Videogiochi > Kingdom Hearts
Segui la storia  |       
Autore: Doll_Enamel    13/09/2014    4 recensioni
Salve a tutti! Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se Kingdom Hearts e i Vocaloid si unissero in una storia? Beh... io si ed è per questo che ho deciso di scrivere questa fanfiction!
_Dal testo_
-Roxas da quanto tempo non ti vedo.- disse stringendolo forte.
-Mi sei mancato cuginetto!- rispose il biondo - ma mi stai strozzando potresti lasciarmi?-
Il castano lo lasciò e gli fece la linguaccia offeso. Anche Vanitas e Riku corsero a salutarlo, Riku conosceva Roxas perchè gli era capitato di venirlo a trovare con Sora e quindi fu molto felice di vederlo.
-Ragazzi sono felicissimo di vedervi!- esclamó Roxas.
(iscrizioni OC aperte)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo personaggio, Sora, Un po' tutti, Vanitas
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap.1


Mancavano dieci minuti, dieci minuti esatti alle vacanze. Dopo un intero anno passato a studiare Sora non vedeva l'ora di potersi riposare senza pensare ai compiti, già rilassato all'idea di quanti bagni farà in spiaggia . Ormai contava anche i secondi al suono della campanella e non si era nemmeno accorto dell'insegnante che lo stava richiamando:
 -Yoshida!Ancora con la testa fra le nuvole...non puoi aspettare qualche altro minuto prima di disconnettere il cervello?-
 -Mi scusi professoressa...-
 -Mancano pochi minuti quindi potete prepararvi ragazzi.- annunciò la professoressa a tutta la classe. Sora fu il primo a mettere nella cartella tutti i libri e il quaderno di matematica e quando tutti si prepararono finalmente la campanella suonò.
Il ragazzo corse dritto nel giardino della scuola per salutare i suoi amici.
 -Ciao a tutti ragazzi ci si rivede dopo le vacanze!- esclamò lui felice all'idea di come avrebbe passato quelle settimane.
 -Mi mancherete troppo!- disse Selphie cercando di trattenere le lacrime.
-Non fare la melodrammatica Selphie! Staremo via solo per le vacanze e poi viviamo nella stessa città...- la sgridò Wakka portandosi una mano al volto.
 -Bene bene ecco dov'era il mio dolce fratellino.- disse ironica una voce dietro Sora, si girò e vide la persona che avrebbe fatto di tutti per rovinargli la vacanza. Suo fratello Vanitas.
-Sta zitto tu.- disse il castano incrociando le braccia al petto.
-Muoviti a salutari i tuoi amici dobbiamo andare.- lo rimproverò il maggiore.
Dopo gli ultimi saluti i due fratelli si avviarono verso casa.
 Durante il percorso Sora non aprì bocca, non era interessato a parlare con quell'idiota di suo fratello. Lo trattava sempre male, sapeva che sotto sotto lo voleva bene ma davanti a gli altri non lo dimostra e quindi gli fa sempre stupidi scherzi. Arrivati davanti la soglia di casa Vanitas aprì la porta e i loro genitori li salutarono.
 -Com'è andato l'ultimo giorno di scuola ragazzi?- disse dolcemente la madre dei due. Era una donna alta con capelli castani non molto lunghi che spesso portava legati e degli splendidi occhi azzurri come quello del figlio minore.
-Benissimo mamma!- rispose sorridente il castano e corse ad abbraccia sua madre.
 Vanitas invece si limitò ad un "bene" come risposta e si sedette al tavolo in cucina su cui erano posati i piatti.
-Ragazzi io e vostra madre dobbiamo dirvi una cosa.- disse suo padre. Lui era un uomo alto con i capelli neri come quelli di Vanitas e anche lui gli occhi azzurri. Si sedettero tutti a tavola e i loro genitori cominciarono a parlare.
-Vi ricordate vostro cugino Roxas che vive a Tokyo?- chiese la donna. I ragazzi annuirono.
 -Bene, quest'anno abbiamo deciso di andare in vacanza a Tokyo dagli zii e verrete anche voi- continuò il padre.
 -Almeno non stare qui ad annoiarci- fu la risposta del fratello maggiore ma Sora invece protestò.
 -Mamma ma perchè dobbiamo andare a Tokyo?Non conosco nessuno lì e Roxas è un asociale!-
-Primo, tuo cugino Roxas non è asociale gli piace solo stare da solo, secondo, tu farai tante amicizie e poi verrà anche la famiglia di Riku.- spiegò sua madre.
 Riku era una ragazzo albino che aveva un'anno un più di Sora e sembrava molto più grande rispetto al castano. Era il suo migliore amico praticamente da quando erano nati e quindi Sora non protestò più per il viaggio, se c'era il suo migliore amico era contento e poi era bravo a fare amicizia quindi l'idea di andare a Tokyo cominciò a piacergli.
-Partiremo domani quindi appena finito di mangiare preparate subito le valige.- disse il padre. Quindi mangiarono velocemente e si diressero entrambi in camera. Sora aprì la valigia e cominciò a infilarci dentro di tutto.
-Porto qualche manga, la PSP, il portatile, i vestiti...- ragionò. Dopo aver pensato a cosa portare mise tutto nella valigia e la chiuse facendo molta fatica. Visto che gli ci erano volute alcune ore per decidere cosa portare decise di giocare tutta la serata ad "Assassin's creed" e poi andare a dormire.
 Si addormentò verso le 23:30 perchè l'emozione non gli faceva chiudere occhio e spense la console solo per ordine di sua madre quindi si infilò il pigiama e si mine nel letto. Si girava e rigirava ma non riusciva proprio a dormire quindi provò un vecchio metodo...contare le pecore! Ma appena cominciò a contare ci volle poco per addormentarsi, quel metodo funzionava davvero!



 Sentì qualcuno bussare alla porta.
-Sora!Sora è tardi vuoi alzarti?- gridò sua madre.
-Si ora mi alzo...- rispose il ragazzo e aprì lentamente gli occhi, la prima cosa a qui fece caso era l'orologio: segnava le 10:32!
Non poteva perdere tempo quindi si alzó di fretta, prese i vestiti e andò in bagno a lavarsi. Nella fretta aveva messo la maglietta al contrario e nel girarla cadde dalle scale.
 -Sempre il solito idiota...- disse il fratello aiutandolo ad alzarsi. Erano già tutti pronti, anche la famiglia di Riku, quindi andò a prendere la valigia che il padre caricò in macchina.
 -Hai fatto ancora tardi vero?- lo rimproverò l'amico.
 -Si ieri non riuscivo a dormire- rispose lui. -Non perdetevi in chiacchiere voi due e salite in macchina- disse Vanitas interrompendoli e trascinando Sora in macchina, quindi partirono.
 Sora viveva ad Osaka e per andare a Tokyo ci avrebbe impiegato 140 minuti quindi decise di ascoltare un po' di musica e per tutto il viaggio si concentrò sul paesaggio che vedeva dal finestrino della macchina. Passava dalla città alla tranquilla campagna e ammirò gli splendidi campi e alcuni parchi pieni di fiori di ciliegio.



 Finalmente arrivarono a casa di suo cugino e la prima cosa che fece Sora appena sceso dalla macchina fu correre a salutare gli zii e ad abbracciare Roxas!
-Roxas da quanto tempo non ti vedo.- disse stringendolo forte.
-Mi sei mancato cuginetto!- rispose il biondo - ma mi stai strozzando potresti lasciarmi?-
 Il castano lo lasciò e gli fece la linguaccia offeso. Anche Vanitas e Riku corsero a salutarlo, Riku conosceva Roxas perchè gli era capitato di venirlo a trovare con Sora e quindi fu molto felice di vederlo.
 -Ragazzi sono felicissimo di vedervi!- esclamó Roxas.
 -Allora non sei asociale come credevo!- scherzò il cuginetto.
 -Molto divertente...- disse ironico -...visto che non ci vediamo da tanto tempo che ne dite di uscire stasera?-
Tutti annuirono e furono contenti dell'idea di passare un po' di tempo con il biondo. Si affrettarono a sistemare i bagagli e si prepararono, pronti per passare una magnifica vacanza a Tokyo!



 Roxas li portò nel centro di Tokyo a fare un giro. Sora cominciò a fantasticare su quello che voleva fare:
-Non vedo l'ora di vedere Tokyo ragazzi!Prima voglio passare per il negozio di videogame, poi volevo vedere il negozio dei pokemon che hanno aperto secondo la rivista si CoroCoro,poi...-
-Aspetta!Io non voglio andare in un negozio per bambini!- lo interruppe Riku. Sora stava per rispondere quando Vanitas notò un manifesto di un concerto lì vicino.
"Vocaloid spettacolo, ore 16:00, Shinjuku Goyen" Diceva il manifesto.
-Ehi cos'è lo Shinjuku Goyen?- chiese Vanitas.
-È un parco qui vicino,sembra che ci sia uno spettacolo...che ne dite andiamo a vederlo?- suggerì Roxas. -Ok- dissero i tre in coro.


Camminarono un po' ma entrarono al parco e si diressero verso il piccolo palco scenico allestito. Arrivarono giusto in tempo perchè lo spettacolo cominciò poco dopo e un presentatore annunciò i nomi dei cantanti.
 A quanto pare dovevano essere un gruppo perchè ognuno cantava canzoni diverse, qualcuno cantava anche più canzoni insieme ad altri, ma le canzoni era molto carine e orecchiabili e Sora sembrò divertirsi davvero tanto.
 -Davvero bravi ora passiamo alla prossima canzone! Signori e signore...il titolo della prossima canzone è "Promise"!- disse il presentatore annunciando la prossima canzone.
 Lo sguardo di Sora fu attirato da una delle due cantanti che stava salendo sul palco, doveva avere la sua età perchè non sembrava molto grande, aveva dei lunghi capelli arancioni con delle cuffie azzurre, un top bianco che arrivava fino alla vita con il colletto nero e un grosso fiocco anch'esso azzurro, una gonna nera con la cintura a triangoli azzurri,un guanto nero e bianco alla mano destra e degli strani stivali che partivano sopra il ginocchio.
 Ma quello che attiravano Sora erano i suoi occhi, quello sinistro era rosso e quello destro era blu. Il castano guardava quella ragazza che ballava e fu incantato dalla sua voce.
 Non si era nemmeno accorto della seconda ballerina, una ragazza un po' più bassa dai capelli biondi, gli occhi azzurri e vestita con una camicia grigia, una cravatta gialla, dei pantaloni neri e degli stivali simili a quelli della sua amica ma più bassi.
 Sora tornò a guardare la ragazza dai capelli arancioni e senza accorgersene diventò tutto rosso, Vanitas fu il primo ad accorgersene non perdendo l'occasione di prenderlo in giro.
-Ehi fratellino che hai?Sei più rosso di un peperone dovresti vederti!- disse e scoppiò in una grossa risata. Sora non gli diede ascolto e continuò a fissare la ragazza sul palco senza distogliere lo sguardo poi decise di andarla a cercare dopo lo spettacolo.






(Immagine delle due Vocaloid)

__________________________________________

Angolo di pazzia di Alice nel paese delle meraviglie


Salve a tutti!Spero che la fanfiction vi sia piaciuta perchè ci ho messo tanto a scriverla e mi si era cancellata per tre volte...comunque volevo dire una cosa: se avete degli OC o dei personaggi inventati da voi che vorreste vedere nella storia potete mandarmeli per messaggio privato descrivendoli (fisicamente e caratterialmente) e io sarei felicissima di dargli un ruolo tra i Vocaloid *^* Se volete fare FANART poete farle (sarebbe un sogno *^*) e cercherò di aggiornare la ff almeno una volta alla settimana se ci riesco ma state sicuri che non passerà tanto tempo da un aggiornamento all'altro, mi raccomando...Recensite! Qui ho finito noi ci rivediamo nel prossimo capitolo bella ragazzi! *prende il telecomando e spegne la televisione* (conclusione alla Favij XD)


 
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: Doll_Enamel