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Autore: Yumi_Slyfox483    02/09/2008    11 recensioni
Ecco il seguito di "Mai provocarmi"... Una raccolta di One Shot con protagonisti i gemelli Kaulitz, spero sia di vostro gradimento... Avviso: se non vi piace Avril Lavigne evitate di leggere e commentare, se volete isultare... Grazie un bacio e buona lettura^^
1 - Il Temporale
2 - Il Poster
3 - Il Regalo Di Compleanno
4 - Il Concerto (Parte Prima)
5 - Il Concerto (Parte Seconda)
6 - Il Backstage
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Tom Kaulitz
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'AVRIL... FUR IMMER'
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IL CONCERTO

Parte Seconda

Georg stava seduto sul divano da quasi un'ora...
Aveva la TV accesa e una ciotola piena di patatine sulle ginocchia...
"Che palle! Lo sapevo che Tom non chiamava appena arrivavano... Sempre il solito!"
"Figurati se quello si ricorda... È talmente agitato che non ha fatto neanche gli auguri a suo fratello..." ripose Gustav sedendosi accanto a lui...
"Che scemo!" il bassista sorrise...
"Che guardi?"
Non so che film è... Però è bello!"
Gustav immerse la mano nella ciotola delle patatine tirandone su un mucchietto...
"Vai a prenderti le tue se le vuoi!"
"Mamma mia, come sei! Georg non fare l'agitato anche tu come Tom, ora!"
Il bassista gli rivolse uno sguardo torvo, e poi riprese a gurdare la TV...
"Che staranno facendo quei due idioti???" commentò Gustav dopo un po'...
Georg guardò l'orologio...
"Sono le 18.30, Tom mi ha detto che aprivano i cancelli alle 18.00... Saranno già dentro..."
"Probabile!"
All'improvviso il cellulare di Georg squillò...

Bill guardò l'ora sul display del cellulare illuminto dalla luce...
"Tomi, sono le 18.30 non credi che dovremmo chiamare Georg e Gustav??? Saranno preoccupati..."
"Oh scheiße!! È vero!! Me ne sono scordato!"
Tom afferrò il cellulare e compose il mumero di Georg...
"Quando hai finito passamelo, capito??" continuava a importunarlo Bill...
"Jaja! Stai zitto ora!"
"Pronto??" una voce annoiata ripsose dall'altra parte del telefono...
"Ehi Georg, sono Tom!" urlò il chitarrista cercando di spvrastare il rumore delle grida...
"Oh.. Guarda chi ha avuto la cortesia di chiamare..."
"Mi dispiace, Gege.. Ma io e Bill ci siamo dimenticati... Comunque va tutto bene... Siamo già nello stadio... È una figata! Ho già visto Avril..."
"Hmm.. Bene... Io e Gustav ci stavamo proprio chiedendo che stavate facendo... Quante urla!"
"Ja, Ge, qui c'è una marea di gente... Ragazze per lo più... Billè già stato rapito e scambiato per una femmina.."
Tom sorrise e il vocalist gli diede una manata sul braccio...
"Rapito??" ripetè Georg sconvolto...
"Nulla di grave! Un ragazzo lo aveva afferrato da dietro le spalle, deve averlo riconosciuto dalla sua risata!"
"Ah bè.. Questo spiega tutto!" il bassista cominciò a ridere mentre Gustav lo guardava preoccupato...
"Georg, ti passo Bill.. Mi sta rompendo l'anima che ti vuole salutare..."
"Ok!" il bassista si impose di smettere di ridere e spiegò in due parole la situazione al batterista...
"Pronto?? Gege??" urlò Bill appena il gemello gli porse il telefono...
"We, Bill, tutto bene??"
"Jaja! Mi sono preso un bello spavento... Ma adesso è tutto a posto!"
"Solo tu puoi farti rapire al concerto di Avril Lavigne..."
"Ja, ma ne è valsa la pena! Proprio mentre Tom mi ha salvato gridando 'Don't touch my Bill' e abbracciandomi, Avril ci ha visti e ha detto 'che dolci!'"
Tom era sbiancato, mentre Georg dall'altra parte del telefono aveva cominciato a ridere come un dannato...
"NOOO.. DAVVERO??? AHAHAH!"
Bill guardò il gemello vendicativo...
"Ma, Nino... Sta ridendo, vero??"
"Ja, Bradi!" Bill sorrise con malizia..
"Puoi passarmi Gusty, per favore??"
"Oh, Ja.. Non riesco più a parlare..."
Gustav afferrò il telefono incuriosito...
"Ma cosa gli hai detto?? Ora non smetterà più di ridere..."
"Fattelo spiegare da lui quando si sarà calmato.." rispose Bill "Comunque noi stiamo bene! Abbiamo già visto Avril, tra due ore inizia il concerto... Siamo riusciti a trovare dei posti sotto al palco, l'unico inconveniente è che siamo in piedi..."
"Dai, Bill... Non ti lamentare... Avete avuto culo... Mi raccomando, stai attento per favore, e non far fare cazzate a tuo fratello!"
"No, tranquillo... Lo tengo d'occhio io!"
"Bene... Allora ciao Bill...Saluta Tom e state attenti..."
"Ja, non preoccuparti! Ti voglio bene!" così dicendo chiuse la comunicazione e porse il cellulare a Tom...
"Fino adesso mi sembra che quello che deve tenere d'occhio qualcuno sia io... Non credi??"
"Dettagli! Se ci scoprono siamo morti e tu lo sai!"
Tom gli rivolse uno sguardo severo poi disse "Dovevi per forza dirglielo??"
"Che cosa?" rispose Bill fingendosi confuso...
"Lo sai benissimo che cosa! Di cosa ti sei vendicato stavolta??"
"Hmm.. Non lo so! Avevo voglia di vendicarmi!! Ormai la lista è lunga, e mi prendo la libertà di farlo quando voglio!"
Tom guardò storto il gemello...
"Fai meglio a smettere di sparare cazzate e dirmi che ore sono..."
Bill guardò il display del cellulare...
"Sono le 18.40! Manca poco alle 7... Che palle!"
"Chiudi il becco!" esortò il fratello "Non ti è bastata la lezione di prima... Se parli ti riconoscono, se ti riconoscono ti rapiscono, se ti rapiscono io..." Tom si bloccò di colpo chinando il capo...
"Tu cosa??" continuò Bill sorridendo...
Tom fissò il gemello, gli tolse gli occhiali da sole, gli pulì la matita colata con le dita e gli mise i suoi occhiali...
"Erano rotti... Perché non me lo hai detto??"
Bill guardò gli occhiali...
"Non me ne sono accorto... E tu come fai senza???"
"Sopravviverò.." Tom si mise gli occhiali in tasca e osservò di fronte a lui...
Bill lo guardò per qualche istante...
Era la prima volta che vedeva in maniera diversa il viso di Tom...
Era senza percing e aveva un tocco di matita che era ancora perfettamente intatta...
È uguale a me! pensò Bill guardandolo negli occhi...
"Cos'hai Bill??" gli disse Tom dopo un po' vedendolo incantato...
"Niente!" Bill sorrise "Danke, Bradi!" disse infine...
"E di cosa?? Degli occhiali?? Non mi importa molto!"
"Anche... Ma io intendo per prima... Pensavo che non mi avresti più sentito... Ho avuto davvero paura... Ma poi ti sei guardato intorno... Avril era sul palco e tu hai scelto me, Tomi... Sono stato davvero felice di sentire quelle parole da te... Ti chiedo scusa se ti faccio arrabbiare molte volte, e se sono così..."
"Rompipalle??" finì Tom...
"Ja, era proprio quello che volevo dire... Però io so che lo fai per me... E ti volevo solo dire grazie..."
Bill scostò lo sguardo imbarazzato...
I ruoli si erano invertiti...
Ora era Tom che guardava il gemello incantato..
"Non potrei mai vivere senza il mio rompipalle preferito..." esclamò sorridendo e poggiando una mano sui capelli del gemello...
"Ehi, si stanno asciugando!" disse accarezzandoglieli...
"Meno male!" disse Bill sorridendo...
"Tom, con quella matita sembri me, lo sai??"
"Lo so!" L'ho fatto apposta pensò Tom diventando rosso...
"Perché sei arrossito??" gli domandò Bill incuriosito...
"No, niente!... Quando arriva Avril??"
Bill guardò l'orologio "Bradi sono appena le sette... Avril arriva tra due ore... Cosa facciamo??"
Tom guardò il gemello e alzò il sopracciglio sorridendo...
"Lo so io!"

Le luci si spensero di colpo...
Tom sobbalzò dal lavoro che stava facendo...
"Oddio! Inizia!"
Bill si alzò "Tomi, dove sei??" per un momento l'oscurità era calata per tutto lo stadio, le uniche luci visibili erano quelle dei cellulari e delle macchine fotografiche...
"Sono qui, Bill!" Tom gli afferrò la mano...
"Tomi, il cuore mi batte a 100 all'ora.. Non vedo l'ora che inizia lo show!!"
"Anche io, Nino... Sono agitato da morire..."
Bill lo abbracciò di colpo, mentre Tom guardava il palco...
"Bill, Bill... Inizia guarda!" diede delle piccole pacche al fratello e lo fece voltare...
Sul palco c'era del fumo con delle luci rosa che lo coloravano...
Si riuscì a intravedere la batteria, completamente rosa, poi l'asta del microfono, anch'essi dello stesso colore...
"Bibi inzia... Sono eccitato!" diede un bacio sulla guancia a suo fratello e guardò il palco impaziente...
La tensiore era alta, così come le grida...
Ormai i due gemelli non si sentivano più...
Si tenevano solo stretti per mano...
Tutte e due urlarono mentre Tom alzava il foglietto che aveva tra le mani...
In quelle due ore Bill e Tom avevano pensato a una frase significativa per loro due, che potesse esprimere tutta la loro gratitudinenei confronti di Avril Lavigne...
Avevano chiesto in giro un cartellone e Bill aveva usato la sua matita per gli occhi per scrivere la frase..
Dalla mente dei due gemelli ne era uscita fuori una molto semplice...
Avril thanks for all, you've changed our life... THANKS
Nel rimanente lasso di tempo avevano scritto una canzone, compresa anche di melodia da ragalare alla cantante...
In quel momento Tom sventolava quel cartello a destra e a manca...
All'improvviso la chitarra cominciò a suonare le note della prima canzone..
La luce illuminò il chitarrista, che con la testa china stava suonando...
"Nobody's Home!" gridò Tom appena riconobbe la canzone...
Dopo le prime note si introdusse anche la batteria della band...
"Arriva!" disse Tom chiudendo gli occhi...
Si riempì i polmoni dell'ossigeno necessario per urlare, poi si voltò verso Bill...
Lo vide mentre osservava il palco eccitato...
Tom gli stinse la mano e Bill si voltò...
Gli sorrise con quel sorriso a 32 denti che Tom amava tanto...
Non c'era momento più bello di quello...
Era al concerto della sua cantante preferita, il giorno del suo compleanno e sono il suo gemello...
Non poteva desiderare di meglio...
Insieme al fratello si voltò e guardò il palco...
"Eccola!" sorrise Tom vedendo la cantante canadese in piedi accanto al microfono, i capelli dorati erano sciolti sulle spalle e leggermente mossi...
La luce illuminava la ragazza in tutta la sua bellezza, e lasciava vedere luccicante la ribelle ciocca rosa...
Prima che il momento di cantare arrivasse, Avril, che era sbucata da sotto il palco, prese il microfono tra le mani e lanciò un urlo a tutti i suoi Fan...
"Willkommen!" gridò "How are you??"
Un urlo acuto rimbombò in sala...
Poi Avril cominciò a cantare muovendosi per tutto il palco e incoraggiando i suoi fan a cantare con lei...
"I couldn't tell you, why she felt that way, She felt it every day... And I couldn't help her, I just watched her make the same mistakes again... What's wrong what's wrong now, Too many too many problems... Don't know where she belongs, where she belongs"
In quel momento la cantante scostò il microfono e lo pose al pubblico...
Un unisono di Fan cantarono le stesse parole insieme...
"She wants to go home, but nobody's home...That's where she lies... Broken inside"
Avril riprese a cantare insieme ai Fan guardando il pubblico soddisfatta...
"With no place to go, no place to go... To dry her eyes... Broken inside"
Lo stadio era diventato solo un insieme di urli..
Ed era riempito dalla dolce voce di Avril che interagiva con i Fan e ballava accompaganata dalle sue due ballerine...
Bill e Tom, immersi nella folla, saltavano e urlavano, cantando a memoria (o perolomeno Tom) la canzone...
Bill si sentiva già una morsa ai polmoni, dovuta al troppo sforzo, ma nonostante quello cercò di saltare e continuare a cantare, continuando a stringere sempre più forte la mano del gemello...
Appena Nobod's Home finì, Avril si diresse all'asta e vi poggiò il microfono...
"Thanks everyone to come here tonight..."
Un boato...
Avril aspettò il silenzio e continuò...
"The next song is very important for me... Because it is dedicated to my husband... This is.. When You're Gone.."
Altri urli e poi la musica cominciò..
Una melodia soave e così dolce che fece azzittire tutti fino a quando Avril incominciò a cantare...
Bill cominciava già a sentire una strana sensazione...
Non era più abituato a fare la parte del Fan in un concerto...
Possibile che sono già stanco dopo due canzoni?? pensò mentre gridava come un matto...
Ora capisco cosa provano le nostre Fan quand salto anche io sul palco rise e continuò a cantare..
Intanto Tom che aveva letteralmente perso anche quel pizzico di autocontrollo che si era imposto di trattenere, guardava Avril e provava ancora più ammirazione nei suo confronti...
Anche lui come il fratello sentiva una morsa ai polmoni, e la voce andare sempre diminuendo...
No.. Non posso mollare dopo sole due canzoni... E ancora non ha fatto la mia preferita.. pensò mentre cantava a memoria la canzone...
Ora capisco cosa provano le nostre Fan quando mi avvicino per lanciare qualcosa...
Tom sorrise e continuò a cantare...

I minuti passavano veloci, così come le canzoni...
Dopo When You're Gone, Avril aveva fatto Complicated e Skater Boy...
In quel momento si era fermata ad ascoltare i Fan e falli riposare...
"The next song is my favourite.. I don't know why... I wrote it for the only one who I want by my side forever... I think that everyone of you have a special person like me.. So this song is dedicated to you.. And you can choise who dedicated it to.."
Bill e Tom si guardarono in faccia, sapevano già di quale canzone Avril stava parlando...
"La nostra canzone, Bradi.."
"Ja, Nino!" Tom lo prese sotto braccio e Bill gli circondò la vita con il suo...
"I Will Be!" disse infine la cantante, mentre con lo sguardo fissava le quinte imbarazzata, dove la figura del marito la guardava orgoglioso...
Avril si diresse al piano e cominciò a suonare...
Quando incominciò a cantare, Bill e Tom sentirono il bisogno di stingersi più forte, come per poter far arrivare quelle parole nel loro cuore..
Quei quattro minuti furono quelli più dolci, belli ed emoziontanti di tutta la serata..
Avril era perfetta e Bill e Tom si strngevano...
Cosa avrebbero voluto di più...
La mente di tutti e due pensavano le stesse cose, le loro bocche cantavano le stesse parole, i loro occhi guardavano la stessa cantante e talvolta i loro stessi visi che erano semplicemente uguali...
Appena la canzone finì Avril ringraziò in tedesco e uscì dalle quinte per una piccola pausa...
Appena le luci ritornarono, Bill e Tom si staccarono subito imbarazzati...
"Bellissima, vero?" sbottò Bill dopo un po'...
"Ja.. Mi sto divertendo un casino.."
"Anche io, Tomi... È il più bel concerto della mia vita, e anche il compleanno migliore..Anche se sono molto stanco..."
"Idem! Sento che mi manca il respiro.."
"Anche a me!"
"Bill non sforzare troppo la voce, ti ricordo che sei appena stato ooperato e tra due settimane inizia il tour.."
"Sì sta tranquillo.. Ci vado piano da adesso.. La canzone più importante l'ha fatta!"
Tom sorrise e gli scompigliò i capelli "Mi raccomando!"
"Ja, tranquillo!"
La pausa durò altri 10 minuti in cui Bill e Tom si guardarono in giro e si riposarono...
Dopo di che Avril tornò sul palco...
"Danke schon!" cominciò la cantante sorridendo felice...
"I want to sing next song with someone of you!"
"WAAAAAAAAA!" la folla era in delirio...
"It's the first time and it isn't the last... I've seen a special persone between us.." Tom e Bill si guardarono..
"Nein, Tomi.." disse Bill intuendo già il pensiero del gemello...
Avril, come Bill aveva presupposto, si avvicinò verso di loro...
Oh Gott! pensò Tom sconvolto appena Avril si fermò davanti a loro e si inginocchiò...
"You!" disse indicando Tom...
"Me??" rispose il chitarrista indicandosi e guardandosi le spalle...
"Yeah! Come on!" disse la cantante ridendo..
Tom non se lo fece ripetere due volte...
"Nein, Tomi.." lo bloccò Bill "Non puoi andare ti riconosceranno..."
"E chi se ne frega!" sbottò Tom "è Avril!"
"Ma Tom!" Bill non riuscì a bloccarlo...
Tom Kaulitz salì sul palco, mano nella mano con Avril Lavigne...
"Oh NEIN!!! Se la prenderò con me domani!" sbottò il cantante disperato trovandosi solo in mezzo al pubblico..
"AHHHHHHHH!" gridò dopo un po' "Ich bin allein!"

Tom guardava la ragazza di fronte a sé e poi il pubblico..
Appena il ragazzo era salito sul palco erano scoppiati dei boati, ma tutti per la cantante canadese, per lo meno era quello che sperava Bill...
Avril portò Tom dal chitarrsita ce gli diede la chitarra...
"Do you know Girlfriend?
"Ja!" rispose Tom dimenticandosi dell'inglese..
"Ok!" sorrise Avril "Come on!" Avril lasciò Tom nel suo spazio e e si diverso verso l'asta del microfono...
"And now..." svottò dopo un po' "GIRLFRIEND!"
Bill si portò le mani in volto e guardò Tom che aveva già messo le mani sulla chitarra e stava già suonando..
"Warum?? Perché non potevo essere io quello bravo a suonare????"
Avril cominciò a cantare sorridendo e visibilmente stupita della bravura del suo fan..
Ogni tanto si avvicinava a lui, lo sfiorava o cantava con lui...
Bill, che era furioso, guardò la faccia felice del gemello...
Era quello che voleva perché essere arrabbiato??
L'unica cosa che lo scocciava era tutto quel dannato travestimento, i nomi finti, la scena del "bacio"...
Tutto per non farsi riconoscere...
E ora era sfumato tutto...
Si voltò verso il pubblico e pregò che nessuno avesse notato che alla chitarra suonava Tom Kaulitz...

***

Danke a tutti.. Chiedo umilmente perdono se non ho postato per tutto questo tempo, ma tra il mal di testa, i tantissimi compiti che ho da fare non ho avuto il tempo di scrivere e ho perso l'ispirazione...
Ma oggi ho letto la recensione di alexavril94 e allora ho pensato bene di postare almeno questo capitolo... ^^
Abbiamo molto in comune a quanto vedo e mi piacerebbe molto se potessimo conoscerci meglio.. ^^
Spero che ieri Tom non si sia dimenticato di fare gli auguri a Bill XDXD
Vi piace la mia immagine??? ^^

Spero che il seguito vi sia piaciuto... un bacione a tutte...
Vi adoro!!
Ps: Liebe aspetto i tuoi CL via cellulare ^^

Coming Next---> "Il backstage"
   
 
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