essere un Nessuno, e io una Disney?- Kairi osserva tristemente la luna. -... Certo, potrei sempre rinnegare il mio nome... in fondo, a che mi serve?-
-Rinnegare il tuo nome, per me?...- Mormora Roxas, sorridendo.
-D'altronde, una rosa con un altro nome profumerebbe ugualmente...- La ragazza coglie un fiore dal piccolo vaso accanto al suo davanzale e se lo rigira tra le mani. -... quindi, se ciò potesse servire a farmi rimanere per sempre al tuo fianco, non sarò più una Disney.-

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Roxas si arrampica a fatica sull'albero dietro al quale si era nascosto. -Lo faresti davvero, per me?- Le domanda, facendosi largo tra la fitta rete di rami e foglie.
-Chi c'è?!- Kairi, colta alla sprovvista, indietreggia timorosamente.
-No! Non andartene!- Roxas si sporge e le afferra una mano. -... ti prego.-
La giovane si volta e osserva meglio la figura familiare comparsa davanti alla sua finestra. -Tu...- Mormora, sorridendo dolcemente e accarezzando il viso del ragazzo. -... Roxas, sei davvero tu?-
-Sì, certo che sono io.-
-Ma che cosa ci fai qui? Lo sai che se ti scoprono sei nei guai, vero?-
Roxas scuote la testa. -Non ho paura di loro. Sono qui per te.-
Kairi sorride e abbassa lo sguardo.
-Io dovevo rivederti, a qualunque costo. Quello che ora sento di provare per te... non l'ho mai provato per nessun altro.- 
-Oh, Roxas...- La ragazza gli butta le braccia al collo e lo stringe a sé, prestando naturalmente attenzione a non fargli perdere l'equilibrio per evitare che possa cadere dall'albero. -... pensi anche tu, come me, che sia davvero possibile per un Nessuno e una Disney stare insieme?-
-Se con me ci sei tu... tutto è possibile.- Roxas la osserva dritto negli occhi e le accarezza una guancia.
Cullati dal magico silenzio della notte, i due ragazzi si avvicinano l'un l'altra. 
Kairi inclina la testa da una parte, Roxas dall'altra.
Infine, entrambi chiudono gli occhi e si sporgono in avanti.

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Roxas non aveva mai baciato nessuno prima di allora. Si tratta di una sensazione nuova, sconosciuta, ma di sicuro piacevole, perchè provata in compagnia della persona giusta.
Quanto a Kairi, beh, l'aveva visto fare solo nelle illustrazioni dei libri di favole e nei film. 
Non appena le sue labbra si separano da quelle del ragazzo, ritrae di scatto la testa, arrossendo: è imbarazzata ed emozionata allo stesso tempo. 
Anche Roxas, dal canto suo, non può fare a meno di ridacchiare sommessamente e abbassare in modo timido lo sguardo.

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I due conversano ancora un poco, ma ben presto vengono interrotti da un richiamo proveniente dall'esterno della camera.
-Kairi! Tutto bene? Credevo avessi già spento la luce da un pezzo...-
-Emh... sì mamma, tranquilla! Ho solo poco sonno, tutto qui.-
-Sicura? Vuoi che entri?-
-No, no, non ce n'è bisogno... grazie!-
-Va bene... allora buonanotte di nuovo!-
-'Notte!- Kairi tira un sospiro di sollievo. -... accidenti, c'è mancato poco...- Mormora, ritornando al suo posto.
Roxas la osserva ancora per qualche secondo ad occhi socchiusi, sostenendosi la testa con il braccio appoggiato sul davanzale della finestra. Sembra quasi essersi perso nell'immensità degli occhi blu della ragazza.

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-Roxas, ascoltami, io ora devo andare.-
-Ma come, di già?-
-Se ci scoprono sono guai. Tu non sei al sicuro, qui.- Kairi afferra le mani del ragazzo. -... ci rivedremo ancora, promesso.-
Roxas sorride dolcemente e Kairi ricambia subito dopo.
-Tuttavia... c'è ancora una cosa che vorrei dirti, prima di salutarci.-
-Ossia?- Il ragazzo non lascia la presa dalle mani della giovane.
-... se tu sei davvero convinto dei tuoi sentimenti e del fatto che le nostre casate d'appartenenza non costituiscano un ostacolo...-
A Roxas comincia a mancare il respiro per via dell'emozione. -Certo, certo che ne sono convinto!-
-In questo caso... manderò qualcuno da te domani, a Crepuscopoli. Quella persona ti dirà a che ora e dove io e te divideremo un frutto di Paopu.- Kairi rivolge il suo sguardo alla luna piena. -... la promessa che faremo... sarà ciò che ci legherà per sempre.-
Roxas scuote la testa, sorridendo. -Oh, Kairi io... non posso crederci...-
Kairi lo osserva ancora per un po', per poi dargli un ultimo bacio sulla guancia. -Buonanotte...-
-B... buonanotte...- Il ragazzo lascia la presa dalle mani della giovane e scende dall'albero, dirigendosi verso l'esterno del giardino della villa.
Kairi lo osserva allontanarsi.

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Roxas fa ritorno al Castello Che Non Esiste. 
Non appena mette piede nell'Area Grigia, un richiamo lo distoglie dai suoi pensieri.
-Ehi.-
-Oh, Axel! Che ci fai qui?-
Axel è seduto a braccia conserte su uno dei braccioli dei divani. -Ti stavamo aspettando. Demyx è crollato dopo dieci minuti, io ho resistito un po' di più.- Afferma indicando con un gesto del mento Demyx, addormentato con la testa ricurva all'indietro sul medesimo sofà.
-... grazie ragazzi, ma non dovevate... sarete stanchi...- Tenta di scusarsi Roxas.
-Tranquillo.- Taglia corto Axel, stiracchiandosi. -... piuttosto, raccontaci un attimo com'è andata.-
-Beh... ho incontrato Kairi e... ci siamo baciati.-
-COSA?!- Demyx si desta all'improvviso.
-... ha detto anche domani manderà una persona a dirmi dove e quando potremo dividere un frutto di Paopu...-
-CHE?!- Esclamano all'unisono Axel e Demyx.
-Domani vi spiegherò tutto nei dettagli.-
-Già... meglio andare. 'Notte ragazzi!- Il rosso si allontana salutando gli amici con un gesto della mano.
-'Notte anche a te, Demyx.- Roxas si dirige verso la sua camera.