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Autore: Sara_P_okoyo04    31/08/2014    1 recensioni
Salve..questa è la mia prima fic siate clementi,la storia è ambientata nella quarta grande guerra ninja.(Nel primo capitolo ci sono degli spoiler). Mi scuso in anticipo per gli errori sono un po dislessica *inchino-inchino-inchino* La storia parla di un varco temporale e dei rispettivi figli di Naruto e Sasuke.. non dico altro.★★★★★
Quella notte era fredda..Naruto, Sasuke,i 4 hokage del passato,i kage del presente ,Orochimaru, il team falco e l'esercito alleato erano pronti per combattere contro Madara, Obito e il Decacoda ( che era stato sigillato in una barriera prontamente dai 4 hokage del passato e tenuto fermo dai sigilli del Primo).
Il silenzio di quel momento fu squarciato da un urlo. Due gatti con le ali, uno rosa e uno blu ,stavano precipitando al suolo alla velocità della luce. Il fatto che due gatti parlassero era accettabile,in fondo anche Kurama parlava, le ali potevano essere la causa di un esperimento andato male, ma che due gatti cadessero dal cielo come due stelle cadenti questo era assurdo. I due gatti si schiantarono al suolo creando un cratere enorme. Alcuni curiosi cercavano di vedere nel cratere, mentre uno scocciato Madara si avvicinava ad Haahirama.
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden, Dopo la serie
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Nello schiudere le palpebre Kushieda l'aveva visto, Kashi era a pochi passi da lei, seduto sulla riva a torso nudo, che la guardava dolcemente, con un cielo rosato sullo sfondo era uno spettacolo per gli occhi. Image and video hosting by TinyPic I pensieri di Kei furono fermati da una voglia inspiegabile di sorridere, Kashi che non si era accorto di nulla, perso in quei fili d'oro che facevano contrasto con il fiore che portava fra i capelli e quella pelle delicata e bronzea, si era sorpreso nell'incontrare due occhi cielo e labbra carnose incurvate, in un sorriso infantile e allo stesso tempo aggraziato. Kei «mi dici cosa ci fai qua?» Kashi «io..ecco.. *rosso peperone* due passi» queste furono le parole che uscirono dalla sua bocca mentre pensava «ohiohiohi.. stai calmo ha solo sorriso non sa che l'hai vista e ti sei incantato.. fai il disinvolto.. il disinvolto!.. a meno male si sta alzando ora posso stare tranquill- SONO SPACCIATO» Kei si era appena alzata, dall'acqua che le arrivava fino alle ginocchia, la pella bronzea e i capelli, raccolti su una spalla, erano ricoperti da goccioline d'acqua, che la facevano brillare al contatto con i raggi del sole. Il vestito perla era reso super aderente dal fatto che era bagnato, lasciando così intravedere la pelle e il costume. Kashi l'aveva vista 30 secondi prima in costume, ma quello era tutta un altra cosa, trasudava bellezza e sensualità da tutti i pori (Kashi «COME FACCIO A STARE CALMO E DISINVOLTOOOOOOOOO» Autrice«aahahha.. invece di urlare , di grazie al fatto che c'eri tu e non qualcun'altro» Kashi «hai ragione *lacrimoni*.. grazie mille *inchino*»). La bella shinobi camminava lenta incontro a lui, poi si abbasso fino ad essere a un soffio dalle sue labbra per poi alzare una mano e mentre le accarezzava il viso dirgli «heii.. 'ce nessuno?? Kashi mi stai preoccupando *comincia a essere spaventata*..heiiii.. riprenditi! Kashi per favore mi senti? HEII RESISTI VADO A CHIAMARE QUALC- » «*afferra il braccio* devo dirti una cosa.. » Kashi la guardava con occhi limpidi e speranzosi, Kushieda rimase ferma senza spiccicare parola, felice che l'amico si fosse ripreso «dimmi *sorriso da lampione*» Kashi «io. io ecco io. ti.ti..» «pensavo fossimo d'accordo..» Itachi era sbucato da dietro un albero con sguardo minaccioso «Kei ti stanno cercando per la partita corri da loro *sorriso gentile*» Kei «OKOK.. allora continuiamo dopo la conversazione Ka-nii.. a dopo anche a te Ita-nii » Itachi «aspetta.. *posa la sua giacca su di lei* vai e non prendere freddo onee-chan » La ninja fece un cenno di capo e se ne andò. Itachi «che pensavi di fare? » il moretto guardava con astio il ragazzo dagli occhi cremesi, che a sua volta lo guardava interdetto. Kashi «io.. non so che cosa mi sia preso scusa.. *abbassa lo sguardo* scusami» Itachi «lo sai che ci vede come fratelli maggiori, cosa pensi succederebbe se sapesse che ogni giorno litighiamo per lei. Hai la vaga idea di quanto in colpa si sentirebbe, o di quanto dolore causeremmo?» Kashi «... si.. toglimi una curiosità.. non volevi che nessun altro la vedesse vestita in modo cosi seducente vero? » Itachi «tsk» Kashi «otouto (significa fratellino, anche se non sono fratelli si comportano come tali).. sei sempre il solito!» Itachi «tu avresti fatto lo stesso ani..(significa fratellone)» Kashi «ahahhhah.. andiamo dobbiamo preparare la grigliata per stasera ». Ore 20.30 comincia la grigliata. I ragazzi rimasero svegli fino alle quattro, quando decisero di andare a dormire, i ragazzi si diressero nella parte ovest mentre le ragazze nella parte a sud dell'edificio. Due stanza giganti e futon rosa e verdi gli attendevano. Dopo le terme i ragazzi crollarono, svegliandosi solo la mattina alle 10.30, i primi a svegliarsi furono Kushieda e Itachi, che mezzi assonati si erano andati a prendere una boccata d'aria sulla veranda. Il ragazzo indossava una t-shirt bianca e i pantaloni blu, mentre la ragazza una coda alta, pantaloncini marroni e maglia bianca e nera. Kei «buon..ahhh*sbadiglio rumoroso*.. giorno» Itachi «mhhh..giorno Hime-chan..» Kei «ieri cosa vi siete detti tu e Kashi» Itachi «nulla che ti debba interessare» Kei «okok, vado da Kashi *si gira diretta dal ragazzo con gli occhi cremesi* lui di certo mi risponder- » Kushieda si era improvvisamente fermata e aveva sgranato gli occhi, il moretto la stava abbracciando da dietro in una morsa possessiva. Itachi «non andare da lui rimani con me..» nel esatto momento in cui aveva finito di parlare, la bionda si era girata per capire a cosa si stesse riferendo e l'Uchiha ne aveva approfittato per abbracciarla meglio e nascondere il viso nell'incavo del esile collo dell'amica, e aveva perso un battito quando la ragazza che profumava sempre d'iris, aveva sorriso allegramente e ricambiato l'abbraccio senza fiatare. Image and video hosting by TinyPic Kei «avete litigato di nuovo vero?.. mi piacerebbe tanto sapere il motivo per cui vi scannate di continuo.. *sorriso malinconico* se lo sapessi lo distruggerei» il ragazzo ebbe un brivido, si allontanò da Kushieda lasciandole un bacio sulla fronte e dicendo «non lo dire nemmeno per scherzo.. a dopo.. io vado.» la ragazzina era rimasta turbata, ma decisa a non lasciarsi abbattere si mise un toppino bianco, accompagnato da una camicia arancio e usci a farsi un giro. Rio stava preparando la sua colazione riso con uovo al centro (uova e riso a colazione lui si che sta a dieta) quando vide la bionda non poté fare a meno di correre da lei «heii piccolina tutto ok?» Kei «che fai se le persone litigano e poi sono tristi?» Rio rimase spiazzato da quella domanda improvvisa, ma quando vide i suoi occhioni turbati sorrise, per poi tirarla per un braccio e stringerla a se «solo questo piccola Kurumi..» Kei non si ritrasse, si lasciò cullare da quel l'abbraccio, lui e Itachi erano gli unici che la chiamavano cosí. Image and video hosting by TinyPic Kei «Grazie.. sai sempre darmi giusti consigli *sorriso all'Uzumaki*» Rio «ha ragione Itachi sei una testa quadra..» Kushieda gli fece una linguaccia, per poi correre felice in spiaggia dove alcuni prendevano il sole. Vikkian che teneva in mano il pallone, aveva invitato Kushieda per batterla a pallavolo dicendo «Kei-san gioca con me mi sto cosí annoiando, ci divertiremo» pensiero reale «ti straccerò, non puoi sapere che io mirerò al tuo bel faccino, e la vernice che ho nascosto nella palla ti scoppierà in faccia e tu scapperai piangendo per l'imbarazzo » durante le partite Kei limitava al massimo le sue forze cosi di dare la possibilità agli altri di giocare. Tutto andò come pianificato dalla perfida moretta. Il pallone aveva colpito Kei in piena faccia e la vernice blu l'aveva inzuppata. Kei «ahahahahahahahhahahahahh..» Vikkian «LEI RIDEEE» Kei «fantastico scherzo Vi-chan.. ahahahs.. tu si che sei la migliore.. tieni prendi questo» Kei le aveva lanciato un po della vernice addosso macchiandole il costume «TUU» il finto angelo era scomparso e Vikkian l'aveva attaccata e ingenuamente pensando che fosse un gioco, l'aveva schivata. Vivian era con la faccia nella sabbia bagnata che le si era appiccicata al viso. Mentre Kei era leggermente sporca lei era un completo disastro «ah.ah. sono felice che ti sia divertita» pensiero reale «brucerò te, la tua casa, i tuoi gatti, quei fighi da paura dei tuoi spasimanti e tutti quelli che AMIIII! ».★★★★★ Ecco una foto di Kei mentre cerca di farne una a Itachi. Image and video hosting by TinyPic Kei «perché eri cosi rosso?» Itachi «IL SOL-SOLE.. TROPPO SOLE»
   
 
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