Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: lexus988    17/05/2014    3 recensioni
Il figlio di Poseidone Percy Jackson ed il figlio di Giove Jason Grace, dopo le svariate sventure di cui sono stati vittime (ultima la battaglia con le forze di Gea), si ritrovano catapultati all'interno di una "arena". Non una qualsiasi ma quella utilizzata nei 75esimi Hunger Games. All' interno di questa trappola saranno messi a dura prova e subiranno pressioni fisiche e mentali. Riusciranno i due semidei ad eludere le varie insidie all'interno dell'arena e a spodestare coloro che manovrano questi giochi?
Che i giochi abbiano inizio.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Jason Grace, Percy Jackson, Sorpresa
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Tutto quello che avevo davanti ai miei occhi non mi era nuovo, avevo la sensazione di averlo già visto in passato e sapevo che non voleva dire nulla di buono. È un posto futuristico, tutti i palazzi sono di vetro, e la via principale è veramente bella, ha un non so che del periodo classico. Mi giro verso Percy e vedo che è a disagio.

"Ei amico cosa ti preoccupa?"

Percy è talmente assorto nei suoi pensieri che sembra non sentire la domanda, o forse mi sta ignorando, comunque non la ripeto e lo lascio in balia dei suoi pensieri. Percorriamo all'incirca un kilometro fino ad arrivare davanti ad un edificio bianco perla. Non posso fare a meno di notare che davanti a noi, come per magia, si spalanca una porta di legno massiccio che conduce all'interno della villa. Sinceramente non ho molta voglia d'entrare ma appena mi giro per cercare una via di fuga vedo solo il petto robusto di uno delle nostre due "scorte". Non so chi possano essere quei due ma sembrano molto atletici e pronti per affrontare uno scontro fisico. Sento dentro la mia tasca la dracma d'oro fredda e pesante più del solito, penso sia un segno degli dei e la lascio al suo posto.

I due ci accompagnano attraverso una sala decorata e arredata in un modo un pò pacchiano a parer mio . Penso sia un pensiero che anche Percy condividerebbe pienamente se non fosse ancora in quello stato di trance. Passiamo attraverso due sale e quattro corridoi ed infine le nostre due guardie ci lasciano davanti ad una porta d'oro, poi se ne vanno. Prima di entrare scuoto Percy per farlo uscire dallo stato di trance e dopo un paio di ceffoni ci riesco.

"Ehi ma c'era proprio bisogno di farlo?" sembra abbastanza irritato ma appena gli spiego come non rispondeva a nessuno stimolo mi fa l'occhiolino e dice:

"La prossima volta prova a gettarmi un pò di acqua fredda in faccia, possibilmente salata così non avrò lividi permanenti sulle mie belle guance!". Non riesco a trattenere una sonora risata che si infrange contro la porta d'oro. Guardo Percy ed insieme mettiamo le mani, non più ammanettate, sulla maniglia d'ottone fredda e arrugginita.

"Al mio tre OK?" Percy mi guarda e sfoggia un sorriso raggiante "OK". Uno, due e tre....la porta si apre e davanti a noi si presenta un vecchio con la barba bianca e folta. Nei suoi occhi riseco a vedere solo odio e rabbia.

"Buongiorno miei cari ragazzi a quanto pare mi hanno ripescato dal tartaro solo per progettare la vostra morte".

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: lexus988