Lo amavo e lo amo tuttora.
Non potevo lasciarlo solo perché era quello il lieto fine, solo perché non lo voleva la gente. Ci doveva essere un lieto fine per noi, un qualcosa per cui lottare ogni giorno, un amore impossibile che sarebbe andato avanti. Scacciai quei pensieri dalla pesta e lo baciai. Lo strinsi a me come se fosse l'ultima volta che lo facevo; incominciai a piangere. "Non lasciarmi mai ti prego!" dissi singhiozzando. "Mai" disse lui passando la mano tra i miei capelli.
Eravamo usciti dal palco felici, ma preoccupati allo stesso momento...
Lo strinsi ancora più forte... Era per quello che ero nata? Era quello il mio futuro? Perché se era così era la cosa più bella che mi sarebbe potuta capitare nella mia misera e triste vita. dopo tante sofferenze e tante delusioni finalmente avevo ritrovato la gioia di vivere. Ad un certo momento della mia vita pensavo solo a quanto ero inutile e cosa ci facessi io lì e così mia mare assunse Babi. Babi era una psicologa ed attraverso le canzoni di Mika mi aveva fatto tornare la voglia di vivere: in poche parole Mika mia aveva salvato la vita.
Non avevo mai immaginato che poco dopo lo avrei incontrato e lui si sarebbe innamorato di me. Non avrei mai immaginato che la mia via avrebbe avuto un lieto fine così bello.
Era per questo che mia madre non mi faceva uscire tanto aveva paura che per una stupidaggine sarei potuta cadere in depressione... Questo fortunatamente non accadde se no non sarei quì a raccontarvi la mia storia. Quando finì di piangere gli spiegai tutto quanto: della depressione scampata, dei problemi che risolsi con le sue canzoni, del mio immenso amore per lui. Mentre raccontavo la mia storia arrivarono anche Victoria, Fedez e Morgan che non fiatarono finché non ebbi finito di raccontare. nemmeno Mika parlò, restò immobile con gli occhi fissi su di me. Appena ebbi finito di parlare mi sentì più libera. "Perché non me lo hai detto prima?" chiese Mika prendendomi le mani. "Non credevo che ti sarebbe interessato tanto.." dissi accennando un sorriso. Sulla mia faccia erano ben evidenti i sengni delle lacrime che mi scendevano dagli occhi per poi arrivare per terra o nella mia bocca. Non volevo apparire debole... non davanti a loro... non davanti a Mika. Mi sforzavo di trattenere le lacrime. "Comunque vada conta sempre su di noi" disse Victoria che sentendo la mia storia si era messa a piangere. Morgan era in piedi appoggiato allo schienale della sedia di Fede che teneva le mani sulla faccia. Victoria aveva lo sguardo perso nel vuoto mentre Mika aveva perso tutta la sua allegria. Fino a qualche minuto prima erano tutti felici, ma ora per colpa mia la felicità era scomparsa... Ero come un dissennatore solo che loro non potevano cacciarmi via con un "Expecto Patronum". Così soffrirono insieme a me; non volevo che tutti si attristivano per colpa mia così incominciai a pensare a qualcosa da dire."Allora come sono andata sul palco?" dissi sorridendo. "Sei stata stupenda! Hai una voce splendida e la sai usare bene anche se sei molto giovane." cominciò Morgan. Così incominciammo a parlare e tornò l'allegria dietro le quinte del palco. "Allora come vi siete conosciuti tu e Mika?" chiese curiosa Victoria. "Si me lo chiedevo anche io! Come ha fatto questa splendida creatura..." disse Morgan indicandomi "... a ritrovarsi con questo rospo orribilante?!" "Sta zitto s*****o!" disse Mika scoppiando a ridere. "Contegno ragazzi! Site aduli ormai!" disse Victoria, "Si sono adulti...ma dentro rimarranno per sempre bambini" dissi io sorridendo.
Alla fine la mia storia ebbe un lieto fine.
Ciao a tutti quanti e grazie che leggete la mia storia!
I capitoli, come avrete capito sono i titoli delle canzoni di Mika, infatti per scriverli ho preso in ispirazione alcune delle canzoni che mi piacciono di più. Scusate se i capitoli sono corti, ma non ho molto tempo per scriverli. Al prossimo capitolo spero di scrivere di più.
spero vi sia piaciuta e se vi va recensitela.