Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
Ricorda la storia  |       
Autore: Alex_Beilschmidt    31/08/2014    4 recensioni
ATTEZIONE: Questo è il sequel del mio testo ''Elsa, una nuova leggenda''
Ciao a tutti, ecco il sequel tanto atteso!! Amore, avventura e nuove scoperte faranno di questa storia una tra le migliori!! [sperando]
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Elsa
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Elsa, una nuova leggenda (+ Il mio centro sei tu)'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~Era già estate, ormai. La prima estate da quando Elsa e Jack diventarono ufficialmente una coppia. Fino ad ora, sono successe parecchie cose... Gli altri ragazzi scoprirono la relazione fra i due dopo appena due settimane, Rapunzel ha capito di non avere bisogno di quel tipo di amore, Hiccup è riuscito a riavere con sé il suo Sdentato, e Merida non è cambiata di una virgola...
Era una calda mattinata, al Polo Nord, e tutti erano puntualmente svegli e pieni di energie in attesa di passare un'altra giornata in giochi e scherzetti. Come al loro solito, tutti si erano ritrovati nella sala del globo per fare colazione con alcune fette biscottate e della marmellata e, quando stavano per uscire dall'edificio, in un corridoio vennero inaspettatamente fermati da un paio di yeti che, nonostante ce la mettessero tutta, non riuscivano a farsi capire con i loro strani versi. ''Ma che...'' disse Jack rivolgendosi ai quattro, per poi sentire la voce di Nord irrompere nel silenzio, mentre si faceva spazio con le mani tra i due yeti ''Oh, ehi! State zitti, yeti! Ragazzi, oggi non potete giocare in giardino...''. ''E perché!?'' ''Già, perché?'' domandarono Merida e Rapunzel, incuriosite; ''Perché oggi elfi e yeti devono lavorare su terreno per costruire nuovo rifugio sotterraneo di sicurezza,'' rispose prontamente l'omone ''quello vecchio è esploso...'' per poi rivolgere un'occhiataccia ad un elfo tutto nero e bruciacchiato che ridacchiava guardandosi attorno. ''E... Quanto dureranno i lavori?'' chiese Elsa ''Una settimana, se tutto va bene!''. I ragazzi tornarono sospirando nella stanza col globo, dove si sedettero su due divani, tre da una parte e due dall'altra, delusi. ''Bene...'' Hiccup iniziò il discorso ''Ed ora che si fa?'' ''Sì,'' continuò Rapunzel ''non ho voglia di starmene qui a ciondolare tutto il giorno...'' ''Per una settimana intera, poi!'' finì Merida. Dopo averci riflettuto un po', Frost propose la sua idea ''Ehy, vi va di passare una settimana in una casa al mare? Io non ci ho mai provato, ma alla gente piace molto... Che dite, ci state?''; i ragazzi accolsero molto bene la trovata del ragazzo ''SIII!!!'' gridarono quasi in coro. Dopo una scarsa mezz'ora, tutti e cinque si trovarono nella stalla delle renne con uno zaino in spalla ed un enorme sorriso sul volto. ''Andiamo, faccio strada io!'' disse entusiasta Jack, mentre prese Elsa in braccio e cominciare il volo, divertito. Nel giro di pochi secondi, anche gli altri tre erano in aria, seduti comodamente sulla sella sul dorso di Sdentato. Ci volle un bel pezzo, prima che si decidessero a scegliere un posto carino dove stare ed atterrare, e scelsero una bellissima isoletta disabitata nei pressi delle Hawaii. ''Bene,'' disse Merida mettendo sulla sabbia il suo borsone ''credo che abbiamo dimenticato un piccolissimo particolare... Dove staremo per un'intera settimana, se qui non c'è nemmeno una baracca buttata lì per caso?'' ''Già...'' continuarono Rapunzel e Hiccup. ''Non ti preoccupare,'' rispose rassicurante Elsa ''io e Jack costruiremo una villetta con del ghiaccio!'' ''Sì, voi andate a farvi un bel bagno, qui ci pensiamo noi!''. ''Sì, e che mi dite del ghiaccio in un posto così caldo?'' domandò provocatorio l'altro ''Voglio dire-'' ''Non si scioglierà!'' lo interruppe Frost ''Io ed Elsa penseremo a tenere la temperatura abbastanza bassa...''. ''Uhm, se lo dici tu... Ragazze, andiamoci a cambiare dietro quegli alberi'' detto questo, i tre si nascosero in mezzo ad un boschetto lì vicino ed in un attimo corsero spensierati verso il mare. Nel frattempo, gli altri due scelsero un posto carino e con una bella vista sull'oceano per creare le fondamenta dell'abitazione. Una volta trovato, si avvicinarono l'uno all'altra ''Pronto?'' chiese Elsa sorridendo, e lui annuì. Dopo di che, lei battè un piede al suolo, formando un robusto strato di ghiaccio, basato sulla struttura di un fiocco di neve. Poi si dividero i compiti: mentre lui costruiva muri, soffitti, porte... Lei ci aggiungeva i vari mobili e qualche decorazione qua e là. Dopo un'ora abbondante, la fortezza era finalmente pronta. Aveva due piani: di sopra c'erano la camera da letto ed un bagno, mentre da basso, con più spazio, si trovavano la cucina, il soggiorno ed un altro bagno. All'esterno, avevano creato un giardinetto con palme, statue, un paio di fontanelle ed una graziosissima altalena per due. Tutto era di ghiaccio, dalle sottili recinzioni attorno alla casa alle fontanelle, tutto tranne, ovviamente, la sabbia che si trovava nel giardino. ''Uff..'' sospirò la ragazza asciugandosi la fronte ''Ce l'abbiamo fatta, ed è venuta davvero niente male!'' ''Già...'' rispose lui ''Ora però sono esausto...'' ''Che ne dici di andare a divertirci un po' in acqua con gli altri?'' in un attimo, lei stava già correndo verso il mare, mentre con il solo gesto della mano il suo vestito si trasformò in un costume a due pezzi. Jack era rimasto lì dove l'aveva lasciato ella, pensieroso, dicendo fra sé e sé ''Non so se per noi sarà una buona idea...'', per poi raggiungerla camminando lentamente. ''Perché non ti cambi, Jack!?'' chiese Merida divertita ''Dai, sarebbe un peccato perdersi un'acqua così!!''; ''Il fatto è che non l'ho portato il costume, perché pens-'' cercò di rispondere il ragazzo, prima di essere bloccato da Rapunzel ''Nessun problema! Elsa, perché non ci pensi tu?''. Questa acconsentì e con un gesto del braccio sostituì i pantaloni aderenti del ragazzo con un paio di pantaloncini larghi e corti quasi fino alle ginocchia, per poi sfilargli il maglione blu senza lasciargli nemmeno il tempo di reagire. ''Ecco qua!'' Elsa lo prese per un braccio e lo trascinò con se in acqua ''Dai, vieni!!'', quando... ''EH!?'' non appena la ragazza immerse un piede in acqua, questa si congelò tutt'attrono ad esso ''Ma... NO...''. ''Stavo cercando di dirtelo, prima...'' le riferì lui, vedendola così delusa e triste ''Non possiamo bagnarci noi...'' e lei, sconsolata, ritirò il piede ''Scusate...''. ''Ehy, ma guarda che potremo divertirci comunque! In fondo, non abbiamo il ghiaccio nelle vene solo per complicarci la vita, no?'' volle consolarla lui ''Ragazzi, noi andiamo... Ci troviamo a casa a mezzogiorno! A dopo!'' disse prima di prenderla per un braccio e correre con lei in mezzo alla foresta. Una volta arrivati, lui la mise a sedere su una roccia e prese le sue mani per mettergliele sugli occhi ''Tu resta qui, io devo fare una cosa... Non sbirciare!'' ''Ok!'' rispose l'altra ridacchiando. Dopo quasi cinque minuti d'attesa, l'entusiasmo di Elsa iniziò a cedere il suo posto alla preocupazione di essere vittima di uno stupido scherzo; pensando che Jack se ne fosse andato lasciandola lì ad aspettare inultimente, lo chiamò ad alta voce ''Jaack!! Hai fatto!? Guarda che ora apro gli occhi e guai se non ti fai vedere!''. Quando ricominciò a vedere, si stupì nel non trovare nessuno ''Ci avrei scommesso...'' disse con tono basso e deluso, fra sé e sé, quando capitò qualcosa di inaspettato; ''BUUU!!'' urlò il ragazzo alle spalle di lei, facendola sobbalzare ''Dai, pensavi veramente che sarei stato così stupido da lasciare una ragazza come te qui, tutta sola!?''. ''Ehi, mi hai fatt-'' ''Shhh...'' la inzittì lui mettendole un dito sulle labbra ''Solo... Seguimi'' la prese per mano e la guidò nel cuore della foresta, per poi mostrarle il paradiso. ''Wow...'' fu l'unica parola che ella riuscì a dire, mentre ammirava ciò che aveva fatto l'altro. Effettivamente, era davvero uno spettacolo: in primo piano, si poteva ammirare una capannetta piccola, ma molto carina, e poi, tutt'attorno, c'erano una serie di tubi che, partendo da un punto alto quasi dieci metri dal suolo, terminavano in vari punti sparsi nei pressi della casetta, tutto di ghiaccio, naturalmente. ''Sono scivoli!'' affermò fieramente il ragazzo, facendole però emergere un paio di dubbi ''...Cos'è uno scivolo?''. ''Pensa, ce n'è persino uno che porta fino alla nostra villa, e... Aspetta...'' si bloccò Frost ''Oh sì, certo, è impossibile che tu sappia cos'è uno scivolo. Bene, uno scivolo è... Oh, scusa, ma questa non è una cosa che si può spiegare con le parole!'' disse poco prima di prenderle una mano e portarla fin dietro la casetta, dove si trovava una grande scala a pioli ''Su, sali! Io ti seguo...''. Lei eseguì l'ordine, anche se poco convinta, ed una volta raggiunta la piccola piattaforma che si trovava in cima, si fermò ad osservare leggermente confusa i cinque o sei tubi che avevano origine proprio dai margini della piattaforma, iniziando a farsi un'idea su cosa fosse uno scicolo; a breve, Jack la raggiunse ''Ok, adesso scegli uno di questi scivoli, fatta eccezione per quello!'' disse indicando il primo tubo a partire da destra. Poco dopo, Elsa puntò il dito contro quello che si trova al centro; ''Perfetto,'' riprese a parlare lui ''ora basta solo che ti siedi lì, ed al resto ci penso io!''. Lei così fece, senza fiatare, per poi vedere che il ragazzo, dandosi una piccola spinta, si sedette proprio diertro di lei, facendo cadere entrambi dentro il tubo. La ragazza, spaventata, cercava in tutti i modi di stringersi a lui, ma senza successo. Arrivati a terra, Elsa rimase quasi paralizzata, guardando nel vuoto. Preoccupato, la guardò inquieto ''Elsa... Tutto ok?...''; lei esitò un attimò, poi lo guardò inespressiva ''Mi chiedi se è tutto ok?'' chiese, iniziando a sorridere ''E' stato fantastico!! Dai, rifacciamolo!!'' stavolta era lei a trascinare Jack. Passarono l'intero pomeriggio in quel fantastico posto, fino a quando non iniziò a farsi buio. ''Elsa, forse sarà meglio andare a casa'' disse Frost, una volta arrivato anche lui, per l'ennesima volta, in cima alle scale, ma Elsa protestò ''Oh, ma dobbiamo proprio!? Dai, altri cinque minuti!''. ''Tra Altri-Cinque-Minuti sara troppo tardi per stare qua fuori, e poi credo che i ragazzi inizino a preoccuparsi, non vedendoci a casa per quest'ora!'' ''Ma io sono TROOPPO stanca per andare a casa, mi fanno male le gambe!!'' ''Ah sì? E dov'è finita tutta quell'energia per i tuoi famosi cinque minuti?''. Elsa lo gardò negli occhi supplicante ''Daai, solo un'ultima volta...'' ''Non se ne parl-'' stava per dire Jack, prima di interrompersi mentre un'idea gli arrivò in testa ''Anzi, io direi che sarebbe proprio un'ottima idea... Stavolta però scelgo io dove scivolare!!'' ed indicò il primo scivolo il primo partendo da destra (cioè quello che si era raccomandato con Elsa di non prendere) ''Dai, andiamo!''. La ragazza era un po' confusa per la sua scelta, ma si sedette di fronte all'entrata dello scivolo senza pensarci due volte. ''Pronta? Via!'' entrambi entrarono nel tubo e, nella ripida discesa, presero molta velocità che bastò per fargli superare la salita, per poi, dopo una serie di curve e giravolte, atterrarono all'interno della loro casetta.

ANGOLO DELL'AUTR PAZZA: Ciao a tutti!! Bene, so che sicuramente starete già accendendo le torcie ed affilando lance e forconi... Scusate se ho pubblicato il sequel così tardi, ma ho avuto un sacco di problemi: prima di tutto, il WiFi non era stato disponibile per un paio di giorni (boh, non so perché), poi, già ve lo dico, non avevo molta ispirazione (stress da fine estate) e poi ho ancora una materia da fare, e, dato che non voglio arrivare a scuola con i compiti non fatti, mi sono dedicata molto anche allo studio. Un'altra cosa che volevo dirvi è che, ovviamente, dato che ricomincia la scuola e che dovrò stare dietro a compiti, studio e robette varie, faticherò a pubblicare i capitoli, quindi mettete vie armi, forconi, torcie, ecc... Terza cosa: ho creato una pagina Facebook, per chi vuole tenersi aggiornato; si chiama Alex_Elsa. Li non solo potrete tenervi aggiornati, ma potrete anche sapere in anticipo ciò che sto facendo (chi ci è andato, saprà già, ad esempio, che sto lavorando ad una storyboard), farmi richieste e chiedere e scoprire varie curiosità sui miei lavori. Parlando della pagina, vorrei ringraziare la Regina_delle_Nevi per il suo grande sostegno: GRAZIE ANCORA!!<3 E... Basta, credo. Per il resto, lunga vita a JxE!! XD Per chi vuole, c'è anche il mio canale su YouTube (sempre Alex_Elsa) Bacissimi a tutti, tanti abbracci e un California grande così!! Alex<3

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio / Vai alla pagina dell'autore: Alex_Beilschmidt