IL VAMPIRO SPLENDIDO SPLENDENTE.
Jace aveva
trovato Simon mezzo moribondo in una
parte della nave di Valentine e a prima vista il cacciatore pensò che il
vampiro fosse veramente defunto ,ma fortunatamente ad un tratto notò il corpo
muoversi e allora capì che il fidanzato di sua sorella era ancora tra di loro.
Il cacciatore decisamente il da farsi per risolvere la situazione e per quanto
gli costasse salvare una persona cara per sua sorella.
L’unico modo
per salvare la vita ad un vampiro era donargli il sangue e Jace si era già
proccurato una ferita e versato delle gocce nelle labbra di Simon, ma il
vampiro faticava a guarire e lui non voleva rimanere a secco di energie così
decise di telefonare ad un fratello che da non molto aveva scoperto di avere.
La famiglia di
Jace era alquanto strana e sembrava che alla fine di ogni mese dovesse scoprire
di avere un fratello, in effetti quello era un tasto dolente per l’affascinate
ma alquanto sfortunato shadowhunters perché poco tempo prima aveva scoperto che
la ragazza di cui era follemente innamorato non era altro che sua sorella, suo
padre Valentie non era altro che un fanatico e avrebbe voluto consigliarli un
nuovo taglio per i baffi tanto per mettere in evidenzia anche a Clary che il
loro genitore assomigliava anche ad un altro fanatico mondano, la sua presunta
madre sembrava la bella addormentata tra i cacciatori e per di più aveva
scoperto che aveva un gemello che sfortunatamente era diventato un vampiro.
Jace era
riuscito ad avere un rapporto più fraterno con Caius rispetto a Clary, con lei
la questione era un tantino più difficile, quindi con il fratello gli aveva
raccontato che era stato trasformato in un vampiro quando quel maniaco di
Valentine s’era intestardito di conquistare Roma e purtroppo erano stati sconfitti
a Volterra.
Caius era
furibondo con il padre che lo aveva lasciato alla mercé di alcuni vampiri e che
alcuni di loro erano diventati la sua famiglia. Quando Jace e Caius si erano
incontrati avevano chiacchierato come due comari e il cacciatore aveva scoperto
che il fratello vampiro non era allergico al sole anzi risplendeva di luce
propria….
Vedendo che
Simon non migliorava cercò di comunicare telepaticamente con il gemello nel
modo che potesse dare una mano a salvare la vita al fidanzato della sorella.
“Jace, mio caro fratello giungerò da
te appena io e i miei fratelli avremmo sistemato una questione leggermente
spinosa”
“Caius, noi abbiamo bisogno di te
subito!”
“Con noi intendi anche Clarissa?”
“Diciamo di si, ma è una faccenda
collegata indirettamente a Clary”
“Sei ancora innamorato di nostra
sorella?”
“Ti devo proprio rispondere?”
“Forse è meglio che ne approfitti di
qualche ora di libertà finché un altro pazzo innamorato non commetta qualche
pazzia. Arriverò a breve, così magari posso placare la mia sete di sangue!”
“Caius, io sono in sciopero!”
“Scusami, ma con tutti questi pazzi
innamorati penso che a breve scoprirò di avere il diabete!”
“Caius, piantala con le chiacchere e
raggiungimi”
“Jace, a volte sei irritante quasi
come nostro padre!”
“Non paragonarmi a Valentine!”
Dopo questo
scambio di battute Caius se ne approfittò per lasciare Volterra e appena fuori
dalla cittadina toscana si smaterializzò e in pochi istanti arrivò dal
fratello.
“Hai fatto
in fretta”
“La velocità
che avevo quando ero uno shadowhunters e gli altri poteri si sono moltiplicati
con la trasformazione in vampiro. Adesso mi devo muovere a curare il tuo amico
non so nemmeno se ho tempo per fare un dispetto a nostro padre che devo
ritornare al più presto a Volterra per non perdere tutto il divertimento.”
“Quale
divertimento?” chiese curioso Jace al gemello.
“Un vampiro
c’ha chiesto di uccidersi perché la sua amata umana è venuta a mancare. Quel
pazzo dice che non riesce a vivere in un mondo in cui lei non esiste, lui
avrebbe fatto qualsiasi cosa per lei ,lui ha deciso perfino di lasciarla pur di
tenerla al sicuro” raccontò Caius al gemello mentre stava curando il vampiro
Simon.
“Posso
capirlo perché anch’io farei lo stesso per Clary”
“Ma lei è
nostra sorella…anch’io farei di tutto per lei ,ma non nel tuo modo. Non mi
interessa niente di Simon ,ma lo curò per voi ma soprattutto per fare un
dispetto a nostro padre!”
Dopo che
Caius ebbe finito di curare Simon spese ancora delle parole con il fratello.
“Spero che
sia la volta buona che Valentine abbi quello che si meriti. Fratello, vendicami
e difendi Clary perché lui non ha esitato a far trasformare uno dei suoi figli,
non oso pensare cosa farebbe a nostra sorella”
“Ormai è
quasi l’alba non ti affretti a ritornare a Volterra?”
“Credo che
aspetterò altri 5 minuti così sorgerà il sole e io sarò un vampiro splendido
splendente e illuminerò questa nave così ti arriveranno rinforzi e così farai
la festa a Valentine!”
“Però i
vampiri della tua specie non dovrebbero rilevarsi!”
“Non
importa, io sono uno dei capi! Quindi posso fare tutto quello che voglio e
alcune leggi sono fatte per essere infrante!”
Caius si
smaterializzò subito dopo l’alba e dopo che i primi raggi lo illuminarono
facendo brillare la sua pelle, in questo modo gli altri shadowhunters riuscirono
a visualizzare la nave del tiranno.
Il
vampirello raggiunse Volterra verso sera e chiese aggiornamenti ai suoi
subordinati che erano annoiati nell’attesa che Edward facesse la sua mossa.
Felix disse
a Caius che Edward stava escogitando vari modi per irritarli, ma tutte le idee
di quel giovane vampiro non facevano altro che irritare le guardie.
Caius decise
di andare a conversare con Edward, in quei giorni il più giovane dei signori di
Volterra aveva uno strano senso dell’umorismo.
Edward era rannicchiato
in un angolo, di una stanza del palazzo dei Volturi intento a pensare un modo
per farla finita alla sua lunga esistenza.
“Edward non
ha ancora rinunciato al suo insensato intento di suicidarti sarebbe uno spreco
per tutta la comunità dei vampiri” disse Caius.
“Veramente
sarebbe uno spreco per voi Volturi. Voi dovreste ammettere che io vi interesso
solo per il mio dono che per altro non è molto diverso da quello che ha vostro
fratello Aro.” Rispose Edward leggermente seccato.
“In realtà è
Aro il collezionista di talenti, io ritengo uno spreco farsi ammazzare per
amore. Lo sai che ti fermeremmo prima di mettere in pericolo il nostro segreto”
“Cercherò di
essere imprevedibile e veloce, in effetti non esiste un vampiro più veloce di
me. Voi non sapete cosa significa amare una persona.”
“Questo non
lo potete sapere perché non mi conoscete. Però non ti lasceremmo assaggiare i
pellegrini di domani”
“Dovresti
sapere che noi Cullen non ci nutriamo di persone”
“Quindi vuoi
dimostrare di essere un vampiro splendi splendente? Mio caro Edward , tu sei
arrivato tardi c’è un altro vampiro che è più splendente di te!”
“Seriamente
Caius ,non che me ne importi più di tanto, ma di cosa ti sei fatto?”
“Il mio caro
fratellino adora molto il bloody Mary, giusto
Caius?” intervenne Aro che arrivò in quella sala silenziosamente come solo un
british vampires poteva fare.
“Veramente
preferisco una guinness” rispose ironicamente Caius.
“Ci puoi
scusare ,mio caro e giovane Edward, io e mio fratello dovremmo parlare
privatamente”
“Fate pure”
Mentre i due
signori di Volterra si stavano allontanando senti nominare Caius “Belfast”.
Il povero e
depresso Edward ne rimase sconvolto pensando che avrebbe dovuto sopportare
quegli ubriaconi fino a mezzogiorno del giorno seguente.
Spazio personale: questa è la prima volta che scrivo in questa categoria e devo precisare che devo ancora terminare tutta la saga di shadowhunters quindi non sono molto informata. Ho appena terminato città di vetro e quindi se qualcuno recensirà questa shot spero che non farà spoiler...Questa è una shot comico- demenziale e spero di riuscire a farvi ridere. La storia è incentrata su due personaggi a cui Jamie Campell Bower ha prestato il volto e ho inserito un piccolo particolare di Harry Potter...
Buona lettura.