13/07/2014
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Futuro
Da quanto tempo non facevo una scopata così …
Aomine si era svegliato a casa di Kise ed era di ottimo umore.
Ci sa proprio fare.
Il ragazzo stava preparando la colazione e, con quel buffo grembiule verde, sembrava ancora più luminoso del solito.
Kise si accorse che Aomine si era svegliato, quindi andò da lui e iniziò a parlargli:
«Senti ma … »
«Mh …?»
«Ti va se oggi andiamo a farci un giro?»
«E dove vuoi andare?»
«Beh non so, magari a mangiare qualcosa fuori …»
Potrebbe essere divertente …
«Non so …»
«Dai Aominecchi!»
«Mmh …»
«Per favore!»
«E va bene, rompicoglioni.»
Aomine sorrise.
Kise si sporse sopra di lui e mise le dita sotto il suo mento scuro e lo tirò verso di sé per baciarlo.
Aomine gli afferrò la nuca e rispose al bacio con la sua naturale forza e il consueto calore.
Ora si sentiva tranquillo: era finalmente pronto ad andare avanti.
Gli occhi color miele di Kise gli sorrisero dolcemente.
Un pensiero leggero comparve nella mente ormai eccitata dal profumo del ragazzo:
Addio Tetsu.