"La situazione era diversa."
"E ora? Ora com'è la situazione?"
Jace allungò una mano quasi a sfiorarle la guancia, ma si ritrasse quasi subito.
"Perdonami, Clary."
"Per cosa? Non hai fatto niente." Nemmeno lei credeva alle sue stesse parole, ma non aveva voglia di innervosirsi o urlare.
"Appunto, non ho fatto niente, ma avrei dovuto."