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Autore: Evil_Sah    19/09/2014    2 recensioni
Dal testo: "Del resto si sa: 'Le Regine Cattive Sono Solo Principesse Che Non Sono State Salvate'. Non ancora...
Emma dice a Regina che le cose sarebbero più semplici se svelassero la loro relazione ma Regina, non vuole, ha paura, ha paura del giudizio degli altri e ha paura che qualcosa possa andare male, ha paura di tutto!
SWANQUEEN
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Emma Swan, Regina Mills
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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OK! Eccomi col sesto capitolo! Buona lettura! ;) <3 

“Ho bisogno di qualcosa da bere!” disse Regina alzandosi e dirigendosi verso la sala, precisamente verso la cristalliera in cui teneva gli alcolici e, beh, se vogliamo essere ancora più precisi si era diretta verso la mensola della cristalliera in cui teneva gli alcolici, quelli pesanti!
“I-Io vado con… con lei!” balbettò Emma.
I Charming rimasero in sala da pranzo con un’espressione colpevole stampata sul viso.
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Regina si versò un bicchiere di Whiskey, buttò giù il liquido ambrato tutto d’un sorso. Emma non fu da meno, due cicchetti di fila.
Le due donne rimasero, nella sala, in silenzio per qualche minuto.

Le gambe e le mani di Regina continuavano a tremare. Non era assolutamente da lei. Possibile che quella, al tempo, ragazzina di Biancaneve le facesse in realtà così paura?!

Regina si girò verso Emma, la bionda aveva ancora la fronte corrugata e gli occhi leggermente lucidi, secondo Regina dovuti all’alcool. I loro sguardi si incontrarono, non parlarono. Emma si avvicinò leggermente a Regina e le accarezzò la pelle morbida del viso. La regina sorrise a quel contatto.

Emma era il suo tutto.

Era stata perseguitata per mesi dal pensiero di Emma Swan, figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro, la madre biologica del suo piccolo principe, Henry. L’odio che aveva inizialmente provato per la bionda si era trasformato in amore. Un amore talmente forte, potente, importante… Vero, che Regina fece fatica a riconoscerlo. Con Daniel e Robin era diverso, con nessuno dei due si sentiva così speciale.

Aveva il bisogno costante di sentire le labbra di Emma premere sulle sue. 
Aveva il bisogno costante di sentire la presenza di Emma.
Aveva il bisogno costante di sapere che Emma stesse bene.
Aveva il bisogno costante di sapere che la fuori, tra tutte le persone che la odiavano e che la guardavano male, c’era Emma. Che l’amava e che si preoccupava di lei, che credeva in lei e sapeva che era cambiata.
Aveva il bisogno costante di sentirsi amata… da Emma.
Dalla SUA Salvatrice, in tutti i sensi.


Emma accarezzò il viso di Regina. Il contatto con la sua compagna la fece calmare, Quando vide il suo sorriso il cuore prese a battere in modo regolare. Il sorriso di Regina era il più bello che Emma avesse mai visto, lo aveva sempre pensato. Prima della loro relazione, prima ancora di sapere chi fosse, prima di odiarla, prima di diventarle amica e prima di innamorarsi follemente di lei. Emma aveva sempre creduto che il sorriso di Regina fosse speciale, perché si sa… ‘Niente è più bello di un sorriso che ha nuotato tra le lacrime’*. E il sorriso di Regina, per anni, era stato sommerso dalle lacrime.

Regina era il suo tutto.

Aveva il bisogno costante di vedere il sorriso di Regina.
Aveva il bisogno costante che le labbra scarlatte di Regina premessero contro le sue.
Aveva il bisogno costante di sapere che Regina stesse bene.
Aveva il bisogno costante di sapere che li fuori, tra tutta la gente che la vedeva solo come ‘la Salvatrice’ c’era Regina, che la conosceva come Emma Swan.
Aveva il bisogno costante di sentirsi amata… da Regina.
Dalla SUA Regina, in tutti i sensi.


Emma fece scontrare velocemente le loro labbra.

“Torniamo di là?!” chiese la bionda.

Regina rimase in silenzio e abbassò lo sguardo. 

“Ehi…” le disse Emma, sapeva che Regina le avrebbe risposto, quella parola aveva un significato speciale per loro.

Regina sorrise.

“Ehi!” le rispose.

“Andiamo di là?!” le richiese.

“Ho altra scelta?” chiese Regina di rimando.

Emma le accarezzò i capelli e scosse leggermente la testa ridendo.

“Credo proprio di no!”

Regina le sorrise di nuovo e le rubò un altro bacio.

La bionda strinse la mano della mora e insieme si avviarono verso la sala da pranzo.

Quando entrarono, i Charming, stavano ‘discutendo’, non si erano nemmeno accorti delle due donne.

“Che diavolo David!” disse Snow, la voce squillante, quasi più del solito.

“Ma scusa, che c’entro io!” chiese il principe.

“Se ti fossi stato zitto… insomma ‘Maledizione!’ –indicò le virgolette- Ma ti pare?!” continuò la principessa.

Emma e Regina, per quanto divertite, decisero di interrompere il battibecco.

Emma si schiarì la voce per farsi notare. Snow si girò di scatto e si alzò velocemente dalla sedia per scusarsi con le due.

“Io… sono davvero mortificata! E’ so che” si voltò verso Emma “Voglio dire… è da Neverland che tuo padre mi deve quei soldi!” di nuovo, Snow si tappò in fretta la bocca con le mani.

Emma e Regina spalancarono gli occhi.

“c- come?!”

Calò il silenzio, che fu rotto dalla suoneria del cellulare di David.

[…]

“Beh… ragazze, scusate ma noi dobbiamo andare!” si voltò verso Snow “Era Nova, non riesce a far addormentare Neal.”

Snow annuì leggermente, poi si girò verso la figlia e la matrigna.

“Scusate, davvero!” sorrise debolmente e le salutò.

Chiusa la porta del 108 in Mifflin Street, i due ex sovrani, ricominciarono a discutere, mentre le due donne si buttavano pesantemente sul divano.

Poi Emma si girò verso Regina con aria confusa.

“Tu non dovevi, ma soprattutto, volevi, torturare mia madre?!”

“Emma!”

“Che ho detto?! Oh… aspetta, fammi indovinare! La regina era nervosa e spaventata dal giudizio di Biancaneve e del Principe Azzurro!
disse Emma per prenderla un po’ in giro e tirarle su il morale.

Regina alzò gli occhi al cielo, poi si girò per incontrare gli occhi verdi di Emma.

Rimasero in silenzio a guardarsi per qualche minuto, silenzio che fu rotto da Emma.

“Adesso dobbiamo dirlo a Henry!”

La mora si limitò ad annuire. Silenzio, di nuovo. 

*Nothing is more Beautiful tha a smile that has struggled trough tears.' E' un 'citazione' di Demi Lovato, una delle mie cantanti preferite. Mi sembrava perfetta per Regina!

Bene, bene, bene... 
Ecoomi qui! Sesto capitolo, leggermente più lungo degli ultimi tre. 
Mi scuso per il ritardo con cui ho postato il capitolo, ma la scuola è  iniziata da esattamente 5 giorni e io sono stata sommersa dai compiti di Tedesco, Latino e Italiano T_T 
Fatemi sapere cosa ve ne pare! 
Baci! 
         Sarah        
   
 
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