Anime & Manga > Capitan Harlock
Segui la storia  |       
Autore: Arvati77    23/09/2014    2 recensioni
Capitan Harlock è un immortale pirata spaziale che da oltre un secolo con la sua corazzata, l'Arcadia, contrasta lo strapotere del governo intergalattico, la Gaia Sanction. Un giorno però sulla nave viene reclutato un ragazzo, Yama, che Harlock decide di affidare alla più giovane a bordo, Kira... e da qui in poi le cose evolveranno in maniera inaspettata. Molti segreti verranno rivelati, altri si trascineranno nel tempo, e le vicende di Harlock e compagni finiranno per intersecarsi con quelle del pianeta di Arreta e della sua imperatrice, Noa, dilungandosi per venticinque anni circa, fino a giungere ad un epilogo in cui tanti misteri ed apparenti certezze assumeranno i loro reali connotati e quanto accaduto in passato apparirà sotto una nuova inedita luce, Gaia Sanction compresa.
Questa fanfiction trae origine dal film diretto da Shinji Aramaki e scritto da Harutoshi Fukui, a sua volta basato sui personaggi creati da Leiji Matsumoto (nella prima parte infatti ci sono citazioni precise e puntuali tratte dalla pellicola). Il tutto corredato da una serie di curate illustrazioni.
Genere: Avventura, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harlock, Miime, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Yama
Note: Movieverse, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mentre sull'Arcadia la situazione precipita da un momento di inquieta attesa ad un imprevedibile e nefasto epilogo, su Marte, più passano i giorni, più l'attività della Alma Gea e dei suoi alleati si fa intensa e a momenti perfino frenetica. Un po' alla volta iniziano a rientrare coloro che erano stati mandati in giro per le colonie a raccogliere il materiale per smascherare la Renova Legacy e, mentre tale materiale viene studiato, l'azione politica mirata a minare il campo del temibile nemico procede apparentemente senza intoppi. La Alma Gea alle prossime elezioni presenterà un proprio candidato per la carica di Plenipotenziario, come già alle precedente votazioni aveva fatto, e stavolta confida di poter ottenere la vittoria e mettere definitivamente fuori gioco la Renova Legacy. Sempre che tutto proceda per il meglio. Già, perché un rischio c'è, e bello grosso. Il rischio che la Renova scopra i movimenti dei suoi più acerrimi avversari e, vedendosi in pericolo, reagisca mettendo in atto un colpo di stato militare. Cosa che per altro già è successa in un passato non lontano, anche se nessuno o quasi aveva allora ricollegato tale accadimento alla Legacy.
Kira è come tutti molto impegnata. Di tempo per riposare, e pensare, ne ha ben poco. La situazione tra lei, Adam e Yama è come sospesa. Si è instaurato tra loro rapporto di distaccata collaborazione, e apparentemente ora a legarli è soltanto l'obiettivo comune e niente altro. Kira soprattutto mantiene le distanze, e se Adam ogni tanto un qualche riavvicinamento con lei prova a cercarlo, opposto è il comportamento di Yama, che ben lungi dall'essere frutto di indifferenza, deriva piuttosto da una complessa commistione di rispetto e forzato autocontrollo. E' un fragile equilibrio quello su cui i tre si muovono, un equilibrio che perfino un leggero soffio di vento potrebbe spezzare. E figurarsi cosa può accadere se invece di un soffio di vento, è una violenta bufera a scatenarsi all'improvviso! Il punto è che ai pirati di stanza su Marte la notizia della sparizione di Noa e del suo apparente voltafaccia giunge quando ormai i giochi sembrano fatti. In quello che dovrebbe essere un giorno come gli altri, Kira intercetta una richiesta di contatto dall'Arcadia, e convinta si tratti della solita comunicazione di aggiornamento, tranquillamente si collega alla rete. Ma dalla voce incredula di Yatta le giunge una notizia assolutamente fuori da ogni previsione:
"Kira, è terribile... assurdo... sembra che Noa... lei... si è messa contro di noi... Non riesco a crederci.".
"E non farlo!" ribatte decisa l'altra, stupita ma non convinta da ciò che ha appena ascoltato.
Yatta riferisce quanto accaduto, dalla sparizione di Noa al video messaggio di lei e Valac insieme, e mentre l'uomo racconta, intorno a Kira si radunano Key, Yama e gli altri pirati al momento su Marte. Nessuno riesce a credere alle proprie orecchie e Kira ripete con incrollabile sicurezza che dietro al comportamento di Noa ci dev'essere dell'altro: lei non avrebbe mai tradito l'Arcadia, e soprattutto Harlock. E la determinazione dell'amica risolleva non poco Yatta, che quasi quasi in cuor suo stava cominciando a credere vero il tradimento di Noa.
"E... il capitano?" chiede con sollecitudine Key.
"Non lo so..." ammette Yattaran "Non fa avvicinare nessuno. Nemmeno Mime riesce a parlargli.".
Immediata è la reazione di Kira:
"Devo tornare. Torno sull'Arcadia.".
"Sì, è meglio se vai." la asseconda Yama, accompagnando le sue parole con un eloquente cenno d'approvazione.
Per un attimo, un brevissimo attimo, la distanza tra Yama e Kira si annulla e la profonda complicità tra loro riaffiora in uno sguardo d'intesa e reciproca fiducia, ma dura poco questo riavvicinamento, il tempo di un respiro. Kira chiude la comunicazione con Yattaran assicurandogli che rientrerà immediatamente sull'Arcadia: in questo momento c'è più bisogno di lei sulla nave che non su Marte.
La decisione è dunque presa. Inutile perdere tempo. Kira si dirige a passi spediti verso la sua stanza, seguita da Key, e mentre cammina per uno dei lunghi corridoi sotterranei della villa colonica, incrocia Adam, che vedendola tanto di corsa le domanda preoccupato se sia successo qualcosa di grave.
"Devo andarmene." risponde lei senza nemmeno fermarsi.
Una volta nella sua camera, la giovane raccoglie le poche cose che ha portato con sé  ed insieme a Key discute un attimo sulla complicata situazione.
"Mi spiace mollarvi così." confessa Kira "Ma devo tornare... per il capitano.".
"Non preoccuparti per noi." rimarca l'altra con voce ferma "Tu in questo momento forse sei l'unica, a parte Mime, che può avvicinarsi al capitano. Avete sempre avuto un legame molto forte. Tu gli sai tener testa e lui ti stima e ti rispetta... e ti vuole bene.".
"Il capitano per me è stato ed è più di una guida, un maestro, un padre... Lui e voi non siete la famiglia in cui sono nata, ma siete quella che ho scelto."
Key si commuove ed abbraccia la sua cara amica, raccomandandole di badare a se stessa e al capitano. Poi le assicura che parlerà con Daniel per chiedergli di accompagnarla sull'Arcadia con uno dei moduli di sevizio della Gaia Fleet. Quindi, un ultimo sguardo, le ultime reciproche raccomandazioni, e alla fine Key se ne va. Kira indugia un attimo nella camera, poi afferra il suo zaino e fa per uscire. Ma sulla porta incrocia Adam. E davanti a lui i suoi passi si fermano.
"Dove stai andando?" chiede l'uomo palesemente turbato.
Kira non risponde ed indietreggia. Adam allora entra nella stanza e richiude la porta alle proprie spalle, ripetendo la domanda fatta poc'anzi:
"Dove vai?".
"Devo tornare sull'Arcadia." confessa laconica la diretta interessata.
"Mi puoi dire cos'è successo?"
"Come faccio a spiegarti... ci sono dei problemi. Riguardano uno di noi... e poi è sbucato fuori un certo capitano Valac. Devo capire se c'entra con la Renova Legacy."
Kira si muove intenzionata ad uscire ma Adam la afferra per un braccio e guardandola dritto negli occhi in una sola parola racchiude una significativa domanda:
"Tornerai?".
Kira tace e con un gesto secco prova a liberarsi dalla mano che le stringe il polso, ma Adam non la lascia andare ed avvicinandola a sé le ripete con ostinata determinazione:
"Dimmi se tornerai.".
"Non abbiano tempo da perdere adesso dietro a questioni personali." ribatte l'altra decisa.
Adam molla la presa, ma Kira non si allontana da lui ed accarezzandogli con una mano il viso, dolcemente gli parla:
"Ascolta. Se non fosse successo quello che è successo non me ne sarei andata così. Ma devo farlo. Non sto scappando da te... o da Yama. Il mio capitano ha bisogno di me.".
"Gli sei molto legata." osserva Adam "Vi ho visti combattere fianco a fianco. Nemmeno Yama con lui ha il rapporto che hai tu.".
"E' una cosa diversa..."
Una breve pausa, e poi Kira conclude:
"Ora devo andare.".
La giovane accenna un sorriso ed a passi lenti raggiunge la porta, ma non fa nemmeno in tempo ad aprirla che Adam le arriva alle spalle, la afferra per le braccia costringendola a voltarsi, la immobilizza con la schiena ed i polsi contro la parete e alla fine la bacia con passione stringendosi a lei. Kira in un primo momento prova a divincolarsi ma poi si lascia andare a quel bacio inatteso, quel bacio che l'ha sorpresa, confusa ed irrimediabilmente catturata. E non reagisce neppure quando Adam si allontana da lei.
"Quando tutto sarà finito, mi dirai la tua decisione." afferma l'uomo con voce calda e carezzevole.
Kira annuisce, quasi involontariamente si sfiora le labbra con le dita e con sguardo assente ripete la frase che un attimo prima aveva pronunciato:
"Ora devo andare.".
Dopodiché, esce dalla stanza, leggera e silenziosa come un evanescente spirito. Adam invece non muove un solo passo, se ne resta immobile, in piedi, con lo sguardo puntato sulla porta aperta ed il cuore sospeso tra la speranza e la paura della risposta che gli potrà arrivare dalle amate labbra alle quali ha strappato un indimenticabile bacio...
Giunge la sera. Kira è pronta per partire. Con una navetta della Gaia Fleet Daniel la porterà fino all'Arcadia. Fuori ormai è buio. Nessuno li potrà vedere. L'ultimo saluto ai pirati che resteranno su Marte e ai membri della Alma Gea con cui è stato un piacere ed un onore collaborare. Una persona soltanto manca, ma la cosa non stupisce affatto Kira, sicura in cuor suo che quella persona non verrà a salutarla. Ma stavolta Kira si sbaglia e Yama fa la sua comparsa quando lei è già sulla porta, in procinto di andare.
"Buona fortuna." dice lui.
"Anche a voi." risponde lei.
Niente altro. Ma quelle parole apparentemente banali racchiudono ricordi, emozioni, speranze, paure... e una promessa, destinata al futuro, la promessa di una decisione che cela in sé il destino di tre persone. Kira posa un ultimo sguardo su Adam, poi su Yama, quindi con un fiducioso sorriso saluta e se ne va insieme a Daniel.
La sera muta il suo nome in notte. È l'ora del riposo, del meritato riposo per chi durante il giorno ha senza sosta lavorato. Yama è disteso sul letto, le mani dietro la testa, gli occhi puntati sul soffitto. Pensa a Kira. Non può evitarlo. Pensa a lei... e si sente solo. Già gli manca. Anche se ultimamente quasi non si parlavano, era comunque bello averla intorno, guardarla di nascosto, sentire i suoi passi e ascoltare la sua voce. Yama si chiede come sia riuscito a lasciarla andare, come abbia potuto trattenersi quando l'ha vista sulla porta ed ha incrociato di nuovo il suo sguardo. Avrebbe voluto fermarla. Avrebbe voluto prenderla tra le braccia e gridarle che la ama, la ama da morire e non rinuncerà mai a lei. Invece, l'ha guardata andarsene senza sapere quando e come la rivedrà. Il giovane si mette a sedere sul bordo del letto, e pensa. Ricorda. Non vuole perderla. Non vuole perdere la sua Kira. La sola idea di saperla insieme ad un altro lo fa impazzire. Ma non la obbligherà mai a rimanere con lui se non sarà lei a volerlo.
D'un tratto, qualcuno bussa alla porta della camera. Yama apre e a sorpresa si trova davanti Adam.
I due uomini, l'uno di fronte all'altro, si trafiggono con lo sguardo. Tra loro, un silenzio denso di contrastanti emozioni nel quale un nome emerge a chiare lettere.
A parlare per primo è Adam:
"Non mi piace fare le cose di nascosto. Voglio essere sincero con te.".
"E cosa dovresti dirmi che già non so?" ribatte l'altro con un beffardo sorriso.
"Niente, forse. Ma non ho intenzione di nascondermi."
"Avanti, parla."
L'atteggiamento di Yama è palesemente ostile, strette nei pugni rabbia e gelosia. Adam bene se ne accorge, ma senza abbassare gli occhi prosegue il suo discorso:
"Inutile girarci intorno. Sono innamorato di lei. Le ho chiesto di restare con me.".
"Forse non mi sono spiegato." rimarca l'altro in tono provocatorio "Devi dirmi qualcosa che non so?".
"Prima che partisse... l'ho baciata."
A questo punto Yama non si trattiene più. In uno scatto di rabbia, afferra Adam per la giacca, lo spinge con forza contro la parete e lo blocca con le spalle al muro.
"Se lei mi desse anche solo una possibilità, te la porterei via senza pensarci un attimo." insiste Adam "Se avessi potuto, l'avrei fatto già la prima volta che ci siamo incontrati.".
"Tu non porterai via niente a nessuno." afferma con voce infuocata Yama, per poi colpire con un pugno allo stomaco il suo rivale dichiarato.
Adam si piega su se stesso, ma non china la testa e guardando il giovane che ha di fronte compiaciuto commenta:
"Allora ci tieni a lei...".
Yama, sorpreso, spalanca gli occhi, mentre la rabbia in lui lentamente si spegne e dalle sue labbra escono parole dettate più dallo stupore che dalla gelosia:
"Cosa volevi dimostrare?".
"Volevo essere onesto con te." confessa l'interrogato, appoggiandosi con la schiena al muro "E volevo ricordarti quanto ci tieni a Kira.".
"Non ce n'era bisogno." ribatte infastidito il diretto interessato.
"Dici? A volte senza volere diamo per scontata la presenza di qualcuno solo perché ce l'abbiamo sempre vicino. "
"Non mi servono le tue lezioni... né i tuoi consigli."
"Ok. Va bene. Ma almeno adesso possiamo lottare ad armi pari... forse."
Ciò detto Adam se ne va, mentre Yama, fermo in piedi in mezzo alla stanza, ripensa alle parole appena sentite, consapevole che in fin dei conti in esse un fondo di verità c'è...

...continua...

 

 

 

 

NOTE DELLE AUTRICI

MARTA E CINZIA: Dunque dunque... La nostra Kira torna sull'Arcadia. Che ne pensate, alla fine da che parte pende l'ago della bilancia? Da quella di Yama o da quella di Adam? Intanto, c'è da vedere cosa succederà adesso, tanto su Marte quanto sull'Arcadia. Vi è mancato il gran Capitano in quest capitolo? Beh, non temete, tornerà da protagonista nel prossimo!!
Udite udite! Mancano cinque capitoli alla conclusione!! Ma ne devono succedere ancora di cose... Alla prossima settimana.

KIRA E ADAM
http://mc2a.altervista.org/alterpages/dscf3442-1.jpg#gallery

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Capitan Harlock / Vai alla pagina dell'autore: Arvati77