Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: Alyssa Black    10/09/2014    1 recensioni
Un braccialetto di brillanti bianchi e azzurri. Un pegno d'amore. Un segreto mai rivelato. Le regole dell'alta società, dove tutto deve essere impeccabile e i matrimoni programmati, la piaga del cuore, l'orgoglio dei parenti. Cosa possono due giovani innamorati contro tutto ciò? Niente, se non vivere la vita che é stata programmata per loro. Oppure...
Partecipa al contest "Tell me a secret" indetto da passiflora91 sul forum di efp
Genere: Mistero, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hey :), ho scritto questa storia in un pomeriggio e spero che vi possa piacere. E' tutto in prima persona con continui cambi di personaggio e di punto di vista. Spero di essere riuscita a trasmettere ciò che provavo mentre scrivevo e che riusciate a capire chi parla ogni volta
*incrocia le dita e prega che possa piacere a passiflora*
*incrocia le dita e prega che ci sia qualcuno che legga la storia e la recensisca*
*smettette di pregare*
e allora, BUONA LETTURA



 

Lei. Capelli castani, lunghi, lisci; il portamento, regale, come si addice a una ragazza del suo rango. Le mani, eleganti, con lunghe dita affusolate e 
l'anello, quel maledetto anello che me la porterà via. Ma Lei non può farci niente, come non posso io, il protagonista di questa serata, insieme all'altra, qui, aggrappata al mio braccio, quasi temesse che scappassi. Oh, quanto vorrei poterlo fare. Prendere e scappare insieme a Lei, la mia amata, la metà perfetta di me. Prendere e scappare, vivere anche in povertà, due cuori e una capanna. Ma abbiamo entrambi dei doveri e, per quanto ci amiamo, dobbiamo rispettarli. Entrambi siano stati promessi a sconosciuti quando eravamo in tenera età  per il semplice fatto che con quel matrimonio avremmo arricchito i patrimonio di entrambe le famiglie ed entrambe avrebbero avuto accesso a ulteriori privilegi. Oggi sono io il protagonista, ma non posso esserne felice. Tra cinque mesi mi devo sposare, e non con Lei. 

Lui. Capelli neri, corti, perfettamente pettinati. Portamento elegante ma naturale, occhi azzurri, di quelli che quando li vedi ti ci perdi dentro. Braccia magre ma forti, create apposta per farti sentire al sicuro... Peccato che al suo braccio destro sia avvinghiata quella sottospecie di donna, arrampicatrice sociale da quattro soldi, che però avrà quello che più desidero, e che non avrò mai.  

Vedocome si guardano, o come cercano di non guardarsi. Si amano, e io sono solo ciò che li divide. Se fosse successo a scuola, Lei mi avrebbe disintegrato in un nanosecondo. Lei, la divina tra le divine. Lei, la regina di ghiaccio. Lei, quella che dovrebbe essere qui al mio posto a ricevere auguri sul matrimonio che mi aspetta e che non voglio. Lei, che sposerà quello che amo, l'altro.  

Mi dispiace da morire per loro. Sarebbero la coppia del secolo. Lei, così bella, così regale, così perfetta. Lui, così affascinante, cosìintraprendente, così perfetto. Sarebbero perfetti insieme, l'invidia di tutti. Ma proprio per pauradi troppa invidia, mio marito e quell'oca, che credevo senza cervello, che avrebbe potuto essere mia nuora si sono messi d'accordo per ostacolare il loro amore e hanno trovato quell'arrampicatrice sociale che ha finto una gravidanza per obbligarlo a farsi sposare. Oh, se solo Lei lo sapesse... Ne succederebbero di tutti i colori... Povera ragazza... 

La vedo. Vedo che si tormenta per il matrimonio fallito. Il matrimonio che lei tanto desiderava. E che desiderava anche io. Ma ormai é troppo tardi. Spero solo che la mia bambina non scopra mai che dietro alla sua infelicità ci sono io, altrimenti sarebbero dolori.Io, uno dei più importanti personaggi del globo che ho paura di una giovane donna? Non ridete. Se quella giovane donna é mia figlia meglio che iniziate a correre, perché appena vi raggiungerà, e non temete, lo farà, per voi sarà la fine. 

Stanno avendo ripensamenti. Quel vecchio rimbambito sta tentennando. La moglie sapevo già che era contraria all'unione del mio figliastro e di quella che loro definiscono una sciacquetta, ma che é il bene più prezioso della mia vita. Mia figlia, avuta dell'uomo che ho sempre amato ma che ho dovuto abbandonare per paura delle male voci. E adesso riuscirà in quello che ho sempre sognato anche io, in un matrimonio d'amore.  

<< Signori, attenzione prego, entra il Lord!>

Oh, finalmente entra mio marito. Così può darmi man forte. Non l'ho mai amato, l'ho sposato per i soldi. Si, quel vecchio rimbambito, che poi é il padre di Lui, il futuro sposo della mia unica figlia femmina. Si, perché, dopo la sua nascita, sono fuggita, scappata il più lontano da dove mi avevano inflitto tutto quel dolore. Ho cambiato nome, ho cambiato abitudini e mi sono resa più avvenente. E ho fatto cadere ai miei piedi quel vecchio pervertito che mi ha appena palpato il fondoschiena. Emetto un risolino frivolo. Ho anche dovuto cambiare carattere, o almeno fingere, e rendermi frivola e stupida per farli cadere ai miei piedi. E direi che mi é riuscito benissimo.  

Odio mia madre. Odio quel suo essere un'arrampicatrice sociale assai abile. Ma più di tutto odio il fatto che questo stupido e finto matrimonio mi farà diventare come lei. E io non voglio essere come lei. Dover fingere di essere una donna senza cervello quando in realtà é una donna molto intelligente che si finge stupida per il semplice fatto che così può essere ovunque e nessuno si fa problemi. Ma non sarò come lei. Devo mettere fine a questa farsa, a costo di rimetterci la faccia.  

Sta macchinando qualcosa, la vedo. Ma non oserà mai mettersi contro di me. Oh, perché da che se lo farà saranno dolori... 

Si é irrigidita. Mi volto verso di lei e la vedo concentrata. Le sono apparse delle rughe di concentrazione sulla fronte. Non posso non notare la sua bellezza. É bella, certo, ma non é il tipo di bellezza che piace a me. A me piace solo Lei, non posso farci niente. Ho provato, ma non sono riuscito a liberarmi dell'amore che provo per Lei. 

Vedo che la guarda.Non é amore quello che vedo nei suoi occhi, ma compassione e curiosità. Succederà qualcosa, me lo sento, e non so se avere paura o essere impaziente. 

Devo farlo. Non potrei vivere felicemente con lui. So che ci saranno delle conseguenze, ma mi assumerò tutte le responsabilità. Avrò l'odio di mia madre ma il rispetto di altre. Mia madre. Colei che mi ha abbandonato subito dopo la nascita per ricomparire 20 anni dopo con un marito incluso nel prezzo. Non é mia madre, é un opportunista e come tale io la eviterò. 

Ha cambiato sguardo. Ora é seria. Ha preso una decisione che la tormentava, speriamo sia quella giusta. Il mio presentimento era giusto, ora bisogna solo capire se la cosa andrà a mio vantaggio o svantaggio. 

Ha visto che qualcosa é mutato in me. E come si fa a darle torto? Non ti preoccupare regina di ghiaccio, questo lo faccio anche per te, ti lascio l'unico uomo che é riuscito a farti sciogliere il cuore, te lo cedo, é tutto tuo, anche perché non avrebbe mai dovuto essere mio. Ma fa la scelta giusta, subito dopo di me, la scelta tocca a te... 

Prendo un respiro profondo, mi stacco da Lui e mi avvio verso il centro della sala. Mi schiarisco la gola e << Signori, prego, ho un annuncio molto importante da fare. Vedete, so che é tradizione che i matrimoni siano combinati e so bene che questa tradizione permette alle famiglie nobili di non doversi mischiare con la plebe e, ad essere sincera, approvo la cosa. Ma qualora esistesse il caso che due giovani nobili di pure origini si innamorassero, perché separarli? Io credo che questo sia inaccettabile. Per questo chiedo l'annullamento del mio fidanzamento. Non sarebbe giusto nei suoi confronti e nei confronti della sua amata, che come sono certa che sapete tutti, non sono io. Grazie per l'attenzione>>. Ce l'ho fatta, non mi sembra vero. E adoro quell'espressione scioccata che c'è sul volto di quella che dice di essere mia madre. Sono cose impagabili. 

Non riesco ancora a crederci. Quella che io considerano uguale alla madre, un'arrampicatrice sociale bella e fatta, si é dimostrata essere una persona degna di fiducia. E di stima.  

Non ci credo. Ha rinunciato al matrimonio. Io la uccido. Come ha osato? Come ha osato andare contro il mio volere? Piccola lurida ingrata. Questa me la paga, me la pagherà cara e salata. 

Vedo mia madre avvicinarsi con uno sguardo assassino. Ho paura, non posso negarlo. Quella donna é capace di tutto pur di ottenere quello che vuole. La mia fine é vicina, ma cercherò di affrontarla a testa alta. 

Vedo che l'arrampicatrice si avvicina alla figlia, con uni sguardo che incenerisce. Guardo verso mia figlia e vedo che anche lei ha notato lo sguardo e si sta avvicinando all'altra, alla ragazza che ha iniziato a odiare per colpa mia. Si, perché é colpa mia se si é creata questo spiacevole inconveniente. E ora farò in modo di sistemarlo. 

Vedo che lei si avvicina. E con lei suo padre. Che sia una congiura per uccidermi pubblicamente? Ora si che ho paura. Ma non faccio in tempo a cercare una via di fuga che Lei mi afferra per il braccio e mi trascina via in tempo prima che mia madre, trasformata dalla rabbia, mi si avventi addosso. La guardo sbalordita ma non ho il tempo di ringraziarla che é lei che ringrazia me. E mi chiede scusa. La regina di ghiaccio che chiede scusa a me? Ma che, siamo pazzi? Deve esserci sicuramente un errore. E, notando la mia faccia sorpresa, sorride. Non con il solito ghigno o con quel sorriso ironico. Sorride per davvero, sorride perché é divertita. Davvero, il mondo deve essersi invertito. Intanto vedo che suo padre sta parlando con il Lord, il padre di Lui, e vedo che entrambi annuiscono convinti. A quel punto il Lord richiama l'attenzione per dare a sua volta un annuncio importante. Con la sua voce baritonale dichiara che presto suo figlio si sposerà tra cinque mesi, come previsto, ma con la persona che lui ama, ovvero colei che mi tiene ancora per il braccio, la regina di ghiaccio, Lei.  

Non ci credo. Mi sposerò, con Lui. Sento le lacrime scendermi dagli occhi, non ci credo ancora. Non mi importa se il trucco si é rovinato irreparabilmente e corro verso di Lui, il mio amato, che mi accoglie a braccia aperte e mi bacia, si mi bacia pubblicamente, perché finalmente siamo promessi e presto ci sposeremo. 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Alyssa Black