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Autore: Ciel    29/04/2014    1 recensioni
Dopo aver giocato alla Collection HD di Kingdom Hearts, una ventata di nostalgia mi ha spinto a scrivere questa breve fic. Cronologicamente posta fra Chain of Memories e KH2 (e parallelamente a 358/2 Days), il protagonista è forse il personaggio meno riutilizzato all'interno della saga, ma a parer mio anche uno dei più interessanti e carismatici: Riku Replica.
"Ma Riku Replica non moriva in CoM?!", vi chiederete. Sì, ma volevo davvero raccontare qualcosa in più su di lui. Quindi, non mi metto a spoilerare come avviene il suo ritorno, spero solo che possiate apprezzare la storia che ho imbastito e gli sforzi per poterla integrare all'interno della saga senza incongruenze. Riku Replica is back!
Genere: Azione, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: DiZ, Naminè, Riku Replica / Repliku
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: KH Chain of Memories, KH 358/2 Days
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Capitolo 3
Trasferimento


Naminé strinse le bende attorno alla gamba ferita di DiZ. Tirò una volta in più per assicurarsi che la ferita non si riaprisse. Una volta terminato, l'uomo si rialzò in piedi.
"Grazie" disse alla Nessuno. Si schiarì la voce e si voltò verso la vasca di Sora. "Penso che dovremmo spostarci".
"Spostarci?" ripeté Naminé. "Dove?"
"Ho una mezza idea. Ci stavo pensando già da un po', ma dopo quanto successo oggi temo sia una necessità" rispose Ansem. "Il Castello dell'Oblio è ancora sotto il controllo dell'Organizzazione e ora è spuntato fuori dal nulla questo Re Ombra, che ci ha scovati fin troppo facilmente... e tutto sommato ci è anche andata bene. Ma dubito che saremo in grado di difenderci ancora a lungo".
"Capisco..."
"Dobbiamo assolutamente trovare il luogo adatto per trasferirci, anche se dovessimo prolungare di qualche giorno il processo di ripristino dei ricordi. Sora è troppo importante per l'avvenire dei mondi. Dobbiamo proteggerlo".
"Vi darò una mano" intervenne Riku poco lontano. Era appoggiato con la schiena al muro, a braccia conserte. Indossava ancora il casco nero.
"E perché dovremmo fidarci di te?" replicò DiZ senza neanche voltarsi. "Ci hai attaccato".
"Sono stato ingannato".
"Il che la dice lunga sulle tue capacità..."
Riku si staccò dal muro e aprì le braccia, stringendo i pugni. "E non mi pare che tu abbia saputo fare molto per fermarmi... vecchio".
L'uomo si girò di scatto, provocato dalla battuta del ragazzo. I due si fissarono per qualche secondo, finché intervenne Naminé: "Ansem, aspetta! Abbiamo bisogno del suo aiuto. Noi non sappiamo difenderci da soli, soprattutto adesso che siamo nella morsa sia dell'Organizzazione che del Re Ombra".
"Ha ragione lei" disse Riku. "Voi non sapete combattere e io voglio farmi perdonare".
"Non mi fido di te" ribatté l'uomo con tono tagliente.
"Io sì!" fece Naminé con tono deciso.
DiZ rimase esterrefatto dall'intervento della Nessuno. La osservò per un secondo col suo occhio arancione, dopodiché si allontanò verso il codificatore ancora a terra. Mentre lo rimetteva in piedi borbottò a bassa voce: "Esseri senza un cuore..."
Riku si avvicino all'amica per ringraziarla. Parlò a bassa voce. "Grazie".
"Non c'è di che" rispose la Nessuno sorridendo.
"Davvero, vorrei poter rimediare. E poi Sora è stato gentile con me, anche dopo tutto quello che gli ho fatto... glielo devo".
Naminé ripensò al momento in cui l'eroe del Keyblade cercò invano di convincere la Replica di essere qualcuno e non solo un'ombra. Una sensazione che comprendeva bene. "Riku, posso farti una domanda?"
"Certo".
"Il Re Ombra diceva che avresti dovuto rinunciare alla tua ricompensa. A cosa si riferiva?"
Il ragazzo si voltò dall'altra parte. Non se la sentiva di confessarle di essere diventato qualcosa ancor meno di una marionetta. O forse anche lui doveva capire fino in fondo cosa questo volesse dire.
"Scusami, Nami, ma è una faccenda personale", si limitò a dire lui.
"Oh, certo. Non fa niente se non vuoi parlarne".
Poco distante da loro, DiZ, che stava controllando che il suo macchinario non si fosse danneggiato, si lasciò scappare una breve ma fragorosa. "Ah! Cosa può avere di personale una copia?"
Naminé si girò verso l'uomo, ma Riku la fermò prima che potesse dire nulla e disse: "Ha ragione lui questa volta".
La Nessuno sospirò e si voltò di nuovo verso Riku. "Non dargli troppo peso. Non è cattivo in fondo, è solo che ne ha passate tante. Devi solo imparare a conoscerlo. E un po' a sopportarlo prima..."
Il ragazzo cominciò a ridacchiare. "Ok, ti credo".
Naminé ricambiò la risata e cercò di scrutare lo sguardo dell'amico attraverso il vetro scuro del casco. Lui, che invece la poteva vedere bene, si fissò nei suoi occhi azzurro cielo e in quel momento avvertì un flebile calore risalirgli su per la schiena fino al torace. Senza volerlo ebbe lo strano impulso di stringere la ragazza fra le braccia.
Fece un passo indietro come spaventato da questa emozione, nuova per lui che era solo una copia. Disse la prima cosa che gli passò per la mente: "E... il vero Riku? Come mai non è qui lui a proteggere il suo amico?"
La ragazza si fece subito seria in volto. "Non so dove sia. Lui e il Re... Re Topolino intendo, stanno viaggiando fra i mondi per poter indagare sull'Organizzazione".
La Replica sbuffò, cercando di nascondere il suo sollievo per aver cambiato discorso. "Doveva rimanere per prendersi cura di te..."
"No, va bene così" ribattè l'altra. "È stata una sua scelta partire. Voleva domare l'oscurità rimasta nel suo cuore... ha deciso di prendere la strada più lunga e tortuosa".
Fra le parole di Naminé, Riku percepì un tono preoccupato. Sospirò, afflitto dell'idea che tornare come un fantasma, per invidiare ancora di più il suo originale, non fosse altro che l'ennesima beffa del destino.
"Ma mi sento sicura adesso che ci sei di nuovo tu" proseguì la ragazza."Dopotutto Sora aveva chiesto a te di proteggermi. È stato poco prima che affrontasse Marluxia, ricordi?"
Riku Replica si voltò verso di lei. Sorrideva di nuovo. Il ragazzo sentì di nuovo quel calore, ma stavolta era di verso: si espandeva più dolcemente per tutto il corpo, senza farlo irrigidire o innervosire all'improvviso. "È vero" rispose riavvicinandosi a Naminè.
"Posso farti un'altra domanda?" chiese ancora la Nessuno. "Perché il casco?"
"Questo? Oh, è solo..." si bloccò, cercando le parole giuste. In realtà lo poteva considerare un anticipo, ma non riusciva a capire se il Re Ombra, prima di sparire, glielo avesse lasciato per pietà o se fosse semplicemente una dimenticanza. Oppure, l'ipotesi peggiore, lo aveva lasciato di proposito in vista dei suoi progetti futuri. Riku non sapeva se sentirsi spaventato o adirato.
"Non è niente" rispose infine. "Serve a nascondermi e proteggermi".
La ragazza rimase basita da quell'affermazione, ma capì subito che non era il caso di indagare oltre. Si avvicinò e fece passare la sua mano dietro il braccio dell'amico.
"Sono felice di rivederti".

Una grossa ombra si aggirava fra i muri di Fortezza Oscura. Vagava indisturbata, ma l'aspetto sinistro del castello lo inquietava in ogni cosa.
Pietro aveva ricevuto da Malefica l'incarico di spargere i semi dell'oscurità fra i mondi per poter trovare nuovi possibili alleati, ma era da molto che la strega non si faceva sentire. E ora non la trovava.
Era quasi arrivato alla sala della Serratura quando una gelida folata di vento echeggiò nei corridoi alti e imponenti.
"CHI VA LA'?!" urlò voltandosi di scatto.
Non vi era nessuno oltre a lui. Si guardò intorno prima di proseguire, quando finalmente ricevette risposta.
"Salve, Pietro. Mi chiedevo se fossi disposto a svolgere una piccola cortesia per me".
"VIENI FUORI! CHI SEI?!"
"Diciamo che abbiamo un'amica in comune, se ciò ti rassicura".
"Uh? Parli di Malefica? ...ma chi sei?!"
"Io sono il Re Ombra. Vorrei che ti occupassi di una questione a me cara".



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I resoconti del MOGURI impiccione osservatore

Resoconto di "Trasferimento"


Kupo!!!
Capitoletto un po' di transizione questo, ma utile per presentarci le seghe mentali riflessioni dei nostri protagonisti e le loro questioni.
Riku Replica assomiglia sempre più a Shinji Ikari, kupo. Quel gran simpaticone di DiZ, invece, sembra Gendo Ikari. Ma per fortuna Ansem era un nerd di prima qualità e non ha mai visto una donna in vita sua...
Naminé invece, sostenendo Riku, tira finalmente fuori le palle un po' di carattere, kupo, e la nostra Replica sembra star scoprendo il periodo della pubertà!!!
Nel frattempo, il Re Ombra continua a tessere le sua trame e recluta un'altra vecchia conoscenza!!! Pietro avrà presto un ruolo più ampio in questa storia, DiZ sta pensando a trovare un luogo più adatto per far riposare Sora... e cosa deciderà di fare Riku Replica adesso che sembra davvero libero da ogni vincolo? Kupo, riuscirà a trovare una risposta alle sue deprimenti domande da Shinji Ikari? Quando esce Evangelion 4.0?
Resoconto un po' povero di contenuti questa volta, ma dalla regia mi dicono che la settimana prossima ci rifaremo con un capitolo doppio, kupo: "Verità"!!!

  
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