Tangerine

Penso a seguire con le dita i ricci dei tuoi capelli, contarti i nei con le labbra.
Penso a quella volta che abbiamo scoperto che vorremmo tutti e due una Mont Blanc per la laurea, che poi ci siamo vestiti bene apposta per andare nel negozio a vederle, e io mi sono fatta prestare quel vestito da mia sorella perché bei vestiti non ne ho, ho solo pantaloni colorati.
Penso a quel pomeriggio – a QUEL pomeriggio – quando ci siamo vestiti di sudore con le mani strette e le fronti appiccicate, a guardarsi negli occhi stupiti - davvero può essere così bello? - e a quel torpore, quel meraviglioso torpore.
Penso a quando ascoltavamo insieme i Led Zeppelin e cantavamo, e penso soprattutto a Tangerine.

Measuring a summer's day,
I only find it slips away to grey,
The hours, they bring me pain.

E penso a Tangerine mentre faccio i caffè a tutti quegli sconosciuti davanti al bancone, e penso a quando abbiamo fatto l'amore mentre riecheggiava nell'aria Tangerine.

Tangerine, Tangerine,
Living reflection from a dream.
I was her love, she was my queen
and now a thousand years between.

E canto Tangerine mentre mi faccio mordere le mani da un cucciolo di Dobermann chiamato Morte, e lo imploro di andare più a fondo con i denti, di bucare la pelle e farmi male, per non pensare più a tutte quelle ore passate a tenerci per mano, con quelle mani – mordile Morte queste mani, mordimele via, non voglio più tenere per mano nessuno.

Thinking how it used to be,
does she still remember times like these?
To think of us again?
And I do.


E urlo Tangerine mentre il mare urla con me nelle notti di tempesta e mi farei ingoiare da questo mare per aver creduto che tu fossi diverso, che fossi l'Almeno tu nell'Universo.
E urlo Tangerine mentre corro sulla sabbia verso gli scogli, e penso a come hai fatto a mentire con il corpo, si fa fatica a mentire con il corpo.
E urlo Tangerine mentre l'estate muore e con lei muoiono anche i pomeriggi passati a studiare sul tuo divano blu, a ridere sotto i portici di Bologna, a sentirci tutto il corpo, tutto, mentre riecheggiava Tangerine.

And I do.

A/N
Che dire.
La canzone citata nel testo é Tangerine dei Led Zeppelin, e Almeno tu nell'Universo é il titolo di una celeberrima canzone di Mia Martini.
Il cane Dobermann chiamato Morte esiste davvero ed é un cucciolo adorabile. Non l'ho chiamato io così, é stato un trip mentale del mio capo.
Per il resto sono tutte parti di vita un po' vissuta e un po' raccontata, un po' ingigantita e un po' inventata.

Pace, Amore, Empatia.