Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Maggylina    10/09/2008    1 recensioni
Cio che ho sperimentato su pelle e cuore nella mia vacanza studio...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1
La stanza è buia, scossa solo dai lampi di luce dei fari e dalla musica ritmata punz-punz. I cuori battono insieme, francesi e spagnoli e russi e italiani e irlandesi. Ogni singolo ragazzo è in visibilio ascoltando e ballando le hits del momento, ora grandi classici come "Grease", ora nuovi brani mixati da qualche dj maledetto. Fa caldo, tanto caldo, troppo caldo generato da almeno trecento corpi che si muovono all'unisono. Al di fuori, aria fresca serena e libera. Al di fuori, lui. Che senso ha stare lì se si può avere il paradiso, la liberazione dal mondo e dai suoi problemi, semplicemente varcando una porta? Giusto qualche passo, poi intravvederai la sua sciarpa rossa, la sua consumata giacca di velluto nero, la stessa che gli vedi addosso nei tuoi sogni migliori (perchè più in là non osi andare). Eppure qualcosa ti blocca, è difficile passargli davanti mostrando indifferenza, non riuscendolo a guardare negli occhi profondi e bellissimi sapendo che lui non ti vuole, che per lui sei solo una tra tante ragazze. Forse, ti dici, alla fine è meglio non continuare a credere ai tuoi pensieri, quelli che ti dicono "forse un giorno...". e? inutile, forse un giorno lui troverà colei che lo renderà felice -magari è convinto di averla già trovata, non lo puoi sapere- forse un giorno diventerà attore, lavorerete insieme e gli anni di differenza non conteranno più.
 Basta, deciditi, passagli di fronte ancora una volta, ops, hai dimenticato il cellulare dalla tua amica, gli ripassi davanti, torni indietro, sempre sotto il suo sguardo indecifrabile che ti pesa addosso più di un macigno, e finalmente sei fuori. Ti siedi, col cuore in subbuglio sotto un cielo irlandese, limpido per quanto lo può essere. Di tutta l'infinità della volta celeste si scorge solo e soltanto una stella. Ti immedesimi in lei, poveretta, sola a guardarti. Dopo qualche tempo anche lei sparisce dietro nuvole voraci e prepotenti. E inizia a piovere. E' bello stare lì sotto così, con le gocce che ti sfiorano pelle e capelli. Il coprispalle l'hai già lasciato in custodia con le altre borse all'inizio della serata.
Ti vengono a cercare, rientri solita solfa di prima, devi passargli davanti. Trovi il coraggio, lo guardi, ti sorride, ti perdi nelle profondità dei suoi occhi e nella bellezza del suo sorriso. Non è possibile, non può essere vero che nel giro di tre giorni non lo vedrai più. E' un pensiero lancinante, di quelli che ti fanno sobbalzare il cuore. Tutto, nonostante l'apparenza, non dura più di una manciata di secondi, e sei già dentro in mezzo alla folla. Le tue amiche ti vedono, capiscono, tentano di farti riprendere. Ma tu non riesci, non vuoi, non puoi e non devi.
Oramai lui sta nel tuo cuore con sopra il marchio di "best boy ever known". Titolo che, lo sai per certo, lo senti, non si smentirà.
Ore 22, la musica si spegne, tra le proteste dei ragazzi la luce si accende. Ma non ci si può far niente, quelle sono le regole. Accalcamento al ritiro borse & co. Ti chiedi se riuscirai mai a raggiungere il tuo coprispalle. Infine, non c'è altra scelta, ti metti in fila e aspetti che si dileguino un po' di persone. Quindi, ti presenti di fronte a lui quasi per dire "finchè non me lo dai tu io di qua non mi schiodo". Lui ti rivolge un sorriso bello, bellissimo, forse ha capito che sei lì per lui. Ti guarda negli occhi, è il tuo momento, il vostro unico momento. Di parole non ne hai, figuriamoci in inglese. Tutto ciò che puoi fare è allungare il bigliettino numerato, ricevere il tuo coprispalle dalle sue mani, fuggire e stringere il suo ricordo al cuore.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Maggylina