Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: pidge015    18/06/2014    0 recensioni
quando insieme al destino ci si mette anche la pallavolo...
lei simpatica solare piena di amici ,capitano della squadra , la più brava e la piu bella,ma non lo sa di esserlo
lui scontroso pochi amici ma se hai la chiave del suo cuore diventa simpatico e dolce ,capitano della squadra bravo bello e pieno di se..così diversi ma così uguali..che succederà?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ludovica’s prov. Non riuscivo a smettere di pensare alla sera precedente, come avevo potuto lasciare che mi facesse quello, perche non ero in grado di gestire queste situazioni quando c’era lui di mezzo? Non mi potevo innamorare, non di nuovo, sicuramente avrà pensato che sono una puttana, insomma mi dono fatta fare un ditalino da quello, non può accadere di nuovo , non dopo quello che ho passato un anno fa, staremo insieme e poi mi mollerà come ha fatto con tutte le altre, e io? Starò male per l’ennesimo deficiente che mi prende per il culo. No mai! ‘’Ludovica !’’ mi richiamò l’allenatore. ‘’ si?’’ non avevo sentito una mazza di quello che aveva detto, ero assorta dai miei pensieri, capitemi. ‘’ hai capito cosa ho detto?’’ ‘’em..beh, si, cioè non proprio, mi sono distratta’’ ‘’ tu sei il capitano ludovica, tu devi portare la squadra, tu devi dare grinta, non puoi perderti nei tuoi pensieri!’’ ‘’ scusa’’. Finito l’allenamento andai subito in camera per farmi una doccia, bella fredda, così magari mi sveglio un po’, quell’allenamento penso sia stato il peggiore della mia vita. Finita la doccia mi asciugai i capelli mi misi una magliettina che arrivava fin sotto il mio sedere e un paio di pantaloncini da basket, ereditati da mia cugina. Mi distesi sul letto mi misi le cuffiette e in 2 secondi mi addormentai. Erano passate 3 ore da quando ero caduta in quel sonno profondo ,nel quale ovviamente avevo sognato Andrea. Un bussare alla porta mi fece svegliare del tutto. Chi cazzo è che viene a bussare a quest’ora dio? Andai alla porta la aprii e mi ritrovai davanti Valerio! ‘’ Valeee’’ gli saltai letteralmente in braccio ‘’ hey come stai?’’ mi chiese ‘’ tutto bene tu?, ma che ci fai qua?’’ ‘’ io tutto bene, comunque ti ho disturbata? Volevo vederti !’’ ‘’ nono tranquillo avevo appena finito gli allenamenti’’ balla iper gigante, non gli potevo dire che aveva interrotto il mio sonnellino pomeridiano, si sarebbe sentito in colpa! ‘’ vieni entra’’ ‘’okk’’ ‘’ allora dimmi tutto’’ ‘’niente volevo sapere.. si em… ecco, se uno di questi giorni.. si insomma.. volevi uscire con me, che è da tanto che non ci vediamo! Mise su un sorriso imbarazzato che a me fece una gran tenerezza!’’ va bene, che ne dici di questa sera?’’ ‘’ o si, sarebbe perfetto, senti ma, tu, non stai con quell’Andrea vero?’’ o cristo e ora che gli dico, cioè non ci stavo insieme, però non so, dopo quello che è successo magari dovrei parlarci… ‘’ o no no, siamo solo amici!’’ ‘’ perfetto allora ti passo a prendere alle 9.30!’’ ‘’ grande’’ senti bussare di nuovo alla porta, o bene e ora chi era? Andai ad aprire e mi ritrovai Andrea davanti , santissimi numi, ‘’ hey mi fai entrare o mi fai rimanere così per sempre?’’ detto questo spostò lo sguardo alle mie spalle e la sua espressione da dolce che era diventò parecchio incazzata. ‘’ e lui che cazzo ci fa qui?’’ disse a denti stretti ‘’ sono venuto a trovare la mia amica, non posso?’’ o no ti prego dimmi che non sta succedendo sul serio. ‘’ bene ora che l’hai vista ti puoi togliere anche dai coglioni’’ ‘’me ne vado ma non perche melo dici tu, perche mi devo andare a preparare per un appuntamento , visto che questa sera io e Ludovica usciremo.’’ E mise su un ghigno divertito. Cristo non lo ha detto sul serio vero? Vidi in fine Andrea posare lo sguardo su di me, ‘’ dimmi che non è vero che questa sera uscirai con lui’’ io abbassai lo sguardo per la vergogna, ‘’ bene io vado a stasera Ludo’’ ‘’ ciao Vale’’ e chiuse la porta. ‘’ dimmi che non è vero… e tutto quello che è successo ieri sera? Vuoi cancellarlo? Perche ci sei stata se non provi nulla per me eh? Perché ? e io che ci sono pure cascato, quanto posso essere coglione’’ ‘’avevo paura’’ ‘’ ma paura di che? Ludo tu mi piace veramente, sei la prima ragazza che quando la vedo nello stomaco e nella testa succede un casino, perche mi fai questo?’’ ‘’ non pensavo che provassi tutto questo, io ho paura di soffrire, l’ anno scorso sono stata con un ragazzo , mi ha mollata, ho cominciato ad andare male a scuola, ho cominciato a fumare, a conoscere cattiva gente, per fortuna poi è passato, ma non voglio ristare male, e quando ho capito che provo dei sentimenti forti per te, beh, mi sono impanicata, non sapevo che fare.’’ Si avvicino ‘’quindi provi lo stesso che provo io?’’ ‘’ non l’ hai ancora capito?’’ ‘’ allora richiama quel coglione e digli ch questa sera starai con me.’’ Presi il cellulare e composi il numero Uno. Due. Tre. Quattro squilli e rispose ‘’ hey’’ ‘’hey Vale scusa ma non possiamo uscire sono innamorata di Andrea’’ e attaccai senza lasciargli il tempo di rispondere mi girai verso Andrea che non mi lascio il tempo di parlare che le sue labbra erano già sopra le mie, dio quanto mi erano mancate quelle labbra cosi soffici e calde, come sempre quando ci baciavamo siamo finiti sul letto, questa volta però senza andare oltre il bacio. Andrea’s prov. Giuro che quando ho visto quel coglione nella nostra camera non c’ho visto più. Menomale che ora Ludovica era mia, si, solo MIA. Ora gli avrei chiesto di diventare la mia ragazza ,era il momento perfetto ‘’ Ludo’’ lei si girò e mi guardò, oddio che occhi stupendi che aveva, ‘’ devo chiederti una cosa,’’ ‘’ dimmi’’ ‘’ vuoi diventare la mia ragazza?’’ sul suo volto si illumino un sorriso a 32 denti, ‘’ certo’’ e mi saltò addosso abbracciandomi e baciandomi. Mi alzai e andai a farmi una doccia. Senti Ludovica camminare per la stanza e imprecare. Sicuramente disordinata com’ è starà cercando qualcosa. ‘’ Andrea io vado da Aly torno tra un po’ ‘’ ‘’ oki piccola a dopo’’ e chiuse la porta. Decisi, avevo ormai 17 anni, ero riuscito a conquistare la ragazza che volevo e ci amavamo tutti e due, la mia prima volta deve essere con lei, e deve essere speciale, per tutti e due. Questa sera dopo mangiato la porterò un po’ in giro nel centro di Milano, poi le avrei detto che la amo e in fine la porterò in camera e faremo l’amore. Finita la doccia visto che erano le 8.00 di sera mi preparai, ora che ci penso Ludovica era mezz’ora che era uscita e ancora non era ritornata, vabbe. Apri l’armadio presi un paio di jeans mi misi una maglietta blu con sopra il numero 9 il nostro numero pensai, era una maglietta semplice con lo scollo a V ma che in realtà rappresentava tanto, poi mi misi il profumo one million e una collanina d’oro, andai ad aprire la porta quando si aprii da sola e io ci andai a sbattere ,il naso cazzo! Il mio povero naso, ora esce pure il sangue, chicazzo è che apre la porta così? Alzai lo sguardo e vidi Ludovica terrorizzara ‘’ o mio dio, scusami amore non pensavo che stessi uscendo’’ disse tutto d’un fiato, rendendosi poi conto del nomignolo con cui mi aveva chiamato, AMORE dio la amo così tanto ‘’ non ti preoccupare’’ ‘’vieni in bagno che ti aiuto e mi trascinò in bagno prese un pezzo di ovatta e lo disinfettò, e con una delicatezza estrema mi pulì accuratamente il mio naso sporco di sangue, quando ebbe finito e mise apposto io la presi dai fiani e la tirai verso di me facendo combaciare le nostre bocche, lei mise le mani nei miei capelli e cominciò a tirarne le estremità dopo di che mi alzai le diedi un bacio casto e gli dissi di prepararsi per la cena ed uscii. Ludovica’s prov. Mi misi un paio di jeans stretti a vita alta poi presi una fascia e la misi sopra il reggiseno e dopo presi una di quelle canottiere molto larghe e la infilai nei pantaloni, blazer , poi andai in bagno e tirai fuori la truss dei trucchi presi il fondotinta e lo applicai sul viso elyner nero mascara e rossetto rosso fuoco mi pettinai i capelli a e non poteva di certo mancare il mio profumo dell’abercombie borsa portafogli e mi fiondai al ritrovante considerando la fame che avevo. Finito di mangiare stavo parlando fuori dal ristorante con le mie compagne di squadra quando due braccia muscolose mi presero da dietro e mi portarono via ‘’ Andrea mettimi giuuuu ‘’ ‘’ nah’’ ‘’ subitoo dai’’ ‘’okkey tanto siamo arrivati al motorino!’’ cosa?’ perché dove andiamo?’’ in centro’’ ‘’ okkey ma guido io ‘’ ‘’ nono guido io’’ ‘’ ma’’ ‘’niente ma giudo io ‘’ ‘’ uff ok dammi il casco’’ ****** Arrivati in centro scendemmo dal motorino e posammo i caschi, mi prese per mano e cominciammo a camminare, penso senza una meta ben precisa chiacchierammo del più e del meno, quando poi arrivammo davanti al Duomo si mise davanti a me e prese anche l’altra mano, eravamo così vicini che il suo magnifico profumo si fondeva col mio che i nostri battiti del cuore si potevano tranquillamente sentire, mi guardo dritto negli occhi e mi disse ‘’ io TI AMO E VOGLIO CHE TU SIA LA PRIMA E L’ULTIMA CON CUI FAR L’AMORE’’ il mio cuore perse un battito il mio respiro si fece irregolare , mi ha detto che mi ama,e che vuole che io sia la sua prima e ultima donna con cui fare l’amore rimasi penso un minuto a guardarlo negli occhi cercando di capire cosa potessi rispondergli e finalmente riuscii a parlare, ‘’ TI AMO ANCHE IO, E SARAI L’ UNICO PER ME.’’ E ci baciammo mi prese e mi riportò al motorino, tornammo in albergo e appena entrati in camera ci baciammo come se non ci fosse un domani, io volevo essere sua. PER SEMPRE. Andammo a finire sul letto, lentamente mi tolse la maglietta e io feci lo stesso con lui, poi mi tolse il reggiseno e io gli tolsi i pantaloni, eravamo tutti e due in mutande, potevo sentire il suo desiderio, visto che la sue erezione pulsava sul mio basso ventre, gli tolsi i boxer rivelando così il suo membro lui con una lentezza impressionante mi tolse le mutandine,cercando di capire se era quello che volevo quella sera, no non era quello che volevo per quella sera, era quello che volevo per tutta la vita! Prese un preservativo dal cassetto e lo infilò mi guardo per l’ultima volta prima di entrare in me e mi disse ‘’sicura?’’ ‘’al 100%’’ e mentre penetrò in me mi disse ‘’ ti amo Ludo’’ ‘’ anche io ti amo’’. Spero vi siano piaciuti questi pochi capitoli, continuate a leggere ,ci saranno molti colpi di scena. Se volete darmi dei consigli o delle critiche accetto tutto, quindi recensite.. vi amo un bacio la vostra PIDGE015! 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: pidge015