Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: LORIGETA    16/09/2008    11 recensioni
L'ho scritta per mia mamma...per tutto l'amore che mi ha sempre dato, perchè devo a lei quel poco che sono.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Una barella portata da due uomini con il giubbotto blu, il mio cuore che batte all’impazzata.

I passi fino all ’ascensore che si ferma al terzo piano.

Una stanza. La luce di un neon, l’odore di un medicinale.

Dove sono? Non voglio essere qui.

Mi guardi. Ti guardo.

Mi sorridi mamma, è un sorriso dolcissimo il tuo, è il sorriso di un angelo.  

Ho freddo, ho tanto freddo mamma non lasciarmi, voglio ancora essere stretta dalle tue braccia, voglio che mi coccoli come quando ero bambina.

Ti prego resta con me, mi viene da deglutire, da piangere, da gettarmi a terra, ma tu sorridi per rassicurarmi, tu sorridi sempre mamma.  

Stai male. Tanto male. Percepisco la tua sofferenza sul mio corpo mentre il silenzio di questa lunga notte in ospedale mi avvolge.

Non parli. Nemmeno io. Restiamo a guardarci e le lacrime scendono, sono gocce di puro dolore e di rimpianto.

Dentro ai tuoi occhi verdi c’è tutto l’amore che provi per questa figlia a volte egoista, che disperatamente vuoi darmi fino all’ultimo.

Ti voglio bene mamma…

Il mondo adesso è tutto per noi, non c’è nessun altro che conta solo io e te, le nostre mani si stringono in un magico incanto e allora toccarti diventa la cosa più meravigliosa che ci sia.

Vorrei poterti toccare ancora.

Non riesco a dire nemmeno una parola eppure avrei tante cose da dirti, da raccontarti.

Mi guardi e un attimo dopo sorridi.

Malinconia, tristezza, amarezza non so cosa sia, sembra strano provare tutte queste sensazione e riuscire a sopportarle.

Mi viene in mente che potevano fare tante cose insieme, che volevo leggerti ancora i miei racconti perché mi dessi il tuo parere.

Sei sempre stata tu a dirmi che ero brava, sei stata la mia prima lettrice e forse non ci facevi caso a quanto ero felice che mi considerassi.

Comincio io. No comincia tu.

Quanto tempo abbiamo ora?

 Il tempo di un sorriso…di labbra stanche, di un leggero respiro, il tempo di odorare ancora il tuo profumo di rosa.  

 Il sole entra nella camera, ma non te ne accorgi mamma, mi guardi e io piango e ti bacio, sei davvero il mio angelo. 

Il mio cuore adesso riempie ogni spazio per i momenti in cui mi sentirò sola, quando chiuderò gli occhi per cercati e so che ti troverò, troverò sempre dentro di me  il tuo dolce sorriso mamma.   

 

Fine.

 

 Scusate, l' ho scritta perchè ne sentivo il bisogno...l'ho scritta per la mia adorata mamma. 

 

 

Image Hosted by ImageShack.us
  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: LORIGETA