Hai appena finto di leggere una Fan Fiction Zonami.
Da subito ti senti soddisfatta, compiacuita, appagata. Ma poi... ne vuoi un'altra, e un'altra e un'altra ancora.
Diventa una dipendenza, non puoi più farne a meno, ogni giorno che passa senza Zonami soffri, il viso si riempie di rughe, i capelli sfibrano, gli occhi sbiancano.
Vedi buzzurri orgogliosi in ogni ciuffo d'erba, e mocciose malandrine in ogni mandarino.
Vaghi per casa, volando come un fantasmino, lasciando un filo di bava sui paviemtni, che stranamente forma sempre la stessa parola: Zonami.
Balbetti frasi sconnesse di cartografe e spadaccini, amanti segreti e letti divelti da quarte spade.
Ormai vivi solo per loro...
Se ti succede, non chiamare l'esorcista, vieni sul MIDORI MIKAN: starai subito meglio e la dipendenza potrà solo che peggiorare... per fortuna
I’m addicted to you
Step
back !
I’m the queen of the night
Everybody gets down on me
It feels so good to feel a bad girl
Cammino per le strade dell’isola
sulla quale siamo appena sbarcati.
Il mio passo è deciso e sicuro,
nonostante stia indossando dei tacchi lunghi e sottili.
Mi sento una regina nel mio
nuovo vestito rosso, comprato apposta per l’occasione.
Gli uomini mi fissano allupati,
suscitando le ire delle loro mogli e compagne.
Qualcuno cerca addirittura di
sbirciare sotto le balze del vestito, inutilmente.
Anche se non mi importa nulla di
loro, è piacevole ricevere tutte quelle attenzioni.
Ho sempre adorato essere messa
al centro dell’attenzione.
Sono forse una ragazzaccia?
Può darsi, ma la cosa non mi
tocca.
Adoro fare la bambina cattiva.
Here
comes my prince
He’s so hot !
Your skin, your lips, your body
I am so crazy about you
Sono quasi arrivata a
destinazione, al luogo del nostro incontro.
Abbiamo voluto concederci un
appuntamento in piena regola, come quelli che fanno le normali coppie.
Non c’è niente di normale in
noi, siamo pirati.
Ma questa notte siamo solo due
ragazzi che mostrano il loro amore al mondo.
Gli occhi brillano e il cuore mi
batte forte quando lo scorgo in lontananza.
Eccolo, il mio principe.
So che è solo un buzzurro, ma resta
comunque il mio principe, quello che viene a salvarmi quando sono in
pericolo.
Non riesco a trovare le parole
adatte per descriverlo.
È bellissimo.
È sexy.
È dannatamente attraente.
Non c’è un solo particolare di
lui che non ami.
La sua pelle bronzea, i suoi
muscoli scolpiti, le sue labbra ritratte in uno di quei ghigni che
tanto mi
fanno impazzire, le cicatrici che solcano il suo corpo come vittoriose
medaglie
di guerra.
A volte mi chiedo se sia davvero
umano.
Sento le gote arrossarsi mentre
avanzo verso di lui.
Non sono solita cedere a niente
e a nessuno, ma con lui ho abbassato tutti i muri di cui mi sono
circondata
negli anni.
Vorrei sapere come ci è
riuscito.
Come riesce a farmi impazzire
così.
My
gosh you seduce me
Baby, hold on to my precious body
Darlin’ please satisfy my filthy desire
Io, gatta seduttrice, sono stata
sedotta.
Mi hai catturata, da bravo
cacciatore quale sei.
Nessuna preda può sfuggire al
tuo occhio di pece.
Osservo i tuoi bicipiti
scolpiti, leccandomi le labbra.
Quelle braccia che mi fanno
sentire così protetta…Voglio che mi stringi a te
stanotte.
Voglio sentire le tue mani
percorrere il mio corpo.
Lo sai quanto sia prezioso per
me, non concedo a nessuno l’onore di toccarmi.
Sei il primo uomo a cui mi sono
data.
Tu mi fai bruciare il sangue
nelle vene, scatenando i miei istinti più impuri.
Nella mia mente si fa spazio
l’immagine di noi due avvinghiati fra le lenzuola, mentre mi
possiedi con tutto
il tuo ardore.
Ti voglio con me, in me.
Mi vergogno quasi di pensare
queste cose.
Ti prego, soddisfa i miei
desideri osceni stanotte.
Burn
my eyes, burn my blood
Burn it, everything that you want
Break my heart, break my love
Baby stab me with your knife
Kiss me, feel me
Oh I don’t want you to stop
Watch me, taste me
I’m addicted to you
Ti sorrido, ormai a pochi passi
da te.
Per una volta ti sei
vestito in modo raffinato.
Quella camicia contiene a
malapena i tuoi muscoli, ma è meglio così.
Sarebbe un delitto nasconderti.
Sei di una bellezza così
abbagliante che sento gli occhi andare a fuoco, così come
tutto il resto del
corpo.
Bruciami, Zoro.
Brucia tutto ciò che vuoi di me.
Non ho paura di essere consumata
dal nostro amore.
So che posso lasciarmi
completamente andare a te.
Stasera non indossi le tue spade
al fianco: ti ho proibito di portarle.
Stasera non sei
Zoro lo spadaccino, sei Zoro l’uomo.
Non ti servono armi per
trascorrere una notte con la tua donna, perché non esistono
pericoli nel mondo
degli amanti.
L’unica arma che ti è concesso
impugnare è quella dell’amore.
E allora colpiscimi, colpiscimi
forte.
Uccidimi con il tuo amore.
Voglio esserne sopraffatta.
Sono pochi i centimetri che ci
distanziano, e tu li annulli stringendomi forte.
Quanto ho desiderato questo
abbraccio…
Non ho il tempo di pensarlo,
perché subito le nostre labbra si cercano frenetiche,
bisognose l’una
dell’altra.
Sono come pezzi di un puzzle che
non aspettava altro che di essere ricostruito.
Si dice che nel mondo ogni cosa
abbia la sua metà: credo che entrambi abbiamo trovato la
nostra.
Ci stacchiamo per riprendere
fiato, e subito la tua bocca si posa sulla mia fronte.
Nascondo il viso nell’incavo del
tuo collo, inspirando il profumo forte e pungente che emani.
Amo anche questo di te.
Fai scorrere una mano dalla
schiena lungo un fianco, lentamente, facendomi rabbrividire di piacere.
Le tue labbra sono scese a
baciarmi il collo, mordendolo con insolita delicatezza.
Non fermarti.
Voglio che questo istante duri
per sempre.
Voglio essere una ragazza
normale, senza una taglia sulla testa, senza dover vivere ogni giorno
con la
paura che possa essere l’ultimo.
Voglio godermi l’amore che non
ho mai potuto avere.
Ci sono altre persone intorno a
noi, ma io non le vedo.
Il mondo continua ad andare
avanti, ma per me il tempo si è fermato.
Ci siamo ritagliati il nostro
piccolo angolo, dove nessuno può entrare, dove tutto
è relativo.
Assaggi la mia pelle come se
fosse un gustoso gelato al mandarino.
Sento che ti stai trattenendo,
che vorresti addentare quel gelato.
Ma sai che così non
potresti gustartelo
fino in fondo,
scoprendone ogni retrogusto.
Allora lo lecchi lentamente, assaporandolo
prima che si sciolga.
Ti costringo a smettere per un
attimo, facendoti alzare il capo.
Ho bisogno di vedere
quell’occhio solitario che tanto amo.
Ho bisogno di leggerci dentro
tutto quello che non mi dici per orgoglio.
E restiamo così, occhi negli
occhi, riempiendo l’aria di parole e promesse silenziose che
solo noi
conosciamo.
Spero che tu riesca a leggere
quello che ti sto dicendo.
“Sono
dipendente da te”.
ANGOLO
DELL’AUTORE
Ehm…dunque…Sì,
bene, sono
riuscita a fare anche la song fic per concludere la Settimana Zonami.
Credo sia la peggiore song fic
che io abbia mai fatto ma perdonatemi, nel mio i-Pod non esistono
canzoni
d’amore felici, quelle che avevo le ho già usate
tutte!
È un momento d’amore sensuale
così, senza pretese.
La canzone è I’m
Addicted To You di Anna Tsuchiya, che fa parte
dell’album OST di Nana.
Vi consiglio di ascoltarla
perché anche se la musica è molto rock e magari
non rispecchia a pieno il
testo, il modo in cui lei la canta io lo trovo davvero sensuale, e
quindi
riesce a esprimere tutto il desiderio che questa donna ha nei confronti
del suo
uomo.
Spero di essere riuscita a
trasmettervi anche io la stessa emozione!
Ringrazio ancora tutte coloro
che hanno partecipato all’iniziativa e vi auguro un buon
finale di Settimana
Zonami!
L’anno prossimo speriamo di
essere ancora più numerose!
Baci
Place