Fumetti/Cartoni europei > Wakfu!
Segui la storia  |       
Autore: Kamirei    31/05/2014    1 recensioni
Remington e GRany Smiss sono due fratelli ladri di 'prima qualità' ma sembra che una ragazza non proprio esemplare voglia rubar loro il mestiere...
piccola fanfiction ispirata alla serie tv wakfu,che mi piace molto! >\\\
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~Remington era seduto in un bar di Sofokia,a rimuginare sul furto appena subito.. allora era così che si
sentivano le persone che derubava… sbuffò,giocherellando col bicchierino di liquore che aveva ordinato –
che hai,fratello?- indagò il mao mao accovacciandosi sul bancone –quella maledetta mi ha rubato il bottino
- ringhiò,non accennando a voler bere il liquido nel bicchiere-ancora con quella storia?- sospirò il gatto –è
una questione di principio,so che posso rubarne altri,ma devo fargliela pagare- in quel mentre una figura
incappucciata entrò e si sedette a 4 posti dal ladro,appoggiandosi sul bancone –oste,un piatto di stufato per
 favore- nello stesso momento qualche posto più in là, smiss bevve tutto il liquore di un sorso e appoggiò il
bicchiere sul tavolo dicendo –oste,un altro- l’uomo confuso,fece per dirigersi in cucina a consegnare il
 primo ordine,ma Remington si lamentò –ho detto un altro- sibilò, l’oste spaventato prese una bottiglia di
liquore ma dall’altro capo del banco il cliente domandò piccato –allora,questo stufato?- l’uomo si diresse in
cucina una seconda volta,ma venne richiamato –non ci vuole tanto a versare del liquido in un bicchiere!-

E ancora,dall’altra parte –ho fame!-

-allora,si sbrighi!-

-che diamine sta aspettando?-

-sto iniziando a scocciarmi-

-ma insomma,mi sta ascoltando?-

-credo che non mi stia degnando della sua attenzione!-

-oste!-

-oste!-
I due batterono violentemente un pugno sul tavolo nello stesso momento,mentre chiamavano all’unisono  
–OSTE!- la figura incappucciata girò lentamente la testa a destra,dove il ladrubo la stava già guardando
sbigottito,aveva immediatamente riconosciuto la voce della delinquente. Lei sorrise imbarazzata –si è fatto
tardi!- disse e corse immediatamente fuori dalla porta –EHI TU FERMA!- urlò lui correndole
dietro,lanciando due kama sul bancone e sfiorando la coda del suo mao mao –stai attento Remie!- si
lamentò lui,ma il fratello era oramai uscito.

Stava correndo a perdifiato dietro la ladra,che era diretta alla spiaggia,credeva che avrebbe avuto un
 vantaggio sugli scogli che frastagliavano la costa –fermati brutta ladra!- lei rise e gli rispose –credi davvero
che lo farò?!- continuò a correre,saltando di scoglio in scoglio fino a raggiungerne uno particolarmente in
alto –merda- mormorò,accorgendosi che non avrebbe potuto scendere se non dalla parte dove il ladrubo si
stava arrampicando. Riflettè in fretta,poi il suo sguardo cadde sul mare. L’idea era folle,certo,a l’uomo
gliel’avrebbe fatta pagare di sicuro. Fece un respiro profondo,tenne dentro di sé tutta l’aria accumulata e si
gettò –che sta facendo adesso?!- mugolò lui,esasperato. Poi sospirò,e la seguì in acqua. Rivoleva i suoi
kama,diamine! La luna era così luminosa che illuminava perfino sott’acqua, dove la ragazza teneva stretto il
sacco di kama con la destra mentre con la sinistra cercava di allontanare il ladrubo che stava cercando di
strapparle i soldi. All’improvviso lei si sentì esplodere,aveva finito l’ossigeno e l’anidride carbonica che le
era rimasta nei polmoni le premeva contro la bocca per uscire. Lei aprì la bocca e si liberò dell’aria che salì
in superficie sotto forma di piccole bolle sottili,poi si accorse dell’acqua che iniziò a penetrarle nella
gola,allora si spinse contro l’avversario e ‘’ASPETTA COSA?!’’ pensò lui, sconcertato,mentre sentiva la ladra
appoggiare le sue labbra sulla propria bocca. Stava ancora assimilando quello che stava succedendo quando
lei si staccò all’improvviso e risalì verso la spiaggia ad una velocità impressionante. Il ladrubo aveva lasciato
i kama perché si era portato entrambe le mani alla bocca,cercando di trattenere le bolle d’aria che stavano
uscendo dalla sua bocca. Risalì in superficie,dove sputò così tanta acqua da riempirci una bottiglia –QUELLA
STRONZA- si fermò scosso da un violento attacco di tosse –MI HA PRESO I SOLDI E ANCHE L’OSSIGENO!- il
ladro famoso per la sua calma e il suo sangue freddo stavolta aveva davvero perso le staffe. Riusciva ancora
 a scorgere l’ombra della ragazza correre via,e si gettò all’inseguimento per la seconda
volta,furente;stavolta era intenzionato a riprendersi il maltolto,a qualsiasi costo. La raggiunse prima di
 quanto lei avesse potuto immaginare,estrasse il suo spadone e si preparò a colpirla –era ora!- commentò
lo shushu,mentre Remington abbatteva l’arma sulla ragazza. Lei si spostò,e ne uscì indenne,solo,il suo
mantello era rimasto infilzato per terra. Lui la guardò e rimase leggermente sorpreso dal suo aspetto –tu sei
un’osamodas,non una ladrubo!- lei si strinse nelle spalle –che ci vuoi fare,ci si annoia a dover sempre e solo
ammaestrare bestiole!- gli osamodas sono infatti delle creature caratterizzate dalla pelle blu cobalto e dai
capelli bianco latte,dai quali spuntano delle piccole corta tozze color beije-marrone,e una coda sottile
terminante in una punta di freccia. Questi esseri sono famosi per la loro abilità nell’ammaestrare qualsiasi
animale si pari loro davanti. –mi spiace se ti sto rubando il lavoro- sorrise canzonatrice la ragazza –oh ma
che maleducata non mi sono nemmeno presentata! Il mio nome è Tammil!- lui non strinse la mano che lei
aveva teso –potrei tagliartela,hai fatto una mossa stupida –non mi taglieresti la mano,anche perché..- gettò
il sacco di soldi ai piedi dell’uomo –ti ridò il tuo bottino- disse sorridente –era un gioco,,mi sono
stancata,ma è stato divertente!- continuò –dài,mi si stanca la mano- disse poi, sbuffando. Lui gliela strinse –
Remington Smisse- si presentò lui. Tammil mostrò i denti affilati in un sorriso,poi si rimise il mantello e
corse via. –tss…un gioco.. che ragazza ingenua-

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Wakfu! / Vai alla pagina dell'autore: Kamirei