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Autore: denydany1105    06/05/2014    3 recensioni
Due sorelle che non si conoscono,due destini che si intrecciano,due ragazze con una famiglia incompleta,riusciranno dopo tanti anni passati separate a riunirsi in un affetto che solo una sorella può dare?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Polly, Pervinca e Foy rimasero immobili attendendo ansiosi la risposta di Flox, dal canto suo, la ragazza dalla lunga treccia era rimasta scioccata, sorpresa, stupita dalle parole della bionda e ora tutto intorno a lei sembrava essersi fermato: tutti i suoi amici erano fermi e immobili e la fissavano seri e in silenzio, gli uccellini avevano smesso di cantare, il vento di soffiare…forse anche il mondo di girare?
-Polly…-Iniziò Flox-mi dispiace per tutto quello che è successo, cosa ha fatto la mamma, il fatto che tu ti sei dovuta nascondere, che sei stata lontana da me, che non siamo potute crescere insieme, che siamo vissute in due mondi diversi, in modi diversi. Che non abbiamo potuto affrontare insieme l’adolescenza, la scuola, il tempo che inesorabilmente lasciava segni del suo passaggio su di noi, sulle nostre famiglie, sui nostri amici, nei nostri villaggi. Mi dispiace che tu abbia offerto questa lontananza, la mancanza di una famiglia, di una sorella e mi scuso per la mia ignoranza, io che non sapevo e non avevo idea di tutto questo, che avevo sempre pensato di essere figlia unica, mi scuso per nostra madre che è stata capace di un gesto tanto egoista. Mi scuso, mi dispiace…
Una lacrima, poi un abbraccio.
-Sorellina, mi scuso io…per non averti detto tutto dall’inizio, per non averti detto prima la verità, per non averti cercato dall’inizio, per aver odiato nostra madre per anni, per aver odiato tuo padre, per aver odiato il tuo villaggio, per averti odiato, per aver odiato me stessa, per aver permesso che la paura prendesse il sopravvento sul coraggio, mi dispiace sorellina perdonami…
Altre lacrime, un abbraccio più forte. In quel momento una luce magica si sprigionò da quell’abbraccio, un’aura dorata avvolse le due sorelle.
-Promettimi… promettimi che staremo insieme…per sempre!- Mormorò Flox in preda ai singhiozzi. In quel momento si udì come un rumore di ruote di carro, il rumore di zoccoli di un cavallo, le sorelle si staccarono e si voltarono. Una figura imponente scese dal carro: era un uomo con una folta barba bianca e una pipa in bocca.
-Che scena commovente.- Commentò l’uomo.
-Ma tu chi sei?- Domandò Pervinca incredula.
-Sono colui che accompagnato la tua fatina durante il viaggio verso casa, il Regno delle Rugiade d’argento, colui che viene quando qualcuno di importante se ne deve andare, sono il mago del tempo, sono Barbo Tagix.
-B…Barbo Tagix?- Balbettò Pervinca, mentre nella sua test affioravano dei ricordi lontani. Flox si strinse invece al braccio della sorella e Foy si avvicinò un po’ di più alle due ragazze.
-Ma chi è che deve partire?
                               ***
Elys aveva dovuto confessare tutto, dire la verità, purtroppo il loro piano geniale, tutta la loro copertura era saltata in aria.
I signori Moon erano partiti di punto in bianco, quando avevano appreso la notizia, furiosi e arrabbiati come Elys non li aveva mai visti. “Oh povera Polly!!” pensò. “E la colpa è tutta mia!”
                               ***
I signori Moon, grazie ad un potentissimo incantesimo avevano ben presto raggiunto Fairy Oak ed erano riusciti ad entrare in casa Pollimon, trovandosi da soli con una Rosie sconvolta e visibilmente spaventata.
-Che…che cosa volete?! Sapete di non essere i benvenuti qui, Cedro e Cassandra Moon…- Balbettò Rosie quando riconobbe i suoceri.
-Oh, non è per lei che siamo venuti, può contarci signora!- Rispose acida Cassandra.
-Ci dica dov’è Polly.
-Ma lei…non è qui!
-è inutile che finge, sappiamo della sua fuga a Fairy Oak e siamo venuti per riportarla indietro lontano da questa gentaglia!
-Questo è un insulto al mio onore!
-Ma lei è senza onore! È stata soltanto una sgualdrina! Ed ora ci porti immediatamente da Polly o dovremmo prendere seri provvedimenti!
                              ***
Intanto Vaniglia e Jim, ignari di tutto ciò che stava accadendo, preparavano le valigie, pronti a lasciare Fairy Oak.
-Mamma mia tesoro…due valigie?! Per due giorni che staremo lì?!- Esclamò Jim grattandosi la testa pensieroso -pensi di portarle in volo?
-Ahahahah! Tesoro…si vede che non conosci la magia…-e detto questo infilò le due valigie in una pochette magica e queste vi sparirono dentro lasciando il povero inventore a bocca aperta.
-Dammi anche la tua.
-V…va bene…ma poi come la ripesco?
Vaniglia rise e corse ad abbracciare il fidanzato. Ora dovevano solo trovare Vì e gli altri, per salutarli e spiegar loro il motivo del viaggio.
                             ***
Dopo un po’ che si baciavano, Shirley sentì come una strana sensazione e si staccò improvvisamente dal ragazzo.
-Tommy…è qui!
-Chi? Tuo padre?- Si spaventò lui.
-No, no. Sento che è arrivato qualcuno al villaggio, qualcuno che avuto a che fare con mia madre! La sua presenza l’ho sentita anche parecchie settimane fa, ma sono arrivata troppo tardi al villaggio, quando questa persona o questa cosa già non c’era più. Lo sento…è qui di nuovo!
-E allora cosa vuoi fare?
-Tommy, dobbiamo andare immediatamente a Fairy Oak.
-Ok Shirley, sai che per te farei questo e altro…
                              ***
-Ah, non lo so chi deve partire!- Borbottò Barbo. Comunque so che c’è stata anche un’unione, la vostra ragazze. Dopo tanto tempo, siete riuscite a rincontrarvi e a superare il muro che vi divideva e siete riuscite a riconsiderarvi sorelle!
-Beh…sì.-Mormorò Flox un po’ intimorita.
-E quindi vi spetta questa- e dal suo carro tirò fuori un’ampollina- questo non è un ricordo, come gli altri contenuti nelle ampolle del mio carro, ma è un desiderio speciale: la persona che la beve avrà una come una grazia e le succederà qualcosa di bellissimo.
-Allora so io come usarla.-Ribatté Polly sicura afferrando l’ampolla- Foy, falla bere a Iris che così guarirà!
-Polly io…-Foy era commosso- quella ragazza stupenda che neanche lo aveva mai sopportato ora stava rinunciando ad un desiderio per lui…Flox annuì e appoggiò la decisione della sorella. Foy allora dopo aver preso l’ampolla, trasse a sé Polly e la baciò.
A interrompere quel momento magico ci pensarono i nonni di Polly che avevano appena trovato i ragazzi e li avevano spiati.
-Bene. Una partenza ci sarà Polly e sarà la tua!
 
Ciao, ciao!!!
Il penultimo capitolo…e non è neanche un granché! Però sono emozionata e voi?
Spero che vi piaccia e ho un po’ di malinconia a pensare che sia la fine, ma non volevo una storia troppo lunga…al massimo 25 capitoli.
Nel prossimo capitolo ci saranno i ringraziamenti, una domanda per voi e racconterò come promesso, come mi è venuta in mente l’idea di questa long!
Baci baci <3
Denydany1105
 
  
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