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Autore: The_Dark_Wolf_09    04/09/2014    3 recensioni
Erano ore che era li, sul freddo e arido terreno.
Nonostante fosse cosciente non riusciva ad alzarsi ne a vedersi intorno.
Una cantilena cantata con voce infantile gli suonava nella testa, ripetendosi al'infinito.
"Follia,pazzia e la morte ti porta via"
Genere: Dark, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
- Questa storia fa parte della serie 'Night of blood'
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Erano ore che era li, sul freddo e arido terreno.
Nonostante fosse cosciente non riusciva ad alzarsi ne a vedersi intorno.
Una cantilena cantata  con voce infantile gli suonava nella testa, ripetendosi al'infinito.

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

All'improvviso senti che un pò di forze gli erano tornate.
Con molta fatica si alzò, si trovava in una foresta.
Ma c'era qualcosa di strano, di innaturale.
Prima di tutto il terreno era di un nero assoluto, sembrava quasi ricoperto di pece.
Gli alberi intorno a lui avevo il tronco di un grigio pallido, senza contare che erano tutti completamente
spogli.
Fece qualche passo quando cominciò a piovere.
Si mise il cappuccio della sua felpa in testa e cominciò a correre.
Niente, quella foresta era tutto completamente uguale!
Non si poteva sperare di trovare riparo.
Ma qualcosa cambiò.
Sentì uno strano odore, uno odore pungente e metallico.
Non ci mise molto a capire che invece di acqua ora stava piovendo...sangue!Si proprio sangue!

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

Cominciò a correre più veloce che poteva, era tutto troppo strano, troppo innaturale.
Corse per quelle che a lui parvero ore fino a quando quasi dal nulla trovò una grotta.
Entrò completamente sporco del sangue che era piovuto.
Per fortuna che aveva il cappuccio, almeno non si era sporcato la faccia e i capelli.
Buttò via la sua felpa, ormai così ricoperta di sangue gli faceva impressione.

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

Si incamminò nella grotta.
Un enorme puzza lo investi.
Era talmente forte da farlo lacrimare ma non voleva tornare sotto la pioggia di sangue.
Più avanzava più il tanfo diventava insopportabile.
Alla fine capì da dove veniva quell'odore...
Dal soffitto della grotta erano attaccate,da grosse catene, quattro enormi croci messe al contrario.
Ma quello era il minimo visto che a ogni croce era inchiodato a testa in giù un cadavere!

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

A tutti i corpi erano erano stati levati gli occhi.
Infatti adesso, dove prima c'erano gli occhi c'erano due buchi neri, in un incavo circondato da
 sangue secco e raggrumato.
Le loro braccia, seppure inchiodate, avevano posizioni innaturale.Chiaro segno che erano state 
spezzate.
I loro busti erano stati squarciati, i loro intestini uscivano dal corpo penzolando fino a quasi toccare
il terreno.
Ad uno dei quattro invece si era completamente staccato, ed ora era sul freddo terreno in una 
pozza di sangue raggrumato.
Senza contare che ormai i corpi erano in decomposizione.

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

Rimandò giù un conato di vomito.
Fece qualche passo indietro quando sbatte contro qualcosa di duro.
Si girò lentamente, dal nulla ora vi era una quinta croce con una targhetta sul quale vi era scritto il
suo nome.
La sua bocca si apri in un muto urlo.
Qualcosa rotolò a i suoi piedi.
Una testa umana piena di sangue.

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

Stavolta cadde all'indietro urlando con tutto i fiato che aveva in corpo.
Smise quando cominciò a sentire un rumore di passi.
Da lontano vide chiaramente una figura alta circa due metri.
Quando si avvicinò di più capì perfettamente che quella cosa non era per niente umana.
La sua pelle era completamente nera, nera come la pece.
Aveva un enorme sorriso con denti seghettati, il naso era assente e i suoi occhi erano cuciti in modo
da tenerli chiusi dal del filo rosso sangue.
Al collo teneva un piede ormai in putrefazione come se fosse una collana e in mano aveva un 
enorme falce.
Non riusciva a muoversi, i suoi muscoli erano come paralizzati rendendogli impossibile la fuga.

"Follia,pazzia e la morte ti porta via"

Riuscì a sentire per un ultima volta la cantilena prima che l'enorme face si abbatte su di lui. 


Si svegliò all'improvviso con un urlo.
Era completamente sudato e tremava visibilmente.
Chiuse gli occhi sussurrando -Era solo un incubo-
Sentì qualcosa di caldo arrivargli sul volto.
Quando li riaprì si accorse di avere un enorme coltello conficcato al centro del suo petto, il sangue 
zampillava ovunque.
Prima di chiudere gli occhi per sempre vide un enorme sorriso e un paio di occhi cuciti fissarlo.

-Follia,pazzia e io ti porto via-




Angolo autore

Ed eccomi con una storia nuova (che non interessa a nessuno xD)
Allora il motivo per cui ho messo più volte nel testo la frase:
follia,pazzia e la morte ti ports via 
e perchè voglio ricordare che la cantilena dura per tutta la durata della storia al'interno della testa del personaggio.
Alla fine la creatura dice "follia,pazzia e io ti porto via" per intendere lui stesso come a morte.
Spero che la mai storia vi sia piaciuta.
Alla prossima :D
-DarkWolf-




  
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