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Autore: trullitrulli    09/09/2008    3 recensioni
La grafite della matita scorre sul foglio di carta lasciando dietro di se un tratto leggero, una semplice riga. Ne traccio altri con la stessa lentezza ponderando bene le distanze tra l’una e l’altra, valutando bene quanta forza mettere nell’imprimere il labile tratto. Voglio che sia perfetto.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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UN PEZZETTINO DI ME

 

 

 

La grafite della matita scorre sul foglio di carta lasciando dietro di se un tratto leggero, una semplice riga.
Ne traccio altri con la stessa lentezza ponderando bene le distanze tra l’una e l’altra, valutando bene quanta forza mettere nell’imprimere il tratto.
Voglio che sia perfetto.
Non nego di essere zelante quando tengo a qualcosa.
Ne traccio altre e altre ancora; un insieme di linee spezzate e dolci che vanno a formare il volto di una ragazza dalla zazzera bionda e incolta, occhi grandi e profondi e due piccole orecchie a punta.
Le dono con l’imposizione delle mie mani sulla matita e della mia mente sulle mie mani una corpo stilizzato fatto di grafite.
È carina, è bella, è snella e sorridente, il suo sorriso è bello, molto bello, la guardo ed effonde con il suo riso un inspiegabile messaggio positivo.
Sembra spensierata, sembra che un suo pensiero l’abbia rasserenata, seduta, non so dove, con un fare sognate e intimamente gioiosa.
Sembra una ragazza innamorata.
Accanto a lei ritorno a lavorare con la mia poderosa immaginazione tracciando ora volti di svariati altri personaggi, di scene di fumetto senza ordine e senza vignette.
A ogni schizzo improvvisato di figure vagamente umane dono tratti diversi, a volte le linee di disegni diversi si sovrappongono.
Nessuno, tranne me, riuscirebbe a indovinare la trama di questo fumetto senza vignette, ogni scena è stata disegnata sul libro di matematica dove lo spazio lo consentiva, senza un ordine temporale, seguendo uno mio slancio di quando sciolgo le briglie alla mia immaginazione.
Ritorno a guardare il primo e poi guardo l’insieme; non è nient’altro che un intricato groviglio di linee dove è distinguibile qualche volto umano dalle orecchie puntute.
Una storia.
Una storia che solo io, forse, posso leggere nelle immagini, forse domani tornerò a guardarla e anche a me sembrerà solo un accozzaglia di figure sovrapposte per mancanza di spazio.
Torno a guardare, sempre, il primo disegno; lo ritocco pazientemente con amore materno.
Ho deciso che sarà lei la protagonista di questa storia ancora indefinita.
Mi piace il suo sorriso, mi piacciono i suoi occhi, non so spiegare il perché.
È inutile che la gente mi chieda come faccio, come faccio a disegnare e a dare un corpo, seppure insignificante, alle mie fantasie, non sono in grado di trasmettere questa capacità ad altri, semplicemente il corso dei miei pensieri guida la matita, inconsciamente.
È tutto parte della mia mente: è un piccolo pezzettino di me.
Guardo meglio la ragazza, non mi somiglia; forse per questo mi piace.
Ha un sorriso che non è il mio, il mio è forzato e innaturale, il suo è semplicemente bello.
I suoi occhi sono grandi, forse come i miei, ma sono più profondi ed espressivi, a mio dire, e sovrastati da sopracciglia sottili e ordinate, non come le mie.
I suoi capelli sono selvaggi, una frastagliata zazzera con ciuffi di capelli non addomesticati che le cadono sul viso, non come i miei lisci ben puliti e morbidi.
Non mi somiglia eppure sono io.
Tutta la mescolanza di linee dalle forme dissimili sono un piccolo pezzetto di me che svelo a me stessa e a chi guarderà.
Non vedranno niente se non un viluppo di tratti fatti a grafite, solo io li tradurrò in scene.

 

 

 

 

 

Piccola idea, anche questa priva di pretese, che mi è sorta pensando all’arte e ad alcuni disegni che ho trovato sui miei vecchi libri delle medie, malinconicamente messi da parte per poter far posto a quelle delle superiori, domani inizio ( esigo che mi auguriate buona fortuna) dai scherzo è solo una scusa x ottenere rece^^ (nooooo!!!…non ce ne eravamo accorti-_- nd voi) (^^ nd io).

Ho seguito il consiglio di Umpa_lumpa ( a cui non so come è piaciuta l'altra originale e ne scrivo un altra, anche questa senza pretese).
  
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