Capitolo 2

Io e Barbara eravamo pronte, io avevo un tubino nero con le vans nere e lei una gonna a vita alta tutta decorata, presi il cellulare e uscimmo di casa. Ci venne a prendere un taxi e in 10 minuti eravamo fuori alla casa di Jade.

-Bussa cami.
-Okay.
-Jadeee!- urlammo appena aprì
-Hey ragazze finalmente mancavate solo voi.-
-Si scusa il ritardo-
-Non vi preoccupate, entrate- disse facendoci spazio per entrare.-questa è casa mia, fuori c'è la piscina dove stanno anche tutti gli altri- disse continuando.
-Okay andiamo allora- disse barbara.

Ci avviammo direttamente fuori e c'era un piccolo spazzietto dove c'erano le bibite, così prendemmo qualcosa da bere e iniziammo un po' a parlare con Jade dell'estate che era finita ormai.

-Ragazze io vado un attimo in bagno vi raggiungo subito- disse barbara 
-Okay, io ne approfitto per girare dentro questa casa stupenda- dissi io, era una villa enorme.

Jade intanto andò a parlare con altri ragazzi. Questa casa aveva un giardino enorme, era stupendo, mentre guardavo le stelle qualcuno mi colpì da dietro e mi cadde il bicchiere,facendo cadere la soda selle mie scarpe preferite, mi girai di scatto e vidi un ragazzo biondo, occhi azzurri, abbastanza alto,non smetteva di ridere, e iniziava a darmi su i nervi.

-Potresti anche chiedere scusa invece di ridere- 
-Come se l'avessi fatto a posta- disse continuando a ridere.
-Al paese mio si chiede scusa lo stesso- gli risposi infastidita da quella risposta.
-Adesso non facciamone un dramma-disse con tono sarcastico.
-Vabè guarda lasciamo stare non ha senso parlare con te-
-Concordo miss antipatia- disse con tono superiore, facendo una smorfia
-Si vabe ciao- dissi girandomi e andando verso barbara che mi era venuta a cercare.

Che persona odiosa e maleducata, ci avevo parlato due minuti ed era riuscito a farsi odiare, ci vuole arte per questo.

-Barbi mi accompagni di là voglio pulire un po' le scarpe-
-Certo, ma chi era quello?- chiese incuriosita
-Nessuno un idiota mai visto-
-Tu invece sei stata parecchio di là, è successo qualcosa, hai conosciuto qualcuno?- chiesi anche io incuriosita.
-Si, un ragazzo bellissimo, poi ti racconto a casa- 
-Ma io voglio sapere ora- 
-Allora che ne dici di andare a casa, mi annoio qui.-
-Si, e poi domani ci dobbiamo trasferire al college.

Salutammo Jade e ce ne andammo a casa con un taxi. Avevamo già tutto pronto per domani, le valige i vestiti e tutto il necessario. Eravamo a letto.

-Barbi allora chi era quel ragazzo che hai visto?-
-Cami era stupendo, riccio, occhi verde smeraldo, magro e alto.-
-Bhe continua come vi siete incontrati?-
-Stavo salendo le scale e non l'ho visto così ci sono sbattuta contro e da lì abbiamo iniziato a parlare, è un ragazzo tanto simpatico-
-Eh mo non lo rivedi più?- chiesi con un tono dispiaciuto.
-Se mi fai finire, interrompi sempre- disse sbuffando-ho scoperto che viene al nostro stesso college e che anche lui si trasferisce li insieme a quattro suoi amici, quindi domani lo rivedo-
-Ah capito, vabe ora andiamo a letto che è tardi-
-Si notte cami.-
-Notte Barbi-

Ero felice per lei, le era successo completamente il contrario di me quella sera, e poi lei era così felice del fatto che avrebbe rivisto quel ragazzo, ci addormentammo poco dopo. SPAZIO AUTRICE: Ecco a voi il secondo capitolo, l'ho già perchè il primo era molto corto e generale, spero vi piaccia e magari recensite o potete scrivermi per dirmi cosa ne pensate. Al prossimo capitolo :) Ca.