MIAMI BEACH BABY

“Louis, smettila di farmi il solletico, lo sai che lo odio” continuai a ridere senza sosta mentre cercavo di dimenarmi dal solletico.
“Okay okay, la smetto, ma dimmi che mi ami” disse, fermandosi a un centimetro dal mio viso.
“Ti amo” gli baciai la punta del naso, lo amava.
“Anche io piccola, non sai quanto” sorrise.
 
**


Con il respiro pesante e il cuore ad una velocità incontrollabile, mi alzai tremolante dal letto, e mi avvicinai verso il bagno per bagnarmi il viso. Mi guardai allo specchio e vidi un volto dietro di me. Mi girai. Harry.
“Tutto bene Margaret?” mi chiese alquanto preoccupato.
“Si, solamente un brutto sogno” lo rassicurai.
“Ritorno nel letto allora” sorrise e uscì dal bagno.
Fissai per alcuni minuti il mio ritratto riflesso allo specchio, e con un piccolo sbuffo ritornai nel mio letto. Spinsi il pulsante centrale del mio telefono che segnava le quattro di notte. Sarebbe stato difficile ormai quella notte dormire e purtroppo la mie mente mi fece rivivere quell’incubo.
Quel brutto stronzo mi spezzò il mio cuore. Louis, dopo tre anni della nostra relazione mi tradì. Fu il mio primo amore, la mia prima volta, l’unico di cui mi fidavo ciecamente e se penso che lui ha rovinato tutto, mi vengono gli istinti omicidi
Cercai di riaddormentarmi con quel brutto ricordo in testa, ma con scarsi risultati. Passai la notte in bianco.
 
“Hey, Margaret” lasciatemi in pace.
“Svegliati dai” scordatevelo.
“Okay, non ti vuoi svegliare con le buone? Andiamo a prendere l’acqua” fottiti.
“Sono sveglia!” aprii gli occhi, sbattendoli più volte abituandomi alla luce del sole.
Harry mi guardava interrogativo.
“Che c’è?” chiesi.
“Sbrigati, Elizabeth ha detto che ci dobbiamo muovere perché dobbiamo andare da qualche parte, non so dove” disse, sedendosi sul suo letto.
“Okay, capo” mi alzai e mi preparai.
Mezz’ora dopo uscimmo dalla camera e ci avviammo verso la reception dove si trovava mia madre e Chris.
“Buongiorno tesoro” mi abbracciò mia madre.
“Siete pronti?” chiese Chris.
“Per cosa?” chiesi.
“Escursione gente” esultò Harry.
“Che culo” dissi schioccando la lingua.
“Incamminiamoci”
L’escursione riguardava un giro per tutta Miami Beach su un bus. Che Dio ci aiuti.
Il giro durò un’ora e mezza e dirvi che avevo fame, è dirvi poco.
“Ragazzi, io ho fame” annunciai.
“Concordo” disse Chris.
“Mc Donald’s, arriviamo!” esultò Harry.
 
Andammo a mangiare ed io e Harry andammo a fare la fila abbastanza lunga. Alla fine riuscimmo ad ordinare e dopo di che andammo a sederci insieme ai nostri genitori.
Finito il pranzo, andammo a prende un po’ di sole in spiaggia.
Misi il mio asciugamano sulla sabbia bollente e mi ci misi sopra con l’intento di prendere il sole. I miei sogni svanirono quando Harry mi incominciò a chiamare chiedendomi di andare a giocare a pallavolo con lui.
Giocammo per una buona mezz’oretta e dopo un po’ decisi di andare al bar per comprarmi una granita.
“Mi scusi, potrei avere una granita?” chiesi al ragazzo di spalle che si trovava dietro al bancone.
Si girò. Non l’avesse mai fatto. Moro, occhi color nocciola, sorriso smagliante.
“Si, arriva subito. Che gusto?” chiese sorridendomi, ancora.
“Fragola” contraccambiai il sorriso.
“Ecco a te. Piacere Liam” disse porgendomi la mano.
“Margaret” strinsi la mano.
“Bel nome” disse.
“Grazie. Emh, quant’è?” chiesi cambiando discorso.
“Offre la casa” sorrise.
“Grazie mille, ciao Liam” dissi.
“Ciao Margaret” e me ne andai.
Cazzo se quello non era bello. Mio Dio.
Ritornai al mio asciugamano, finii la mia granita e dissi ai miei che sarei tornata all’albergo per la troppa stanchezza.
“Aspettami Margaret, vengo anche io” disse Harry raggiungendomi “Allora, ti stai divertendo?” chiese.
“Si dai, non si sta male qui, mi aspettavo di peggio” dissi sorridendo.
“Beh, stasera ci sarà una festa qui in spiaggia. Ho conosciuto una ragazza e mi ha invitato, ci andiamo?” chiese entusiasta.
“Ma si dai” dissi euforica.
Una festa su una spiaggia di Miami? Sarà fatto!












BUONASERAAAA GENTEEEEEEEE!
Non ho scuse lo so.. E' da due mesi che non aggiorno, ma credetemi, non avevo idee. Si erano suicidate secondo me.
Comunque sia, mi scuso ancora, davvero.
Dunque, che ne dite di lasciare una piccola recensione? Anche piccolina, almeno per capire se la storia piace o meno.
Adesso mi dileguo.

Un bacio, Gaiaxx