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Autore: magic mellah    25/05/2014    7 recensioni
{ cinquanta prompt (prima) | forse ooc | het, shoujo-ai, shonen-ai }
mh, devo provare a scrivere quaranta prompt. riuscirò mai a terminare questa raccolta?- nah.
fino ad ora ho usato come argomenti i momenti della giornata, gli opposti, i cinque sensi, gli eventi atmosferici, colori caldi, colori freddi, l'astronomia e le stagioni c:
tratto dal prompt #40::
Guardò la sorellina —s'ostinava a chiamarla ancora così, nonostante essa fosse ormai già sedicenne-, che per l'ennesima volta buttava la cioccolata. Voleva dirle che non era necessario fare tutto questo casino per della cioccolata, ma lei neanche lo ascoltava, assorta da chissà quali pensieri. E il giorno successivo, giunse la festa degli innamorati.
[...]
Intanto si poteva chiaramente sentire la tensione nell'aria, poiché Gouenji stava zitto, e guardava decisamente male il blu: sul serio, della cioccolata a lui? Che tra l'altro sua sorella non poteva di certo fidanzarsi, ovvio che no, non gliel'avrebbe mai permesso.
«Nii-san, tieni, anche per te!» gli disse la sorella, dandogli un bacio sulla guancia, e porgendogli una piccola busta trasparente, con qualche cioccolatino dentro.
magic c:
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Suzuno Fuusuke - Inverno.
 


Fuusuke, da quel che ricordava, quando era piccolo non usciva mai di casa, se non in inverno, nel periodo natalizio. I suoi genitori viaggiavano spesso, però, quando ritornavano, gli dedicavano tante attenzioni, quasi soffocandolo -anche se a lui piaceva questa cosa-. Così si ritrovò a pensare che in fondo adorava l'inverno, poiché arrivando portava sempre i suoi genitori a casa, e non solo.
Adorava l'atmosfera natalizia, le luci in città, e gli alberi di natale; adorava le palle di vetro con dentro le casette coperte di neve; adorava la tazza di cioccolata che sua mamma gli preparava quando aveva freddo o mal di gola; adorava i pupazzi di neve che faceva in giardino con suo padre. Adorava tutto, in pratica. Ricordava che quando i suoi genitori uscivano a fare compere, lui rimaneva accanto alla finestra a guardare i primi fiocchi di neve che cadevano, e anche quando tornavano, se la neve continuava a cadere, rimaneva a fissarla per la notte intera. I genitori poi, quando si risvegliavano la mattina, erano stupiti dal fatto che fosse rimasto sveglio tutta la notte.
Così, alla morte dei suoi genitori, decise semplicemente di essere come la neve: fredda, glaciale, ma spettacolare. Però, con il tempo, tutti avevano capito che per scongelare quel cuore ormai raffreddato, ci voleva solo l'estate, il caldo, il fuoco.


 

mellah corner.
hi! c: eccomi qui dopo mesi ad aggiornare questa raccolta, che in teoria dovevo aggiornare molto tempo fa. perdonatemi, davvero. è tantissimo tempo che non aggiorno qualcosa, ma ultimamente sono molto impegnata con la scuola. sto studiando come una matta, per cercare di non prendere debiti, e inoltre le verifiche mi stanno uccidendo. lo so che questa flash-fic /credo sia una flash, non ho controllato, sono molto di fretta/ non è bella, mi sono appena sforzata a scriverla, appena posso stare al computer, in queste settimane.
dunque, chiedo scusa in anticipo per gli errori, e se ci sono errori gravi o altro i consigli sono ben accetti, come sempre, anche perchè so che non è scritta bene la fic, l'ho appena riletta una volta di fretta; il riferimento all'estate, come si vede alla fine, potrebbe essere un riferimento sia a Shuuya che a Nagumo, in realtà. mi piace inserire sempre qualche accenno alle coppie. (?) adesso vado c:

mellie.
   
 
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