Gajeel riconobbe subito l'odore che precedette il nuovo arrivato all'interno del bar, eppure non si voltò né diede segno di averlo sentito arrivare.
“Anche tu qui, eh?” buttò lì il seccatore di turno con tono fiacco e svogliato, mentre prendeva posto sullo sgabello accanto al suo. “Ti vedo giù di tono”
“Potrei dire lo stesso di te”
Finalmente il Drago d'Acciaio si decise a voltare la testa e guardare il suo interlocutore in faccia.
“Ti manca Salamander, eh?”
“E a te Laxus”
Quel gioco di botta e risposta era fin troppo noioso, perché entrambi sapevano e capivano cosa passasse per la testa l'uno dell'altro.