«Come se non bastasse era Shay quella che mi doveva accompagnare a casa e ora non so con chi tornare.» aggiunsi alla fine. 

«Posso portarti a casa io se vuoi.» si offrì lui.

«Cosa?» 

«Si, tanto stavo proprio per andarmene...»

«Sul serio lo faresti? Voglio dire, ci conosciamo appena...»

«Ma certo, è solo un passaggio» disse, alzandosi dai gradini su cui eravamo seduti. «Allora vieni?»

Dovevo fidarmi? Non è che dopo mi avrebbe rapita o cose del genere? No, Niall sembrava un tipo a posto.

«Okay» 

Mi alzai anch'io e insieme uscimmo dalla casa di Brad e ci dirigemmo verso la macchina.

Guardai indietro per l'ultima volta. Chissà se Josh stava ancora baciando Shay, o se l'aveva fermata perchè era già fidanzato con me. Si saranno accorti della mia assenza o avranno continuato come se io non esistessi nemmeno? 

Scacciai queste domande dalla mia mente mentre Niall apriva la portiera della sua macchina.

Era una porsche nera, molto moderna. Avrà avuto l'età per guidarla? Esitai per un secondo prima di entrare.

«Quanti anni hai?» chiesi a Niall.

«20, perchè?» mi rispose lui.

Vent'anni? Sembrava più giovane. E poi cosa ci faceva un ventenne ad una festa per ragazzi del liceo? 

«Così, tanto per sapere»

Mi sedetti sul sedile del passeggero e presi il cellulare dalla borsa.

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Grandioso, pensai. 
Evidentemente si stavano ancora baciando, visto che nessuno dei due si era accorto che ero andata via. Le lacrime ritornarono e io feci del mio meglio per scacciarle via. Non volevo piangere davanti a Niall, non di nuovo.

*NIALL'S POV*

Chiesi a Drew il suo indirizzo, fingendo di non saperlo. Ovviamente ero già stato alcune volte a casa sua, ma questo lei non doveva saperlo.

Dopo qualche minuto di viaggio ci fermammo ad un semaforo e la guardai attentamente.

«Tutto okay?»

La luce rossa del semaforo le illuminava il volto e si vedeva che aveva ancora gli occhi lucidi.

Lei annuii, e spostò lo sguardo fuori dal finestrino, chiaramente imbarazzata.

Era molto carina: aveva gli stessi capelli castano chiaro e gli occhi verdi di Jake. 

Se non avesse solo 17 anni... Cazzo Niall è la sorella del tuo migliore amico, non puoi.

Il verde scattò e rimisi in moto la macchina. 

«Svolta qui a sinistra» mi consigliò Drew, come se non lo sapessi.

Arrivammo in un quartiere circondato da grandi palazzi, tutti alti all'incirca dieci piani.

«Qual è il tuo?» le chiesi.

«Quello grigio» rispose, indicandolo.

Fermai la macchina davanti al suo condominio. «Vuoi che ti accompagni?» mi offrii.

«Oh no, non serve. Hai già fatto tanto.» disse, scendendo dalla macchina. «Grazie, Niall»

«Figurati»

Aspettai che Drew fosse entrata dal portone e poi tornai a casa.

Stavo giusto per andare a letto quando mi squillò il telefono. 
Era Jake.

«Che cazzo Jake, sono le due di notte»

«Scusa, volevo solo sapere com'era andata»

«Tutto bene, stai tranquillo»

Per qualche motivo non gli dissi del fatto che aveva visto il suo ragazzo tradirla con la sua amica. Erano affari di Drew, non mi andava di spifferare tutto a suo fratello.

«Grazie Niall, ti devo un favore»

«Avrei già in mente qualcosa....»