Sono tornata^___^ Ah che bella Rimini^_^ e la piadina con la nutella*_* buonissima^^ ehmmm torniamo seri va^^''' ecco il nuovo capitolo spero che mi lascerete tanti commenti come sempre^^ stiamo per arrivare alla fineç_ç

PS: Le parti in azzurro chiaro sono gli sms di Bill quelli in rosa sono i miei^^

Buona lettura^^ Ringraziamenti a fine capitolo^^

CaPiToLo 21 – CaPoDaNnO dAi KaUlItZ –

Ed eccomi di nuovo qui, di nuovo in Germania. Sembra incredibile quanto sia persuasivo Bill quando ci si mette. Tutto era cominciato un paio di giorni fa…

_Flashback_

stavo finendo i compiti di matematica quando lo squillo del cellulare attirò la mia attenzione. Mettendo da parte formule risolutive ed equazioni lessi il messaggio. Guarda caso era Bill.

Principessa, amore mio bello come va?? Ci credi che David ci ha mandati in ferie prima?! A proposito che fai? Risp. Ti amo.

Sorrisi leggendo il suo messaggio. Almeno non si era dimenticato la promessa di mandarmi un sms dopo natale. Gli risposi subito.

Principe e angelo dei miei sogni^_^ tutto bene, ormai il grosso dei compiti è finito…. Ci credi che stavo finendo un’equazione, forse puoi aiutarmi… scherzi a parte tu invece?? Come stai e che combini?? Risp tat.

Nooooooooo per carità basta con la matematica!!!! Io starei cucinando la cena (mia e di Tom) mamma e Gordon sono partiti e siamo tutti soliL vieni a farci compagnia?^_^

Mi piacerebbe amore… anch’io sono in casa sholaL stesso motivo tuo solo che ai pasti ci pensa nonnaJ ich brech aus!!!!

Vieni qui allora no?? Noi abbiamo deciso di andare in disco tutti e 4 + Andreas per l’ultimo. Unisciti anche tu dai!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Tom mi ha detto che Sara viene… non lasciarmi soloL

Uhh, povero il mio cucciolo tutto sholoç__ç… va bene allora vengo^_^ anche perché sono curiosa di conoscere Andreas.

Bene detto a Sara passa lei^_^ fai le valige io ti aspetto al paeselloJJ passo e chiudo^_- ti amooooooooooooooooo!!!!!!!!!

Ed eccomi di nuovo qui a Malpensa a prendere l’aereo per la Germania, destinazione Berlino.

_Fine Flashback_

Quindi eccoci di nuovo qui, tra le strade tedesche dirette a Löistche.

Appena entriamo in paese, mi sembra di ritornare a casa mia. Ora capisco perché avevano cercato in ogni modo di andarsene. L’auto si fermò davanti a una delle ultime case, verso la fine del paese.

Capimmo di essere arrivate dal grande fracasso che si sentiva dall’interno. Arrivate davanti alla porta di casa, non facemmo in tempo a suonare il campanello che Bill aveva già aperto la porta. Dietro di lui vidi un Tom abbastanza scocciato con un tubetto di quella che mi sembrava tinta in mano.

I gemelli ci fecero entrare, accompagnandoci nella stanza degli ospiti. Noi entrammo senza fiatare fissando di nuovo il tubetto di tinta in mano a Tom.

Loro se ne accorsero e come per distrarci dalla cosa ci baciarono. Ma io sentivo addosso a Bill il forte odore di ammoniaca tipica delle tinte.

G- Amore vuoi che tiri a indovinare?-

B- Cosa?-

G- Non mi sembrava che tu avessi bisogno di rifarti la tinta sai?-

B- E invece sì! Avevo ben 2 millimetri di ricrescita!!!-

G- Il mio cucciolo nero tinto^_^-

Stava per tornare a baciarmi, quando Tom gli ricordò della festa.

T- Fratellino, non vorrei interromperti ma la festa inizia tra 2 ore e nessuno qui dentro è ancora pronto.-

In effetti nessuno si poteva dire davvero pronto. Bill era in boxer con i capelli bagnati, Tom era anche lui in boxer mentre io e Sara eravamo vestite alla meno peggio.

Spingemmo fuori i due dalla stanza e cominciammo a prepararci. Tirai fuori dalla valigia la mia gonna di jeans, la maglietta con la scollatura a barchetta della Diesel e la giacca nera. Ai piedi le famose scarpe nere degli EMA mentre al dito brillava l’anello regalatomi da Bill.

Sara prese una gonna nera con dei pizzi sulle ultime cuciture e una maglietta col cappuccio a righe bianche e nere. Ai piedi mise anche lei le scarpe degli EMA e al collo un girocollo da cui pendeva una croce gotica. Entrambe ci truccammo con uno strato pesante di matita e del lucidalabbra, lei alla fragola mentre io osai con quello al cioccolato. Dopo esserci date una riguardata allo specchio ed una a vicenda, scendemmo dai ragazzi.

Quando ci videro Tom cominciò a leccarsi il piercing mentre Bill sorrideva. Noi invece eravamo estasiate.

Bill aveva indossato un paio di jeans e una camicia bianca(adoro Bill con la camicia bianca*ççç* ndme). Si era piastrato i capelli, come suo solito quando uscivamo e al collo aveva un collarino fine nero. Neanche Tom era male nei jeans e nella maglietta extra large. L’unica differenza dal solito era che non indossava la fascia e il cappellino ma aveva semplicemente legato i rasta.

Una volta che li avemmo squadrati a sufficienza, scesi di corsa gli ultimi gradini andando a baciare il mio angelo. Sara si sorprese vedendomi così sicura, ormai da quando Bill mi aveva detto che mi amava ero diventata meno restia a baciare ed essere baciata.

Quando ci staccammo sul volto di Bill si dipinse un sorriso malizioso.

B- Mhh cioccolato. Mi vuoi tentare?-

G- E chi lo sa. Lo vuoi risentire?-

Mi ribaciò passando la lingua sulle mie labbra.

B- Si, vuoi proprio tentarmi. Come mai questo cambiamento?-

G- Sai come si dice, anno nuovo vita nuova. Non ti piaccio più??-

B- No, anzi… mi fai impazzire ancora di più.-

Cominciò a baciarmi il collo, infilando le mani sotto la maglietta. Ero un po’ spaventata quando arrivò all’allacciatura del reggiseno, ma il suono di un clacson lo blocco.

T- E’ arrivato l’autista.-

Sa&G- L’autista?!-

B- Sì, l’ha ordinato Andreas. Andiamo?-

Ci presero per mano e ci scortarono alla macchina. All’interno i gemelli ci presentarono Andreas. Era carino e probabilmente se non fossi innamorata di Bill ci farei un pensierino. Probabilmente pensava la stessa cosa visto che continuava a fissarmi. A Bill doveva dare molto fastidio visto che mi abbracciò squadrando l’amico. Io sorrisi pensando che infondo anche Bill era geloso di me. Circa un’ora dopo arrivammo sul luogo della festa. Mentre ci avvicinavamo all’entrata vip, incontrammo Georg e Gustav che ci stavano aspettando. Gustav venne verso me e Sara abbracciandoci, mentre Georg faceva la “ramanzina” ai gemelli.

Ge- Avevamo detto alle 10 o sbaglio??? Siete in ritardo di 1 ora!!!!-

T- Non sai che le persone importanti devono farsi attendere?-

Ge- Sì, ma un’ora!!!-

Bill tirò fuori il suo sguardo da Bambi.

B- Ma Georg, noi siamo in compagnia. Non è stata colpa nostra.-

A(Andreas)- E poi dovevo passare io a prenderli.-

Georg non guardò Bill. Sapeva che se lo avesse fatto ora non avrebbe resistito, quindi continuò a rivolgersi a Tom.

Ge- Non è una scusa. Vi rendete conto che…-

Gu- E dai Georg, lascia perdere. Piuttosto entriamo, qui fuori fa piuttosto freddo.-

I gemelli e Andreas sorrisero ringraziando mentalmente l’amico ed entrarono seguiti da Georg. La discoteca era piena di gente ma fortunatamente avevamo un tavolo prenotato. Quando arrivammo io e Sara ci buttammo di peso sui divanoni neri che circondavano il tavolo, ordinammo un bakardi lemon e andammo a buttarci nella mischia con Andreas. Poco dopo ci raggiunsero anche Georg e Gustav, i gemelli preferirono stare seduti sul divano sorseggiando i loro cocktail.

A mezzanotte tornammo tutti al tavolo per festeggiare con loro che nel frattempo avevano ordinato una bottiglia di champagne. Dopo alcuni bicchieri, Bill e Tom presero rispettivamente me e Sara baciandoci. Quando si staccarono ci dissero sorridendo:

B&T- Il primo di molti^_^-

Sara restò un po’ in imbarazzo da quella affermazione, io al contrario misi le braccia intorno al collo di Bill ricominciando a baciarlo.

Ben presto Bill approfondì il bacio, cominciando ad accarezzarmi la schiena sotto la maglietta. Anch’io, anche se con un po’ d’imbarazzo, misi le mani sotto la sua accarezzandogli la schiena a mia volta. Lui sorrise e cominciò a baciarmi il collo, mentre io mi stringevo ancora di più a lui. Mi aveva appena fatta sdraiare sul divano accarezzandomi i fianchi, quando un Tom decisamente ubriaco decise di metterci del suo.

T- Bill se proprio vuoi sverginare la tua ragazza aspetta di essere in camera tua. Non ci tengo per niente a vederti mentre lo fai.-

Bill alzò lo sguardo verso il fratello  vedendogli in mano una bottiglia di vodka capì.

B- Tom… quanto hai bevuto esattamente?-

T- Non sono mica ubriaco sai?-

B- Noooo ma certo che no! Però ora che ne dici di andarcene a casa?-

T- Di già?? Ma è presto!!-

B- No Tomi, fidati è tardi. Su vieni con me, ora andiamo a cercare Andreas e ci facciamo portare a casa.-

Bill prese suo fratello per un braccio sollevandolo e con l’aiuto di Georg lo portò fuori dal locale dove Andreas aveva già chiamato l’autista e aspettava vicino alla macchina. Quando ci vide arrivare fece salire me e Sara e aiutò Bill a far salire Tom. Per tutta la durata del viaggio, Bill e Andreas restarono vicino a Tom, che minacciava di vomitare l’anima da un momento all’altro. Arrivati a casa Kaulitz, Andreas aiutò Bill a portare a letto il fratello. Io e Sara andammo nella camera degli ospiti e ci mettemmo subito a letto. Bill stette vicino a Tom tutta la notte, facendo avanti e indietro dal bagno.

FiNe CaPiToLo 21

AnGoLo DeI rInGrAzIaMeNtI:

Pandina_Kaulitz: Bene sono contenta che i capitoli ti siano piaciuti^_^ Spero che ti sia piaciuto anche questo^_- tvb^^

NICEGIRL: Sono contentissima che sia piaciuto anche a te^_^ addirittura le lacrime agli occhi... cavolo per me è troppo un pregio dankeschon^\\\\\\^ Spero che sia piaciuto anche a te questo capitolo^^ tvb^^ PS: 6 una grande^^ Marco Carta igenica al rogo^^ quotissimo!!!!!^^

Virginia91: Bene^^ Sono contenta che sia piaciuto anche a te^_^ spero che ti sia piaciuto anche questo^^ tvb^^

Con questo è tutto^_^ A sabato prossimo per il nuovo capitolo^_-

Kussen^+^

GemyBillina^^