Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Survived_    01/09/2014    2 recensioni
Il Sunflower Hostel è un caratteristico ostello della gioventù di Rimini.
Apre i battenti il primo di Giugno per iniziare la lunga e calda stagione estiva, caratterizzata da serate sulla spiaggia, discoteche, sbronze e risvegli traumatizzanti.
Al Sunflower Hostel arrivano numerosi ospiti, ognuno con la propria storia e con il prooprio borsone carico di vestiti, speranze, creme solari e sogni.
Un'estate piena di avvenimenti è quella che caratterizza il Sunflower Hostel e i suoi ospiti, le quali vite si intrecceranno in un divertente e problematico soggiorno.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The Sunflower Hostel.


Capitolo I
Megan.


Una calda e assolata mattina di Giugno, il primo Giugno, per l'esattezza, e Rimini sembrava essere più calda che mai.
I turisti avevano già iniziato ad arrivare da quasi una settimana, gli alberghi, i campeggi e gli ostelli già tutti prenotati: si preannunciava un'estate movimentata.
Gli albergatori già in fibrillazione stanno sistemando questa e quella stanza, prendendo un ordine di qualche ritardatario e aprendo i battenti dei loro lussuosi Hotel: Hotel con piscina, con la Jacuzzi, con la sala pesi, la spiaggia privata e il karaoke la sera, insomma posti per chi ha da spendere.

Rimini: una meta tanto ambita da migliaia di ragazzi, non solo italiani, ma da tutta Europa. Questa città marina d'estate diventa un centro di raccolta giovanile, ragazzi in cerca di divertimento, di serate, di nuove amicizie e di parecchie sbronze, e Megan la sapeva lunga su tutto ciò.

“Megan, abbiamo già aperto?” chiede un signore sulla sessantina a una ragazza con i capelli azzurri, leggermente sbiaditi.
“Eh signor Corini, oggi è il primo giorno, ho già un paio di camere affittate per tutta la stagione” risponde la ragazza, prima di girare le chiavi nella toppa di un portone molto colorato.
“Buon lavoro allora Megan, se hai bisogno di qualcuno che tagli l'erba del cortile non esitare a chiamarmi!” sorride il signore, prima di rientrare in casa.

La ragazza sorride, entrando nel Sunflower Hostel, l'ostello della gioventù di Rimini, ce ne sono tre in tutta la città, e Megan è la figlia del proprietario dell'ostello più grande.
La ragazza non appena entra guarda l'orologio: le otto e quarantacinque, i ragazzi potrebbero arrivare da un momento all'altro, deve muoversi.
Megan fa un giro veloce per le stanze, accende le lucine colorate in corridoio, cercando di rendere l'ostello più giovanile, accogliente, sistema i pouf nella zona relax, accende il wi-fi, aziona i frigoriferi così gli alcolici saranno freschi una volta serviti e chiama Marco, il barista, per avvisarlo che stasera inizia ufficialmente la stagione.
Megan si posiziona dietro al suo computer sul bancone, fermando i capelli ribelli con un cerchietto, aspettando i primi clienti.
Dovremmo fare delle serate a tema” pensa la ragazza, mentre fissa le pareti gialle ricoperte di volanti di questa e quella discoteca.
“Magari un Pasta-party!” sorride lei, scorrendo sul computer la lista dei clienti, notando che molti sono stranieri.
Megan si gira di scatto, non appena sente la porta dell'ostello aprirsi.
“C-ciao!” sorride titubante una ragazza con i capelli neri raccolti in una coda.
“E' questo Clara?!” chiede una seconda ragazza bionda con le treccine lunghe fino alla vita.
“Buongiorno ragazze!” sorride Megan alle due, notando gli enormi borsoni che si sono portate dietro.
“E' il Sunflower Beach questo? No perché è il secondo che vediamo, l'altro Sunflower era quello sbagliato..” inizia a blaterare la ragazza con le treccine sventolandosi la faccia con la mano.
“Sì, è quello giusto, voi siete..?” Chiede Megan, inforcando gli occhiali rossi e iniziando a scorrere la lunga lista.
“Io sono Aurora Marini e lei Clara Fazi, abbiamo prenotato una doppia per due mesi” sorride la bionda parlando anche per la timida amica che intanto stava curiosando i volantini sul muro.
“Sì.. sì, se mi date i documenti vi registro e vi spiego un po' come funziona” risponde Megan, iniziando il procedimento.

“Aurò, hai visto? C'è Carola al Cocoricò in settimana!” esclama la mora, indicando un volantino.
“Nooo! Se lo dico alle altre muoiono d'invidia” sorride la bionda, prendendo il sul cellulare in mano ed iniziando a digitare velocemente.
Megan sorride dietro al suo computer: sono solo le prime due ragazze della stagione.
“Ne sentirò di commenti su Marco Carola e tutti gli atri Dj quest'estate”pensa la ragazza dai capelli azzurri, porgendo i documenti alle due amiche.

“Allora ragazze, ora vi do le coperte, ogni due giorni c'è il bucato se volete cambiarle le mettete nel cestino in fondo al corridoio, ogni giorno una signora verrà a pulire le camere quindi non lasciate troppa roba sul pavimento..” inizia Megan, il solito discorso.
“Va bene!” sorridono le sue ragazze, in attesa della continuazione.
“La colazione è dalle otto alle undici” prosegue Megan “per il pranzo e la cena potete prendere da mangiare nei dintorni e consumarlo qui, alcune sere ci saranno delle cene per conoscere anche gli altri ospiti.” Fa una pausa in attesa di una risposta.
“Potrebbe essere divertente..” annuisce Clara.
“Penso che ci sarà un prezzo di base ma non sarà troppo alto, naturalmente. Per andare a ballare a Riccione abbiamo la navetta 11 davanti all'ostello, sempre la stessa navetta porta anche in centro se volete fare due passi, il nostro Lido è il 10 e costa meno affittare ombrelloni e lettini.. che altro?” chiede Megan sovrappensiero, torturandosi il lobo dell'orecchio dilatato.
“Per tornare di notte le navette ci sono?” chiede Aurora, la ragazza bionda.
“Sì, dovete chiedere all'uscita dalle discoteche che hanno le navette convenzionate, e state attente a non comprare prevendite in giro che vi fregano!” le ammonisce la ragazza dietro al bancone, prima di dar loro le chiavi della stanza.

“Ah, un'ultima cosa” le ferma Megan “E' un ostello, la vostra è una camera quadrupla, quindi potreste avere coinquilini” sorride Megan vedendo la faccia delle due.
“Co..coinquilini?” balbetta la mora, nel panico.
“Sì, altri ragazzi o ragazze, di solito cerchiamo di mettere ragazzi della stessa nazionalità nelle stanze per facilitare il soggiorno..” spiega Megan.
“Ma sì, conosciamo gente nuova” sorride la bionda, trascinando il borsone per le scale.
“Questo è lo spirito giusto!” Esclama Megan prima di vederle sparire.






 
Spazio Autrice:
Buonsalve a tutti!
E' da un po' che stavo ragionando su questa storia e finalmente eccola!
I luoghi sono veri e l'ostello è stupendo (Ci sono stata quest'estate!)
I personaggi però sono TUTTI inventati, anche la nostre prime tre protagoniste!
Buona lettura,

Cri.

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Survived_