Le lacrime del fuoco.
Lo sapevi.
Sapevi questo giorno sarebbe arrivato.
Lo avevi da sempre saputo.
Eppure guardando la palla di fuoco che si avvicina sempre di più a te, avresti voglia di scappare.
Scuoti la testa per scacciare quel pensiero.
Non potevi farlo.
Dovevi seguire il tuo fato.
Speri che ci siano altre soluzioni, ma sai benissimo che quella è l’unica che puoi scegliere, l’unica che darà una possibilità ai tuoi amici di fare ciò che è giusto.
I tuoi amici …
Chissà se capiranno il gesto che hai fatto?
Chissà se li rivedrai?
Troppi se e troppi chissà che ti affliggono la mente.
Un ricordo, un bellissimo ricordo ti balena nella mente.
E Lei?
Come starà?
Nella tua previsione avevi visto proprio quella donna forte e sicura di se frantumarsi , cadere a terra stanca con il volto segnato dalle lacrime.
No, non riusciresti a vederla così.
Non riusciresti a vedere da lassù quella donna così scontrosa urlare e gridare.
Non ce l’ha faresti a vederla mandare maledizioni di tutti i tipi contro lo scheletro ambulante, così lei lo chiama quando comunica con te, e vederla piangere accasciando il suo corpo sopra alla tua tomba vuota  continuando a lanciare maledizioni ma questa volta sarebbero state per te.
Ti chiederebbe gridando il perché del tuo gesto e tu le risponderesti ,utilizzando gli elementi a te vicini, per dirle quelle due paroline che tanto aspettavi di dire.
Quelle due paroline.
Avevi avuto tante occasioni per dirgliele ma ti dicevi sempre che ci sarebbero stati altri momenti migliori oppure vi era qualcuno che interrompeva il tuo discorso.
Ma in realtà era solo tua la colpa.
Tua e della tua paura.
La paura di non essere ricambiato, la paura di perderla per sempre durante una di quelle missioni.
Paura di quello che provavi e che provi ancor oggi mentre guardi la stella contenente i Nullificatori venirti contro a grande velocità.
è finita pensi mentre una lacrima solitaria bagna il tuo viso.
Preso dalla foga ,apri quel diario, che ti aveva regalato tanto tempo prima lei per comunicare durante la sua missione sottocopertura dove tu, purtroppo, non potevi raggiungerla  per salvarla se le fosse accaduto qualcosa .
Le scrivi delle parole o meglio una frase che forse normalmente non avresti mai scritto.
Ma adesso che stai per morire speri con tutto il cuore che lei le legga e riesca a capire il vero significato di quelle parole.
Non ti libererai tanto facilmente di me
 
Angolo Autrice:
Eccomi gente, allora  come andiamo?
Quest’ oggi mi sono ispirata alla scena quando Dante va a compiere il suo destino e muore ( ma poi risorge) per distruggere la cometa contenente i Nullificatori.
Forse Dante è un po’ OOC ma a me va bene così
Che ne dite gente? Forza ,voglia sapere le vostre opinioni con una bella recensione.
Un bacione
marie52