Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Kat92    04/05/2014    3 recensioni
Mi chiamo Katniss Everdeen, ho 16 anni e sono su quest’aereo che mi sta allontanando dalla città in cui sono nata, per portarmi in quella in cui dovrò vivere la mia nuova vita. Quando mamma ha comunicato a me e a Prim, la mia sorellina, la mia dolce paperella, che avremmo dovuto lasciare Londra per trasferirci a New York, non ho voluto crederci e sono scappata per rifugiarmi nell’unico luogo dove mi sentivo viva e me stessa, Hyde Park. Dopo la notizia nelle successive tre settimane che ci separavano dalla partenza, non parlai quasi mai con mia madre perché non volevo lasciare la città in cui ero nata ma soprattutto tutti i ricordi che mi legavano con mio padre morto in un incidente sul lavoro.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1 - Arrivo a New York
Mi chiamo Katniss Everdeen, ho 16 anni e sono su quest’aereo che mi sta allontanando dalla città in cui sono nata, per portarmi in quella in cui dovrò vivere la mia nuova vita.
Quando mamma ha comunicato a me e a Prim, la mia sorellina, la mia dolce paperella, che avremmo dovuto lasciare Londra per trasferirci a New York, non ho voluto crederci e sono scappata per rifugiarmi nell’unico luogo dove mi sentivo viva e me stessa, Hyde Park. Dopo la notizia nelle successive tre settimane che ci separavano dalla partenza, non parlai quasi mai con mia madre perché non volevo lasciare la città in cui ero nata ma soprattutto tutti i ricordi che mi legavano con mio padre morto in un incidente sul lavoro.
-Katniss guarda! – disse mia sorella distraendomi dai miei pensieri.
Guardai fuori dal finestrino e vidi il mare e successivamente la Statua della Libertà e in quel momento capii veramente che eravamo vicine a New York, vicine alla nostra nuova vita, quando atterriamo all’aeroporto, recuperiamo le valigie e raggiungiamo l’uscita notiamo che ad aspettarci c’è un uomo con i capelli biondo cenere, con occhi azzurri e sui 50 anni, appena vede mamma le si avvicina sorridendo.
-Ciao Daphne, come stai?-
-Peter ciao, io sto bene e tu?- chiede mamma
-Tutto bene grazie- poi si volta verso di noi
-Non dirmi che queste due ragazze sono Katniss e Primrose-
-Esatto, sono cresciute molto dall’ultima volta che le hai viste…Katniss ti ricordi del signor Mellark?- continua a dire mamma
-No, mi dispiace- rispondo io
-Quando eri piccola, ti dava sempre dei biscotti e giocavi sempre con suo figlio- continua mamma nel farmi ricordare qualcosa
-Bhè, non puoi pretendere che si ricordi, infondo se non ricordo male Katniss aveva pressappoco 5 anni e aveva due trecce invece di una, mentre ora assomiglia molto a James, invece Primrose aveva appena compiuto un anno e ora è identica a te quando avevi la sua età- risponde lui
 -Hai ragione, ma che cosa ci fai qui?- chiede poi mamma
-Sono venuto a prendervi e ad accompagnarvi nella vostra nuova casa, nella tua ultima e-mail dicevi che saresti arrivata oggi e quindi sono venuto a darvi una mano-
-Grazie Peter, sei molto gentile-
-Prego-
carichiamo i bagagli in macchina e partiamo in direzione della nostra nuova casa attraversando le strade trafficate di New York, finché non arriviamo davanti ad una casa a due piani con giardino.
Quando entriamo in casa notiamo che è molto spaziosa, il salotto con al centro un divano e due poltrone ai lati di fronte ad un grande camino, la cucina con un tavolo e un bancone dove possiamo fare la colazione. Al piano superiore tre camere da letto, una per ciascuna e un bagno infine c’è il giardino uno piccolo sul davanti e uno grande dietro dove abbiamo notato un grande gazebo dove potremmo stare fuori durante le giornate di sole.
Quando finiamo di pulire la casa e di svuotare le valigie e di sistemare quelle poche cose che abbiamo portato con noi, ci accorgiamo che sono già le cinque del pomeriggio e mamma chiede a me e a Prim di andare a vedere se nelle vicinanze c’è un supermercato per poter fare la spesa, così una volta fuori di casa ci mettiamo alla ricerca del famoso supermercato quando all’improvviso Prim si mette a correre verso una panetteria dove nella grande vetrina sono esposte delle torte meravigliose decorate nei minimi dettagli con fiori, piante e altri decori.
Sto per richiamare mia sorella per dirle che dobbiamo andare quando lei mi anticipa dicendo
-Guarda Katniss, quello non è l’amico della mamma che ci è venuto a prendere all’aeroporto?-
così alzando lo sguardo incuriosita noto che effettivamente il signore che si aggira all’interno della panetteria non è altro che l’amico della mamma
-Hai ragione è proprio lui- dico a Prim
-Che ne dici di entrare e di chiedergli dove possiamo trovare un supermercato?- propone lei
-Va bene, così evitiamo di girare a vuoto e lo ringraziamo per oggi- dico
-Ok-
quando entriamo il campanello posto sopra la porta suona annunciando l’arrivo di un nuovo cliente, al bancone si presenta una donna bionda con i capelli raccolti e gli occhi blu, sembra una donna severa e infatti ci parla in un modo maleducato
-Che cosa volete?-
-Volevamo parlare con il signor Mellark se era possibile- chiedo io
-Peter vieni, ci sono due ragazzine che ti cercano- dice guardandoci male
-Chi mi cerca?- chiede lui gentilmente
-Queste due- risponde indicandoci
poi lui si volta e vedendoci ci si avvicina sorridendo
-Katniss, Primrose che piacere rivedervi, in cosa posso aiutarvi?- ci domanda
-Mamma ci ha chiesto di andare a cercare un supermercato, ma non sapendo dove andare ci siamo imbattute nel suo panificio e vedendola ci siamo chieste se ci poteva aiutare- chiede Prim
-Ma certo, allora uscite da qui e mantenendo la destra continuate per un’altro isolato e poi girate a destra il supermercato è dopo 200 metri- ci spiega gentilmente
-Grazie mille- rispondiamo insieme
-Di nulla ragazze-
-Arrivederci- salutiamo e usciamo dalla panetteria.
Dopo aver raggiunto il supermercato e aver fatto la spesa, torniamo a casa e aiutiamo la mamma a preparare la cena, finito di cenare mamma ci dice
-Ragazze, domani mattina prima che io vada in ospedale vi porto a fare l’iscrizione a scuola visto che manca ancora una settimana all’inizio-
-Va bene mamma- rispondiamo io e Prim
La mattina successiva, dopo aver fatto colazione e esserci preparate, mamma ci accompagna a scuola, prima andiamo ad iscrivere Prim, che sembra entusiasta della nuova scuola e infine andiamo in quella che sarà la mia, raggiungiamo la segreteria e una volta compilato il modulo ci dirigiamo verso l’uscita.
Mamma ci chiede se vogliamo un passaggio fino a casa, ma noi rifiutiamo dicendole che preferiamo fare una passeggiata in modo da familiarizzare con il posto, una volta tornate a casa ci sediamo sul divano e decidiamo di accendere la televisione e di guardarci un film, una volta concluso, prepariamo il pranzo e mangiano noi due da sole come ai vecchi tempi.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Kat92