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Autore: Roylove    23/10/2014    1 recensioni
[twitches gemelle streghelle]
Avete mai visto gemelle streghelle? Beh se si questa storia parla di Ely on sorella di Camryn e Alex impegnata tra faccende amorose a salvare il regno, buona lettura!
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia, buona lettura!




Quella mattina Elyon fu subito raggiunta dalla madre che l'accompagnó alla sala del trono, dove si ricevevano i sudditi del regno.

-Sei nervosa?-Chiese Miranda.

-Un po'. Cosa succederà quando mi sposerò?-Chiese Elyon seria e agitata.

-Beh, dovrai occuparti tu del regno, abdicheró e salirai tu al trono.-Spiegò Miranda.

-Non mi sento pronta per governare il regno, ho ancora molto da imparare.-Disse Elyon più agitata del solito.

-Per questo questa settimana starai al mio fianco nel governare. -Disse Miranda sorridendo.

-E le lezioni con Karsh?-Chiese Elyon voltandosi di scatto verso la madre.

-Avrai solo un'ora di lezione e poi dovrai imparare anche a ballare.-Disse Miranda.

-Ballare?-Chiese Elyon incredula.

-Si tesoro, la principessa e il marito apriranno le danze con un lento.-Spiegò Miranda.

Elyon aveva gli occhi sgranati, ma proprio mentre stava per ribattere un signore avvisó l'arrivo del conte.

-Maestà , milady vi presento il conte August Maxelim e suo figlio Erik Maxelim.-Annunciò un uomo anziano.

-Prego li faccia entrare.-Disse Miranda.

Nella stanza entrò un uomo sulla quarantina con capelli neri, occhi scuri , alto e magro con una carnagione leggermente olivastra. L'uomo era seguito da un ragazzo anche lui alto , magro con capelli marrone scuro e gli occhi color nocciola. 

-Maestà sono lieto di rivederla.-Disse l'uomo facendo un inchino a Miranda.

-Anche per me è un piacere rivederla.Vorrei presentarvi mia figlia Elyon.-Disse Miranda facendo cenno ad Elyon di andare al suo fianco.

-Milady, se posso permettermi siete davvero stupenda, degna figlia di vostro padre.-Disse il conte facendo il baciamano a Elyon.

-La ringrazio signore.-Disse Elyon spaesata. Le volte che era stata presentata a gente di alto rango erano assai rare, perciò si sentì un po' a disagio.

-Oh che maniere, lui è mio figlio Erik.-Disse il conte presentando il figlio.

-Molto piacere.-Disse Erik.

-Piacere mio.-Rispose Elyon accennando un sorriso forzato.

-Beh, fatte le presentazioni proporrei di passare a questioni diplomatiche, voi intanto conpscetevi, perché non fai vedere ad Erik i giardini?-Propose Miranda alla figlia.

-Ne sarei felicissimo milady.-Disse Erik rivolgendosi ad Elyon.

-Allora prego, venite con me.-Disse Elyon timidamente.

Erik la seguì fino ai giardini, erano entrambi un po' in imbarazzo poi decise di aprire una conversazione.

-Magnifici giardini, i miei complimenti.-

-Ti ringrazio, è il luogo che preferisco di più in tutto il castello.-Disse Elyon abbassando lo sguardo.

-Non siete felice per queste nozze vero?-Chiese Erik fermandosi.

-No , sono felice invece.-Disse Elyon ridendo a forza.

-Non siete brava a mentire.Vi si legge in faccia che siete contraria.-Disse Erik.

-Avete ragione, sono una pessima bugiarda.-Disse Elyon sorridendo .

-È per causa mia?-Chiese Erik.

-No, non è per te, assolutamente. Solo che un matrimonio senza amore, è una cosa orribile., non credi?-Chiese Elyon continuando a passeggiare.

-Sono completamente d'accordo. Posso confidarvi una cosa?-Chiese Erik .

-Certamente.-Disse Elyon attenta.

-Io amo un'altra persona, non è per recarvi offesa, ma avrei sperato di sposarmi con lei.-Confidò Erik.

-Non è assolutamente un'offesa. Anzi sono nella stessa situazione.-Disse Elyon.

-Davvero?-Chiese incredulo il ragazzo.

-Si, ma purtroppo c'è questo matrimonio .-Disse Elyon tristemente.

-Già, ho provato a persuadere mio padre da questa decisione, ma lui dice che chi è di sangue nobile deve sposare un nobile. E poi dice che è una tradizione antica e che va rispettata.-Spiegò Erik.

-Odio queste tradizioni, anche mia madre lo dice sempre, ma a lei non interessa molto il sangue nobile.-Disse Elyon.


Intanto nel giardino Karsh ed Yleana stavano passeggiando tranquilli, finché Karsh non notò qualcosa dietro i cespugli.

-Karsh mi stai ascoltando?-Chiese Yleana notando che lui non gli stava dando retta.

-Scusami ho visto una cosa, aspettami qui, torno subito.-Disse lui allontanandosi e sparendo dietro una siepe alta.

Notò un'ombra che spariva non appena lui svoltava un angolo, ma non vedendola più dopo un po' di minuti decise di tornare da Yleana.

-Che fine avevi fatto?-Chiese Yleana.

-Vieni con me , andiamo ad avvertire la regina.-Disse Karsh preoccupato.

-Avvertirla di cosa?-Chiese la donna.

-Qualcuno di indesiderato è qui nel castello.-Si limitò a dire.

Arrivarono alla sala comune dove Miranda era impegnata a salutare il conte.

-Maestà, Conte Maxelim. Maestà ho urgenza di parlarvi.-Disse Karsh affiancato da Yleana.

-Certamente. Datemi qualche secondo, stavo salutando il conte.-Disse Miranda tenendo un contegno anche se era preoccupata.

-Non si preoccupi maestà, allora come programmato, le farò sapere tutto tramite lettera.-Disse il conte. 

D'un tratto entrò una cameriera preoccupata.

-Maestà la principessa Elyon ha avuto un malore, è urgente!-Esclamò la ragazza .

Tutti corsero per andare ai giardini dove trovarono Elyon svenuta a terra tra le braccia di Erik.

-Che le è successo?-Domandò Miranda.

-Ha detto di sentirsi strana, come se qualcuno la osservasse, dopodiché è svenuta.-Spiegò  Erik.

Miranda la prima cosa che controlló fu il ciondolo, se la luce al suo interno era splendente significava che Elyon stava bene, ma purtroppo la luce era fioca e ciò significava che era successo qualcosa di grave a Elyon.

-Erik potresti aiutare Karsh a portare Elyon nella sua stanza?-Chiese Miranda.

-Certamente.-Disse Erik.

Karsh gli fece strada verso la Camera di Elyon e una volta li la stesero sul letto.

Entrambi erano seguiti dalla regina, dal conte e da Yleana.

-Vi ringrazio.-Disse Miranda.

-Starà bene?-Chiese Erik.

-Si, lo spero. Mi scuso per questo inconveniente.-Disse Miranda al conte.

-Non si preoccupi, spero che non sia nulla di grave, povera ragazza.-Disse il conte.

-Grazie ancora per la vostra disponibilità.-Disse infine Miranda.

-Non si preoccupi, noi però ora andremo. Buona giornata maestà.-Disse il conte salutando con un inchino.

Miranda chiese ad una cameriera di scortare il conte e il figlio fuori dal Castello mentre lei, Yleana e Karsh rimasero in camera con Elyon.

-Maestà prima nel giardino ho visto un'ombra che si aggirava, credo che sia Magnuss.-Disse Karsh.

-Come avrà fatto ad entrare?-Chiese Yleana.

-È uno stregone molto potente, può mutare forma, si sarà trasformato.-Spiegò Miranda preoccupata.

-Con tutto il rispetto maestà, ma credo sia il momento di informare le vostre figlie di tutto ciò.-Disse Karsh.

-Si hai ragione. Per ora facciamo riposare Elyon, i suoi poteri ormai sono al limite.-Disse Miranda carezzando il viso della figlia.

-Che succede se riuscirà ad assorbire tutti i suoi poteri?-Chiese Yleana.

-Magnuss diverrebbe ancora più forte e li sarà impossibile sconfiggerlo, ed in più...-Miranda prese un grosso respiro.-Elyon morirebbe, il suo è un potere legato alla sua stessa vita.-Spiegò Miranda rattristandosi.

-Non succederà!-Esclamò Karsh speranzoso.

-Ben detto.-Disse Miranda.

-Le gemelle saranno qui a momenti.-Disse Yleana guardando un orologio.

-Forse un po' di compagnia tra di loro può fargli bene.-Disse Miranda sorridendo lievemente.

Dopo circa dieci minuti Elyon si risvegliò.

-Mamma...-Disse debolmente.

-Tesoro, come ti senti?-Chiese Miranda.

-Uno schifo.-Disse Elyon facendo ricordare a Miranda che le sorelle la stavano influenzando un po' troppo con il loro modo di parlare.

-Stai tranquilla , ora riposati, le tue sorelle saranno qui a momenti, avete un pomeriggio tutto per voi.-Disse Miranda sorridendo alla figlia.

-Eccoci, ci hanno avvertite che Elyon stava male.-Disse Alex entrando.

-Come stai sorellina?-Chiese Cam.

-Ciao, veramente ho un po' di fame.-Disse debolmente Elyon.

-Per questo ci siamo noi.-Disse Alex mostrando tre Milk shake.

-Cioccolato e fragola, come piace a te.-Disse Cam porgendo il Milk shake a Elyon.

-E a noi niente?-Chiese Karsh indicando lui ed Yleana.

-Beh per la fretta ne abbiamo presi solo tre.-Disse Cam.

-Si certo.-Disse Karsh uscendo dalla stanza.

-Yleana dopo vorremmo parlarti un attimo se è possibile.-Disse Alex.

-Certo, sapete dove trovarmi.-Disse Yleana sorridente mentre usciva dalla stanza.

-Vado anche io, riposati cara. La lascio alle vostre cure.-Disse Miranda salutando le figlie.

-Avevate ragione, quello comprato è più buono.-Disse Elyon finendo il Milk shake.

-Come ti senti adesso?-Chiese Cam.

-Molto meglio grazie a voi.-Disse Elyon.

-Oggi hai avuto l'incontro con il conte, com'è?-Chiese Alex sedendosi affianco ad Elyon.

-Nulla di che, è un bel ragazzo , anche lui è contrario a questo matrimonio e che il suo cuore appartiene ad un'altra.-Spiegò Elyon.

-Punto in favore per annullare il matrimonio.-Disse Cam.

-Magari! Ma il matrimonio sarà celebrato comunque ed in più dovrò imparare a ballare i lenti , è i balli da sala come il valzer o cose del genere.-Disse Elyon deprimendosi .

-Ho un'idea!-Disse Alex.

-Sarebbe?-Chiesero Elyon e Cam.

-Lo vedrete, Cam ora andiamo, dobbiamo andare da Yleana, quando hai detto che inizi le lezioni di ballo?-Chiese Alex alzandosi.

-Domani pomeriggio tardi.-Disse Elyon spaesata.

-Perfetto, a domani, ciao!-Disse Alex trascinando la gemella fuori dalla stanza.

-Sono matte.-Disse Elyon mettendosi comoda nel letto.

Intanto le gemelle andarono da Yleana e non trovandola chiesero a Dimitri se l'aveva vista.

-Ho visto Yleana e Karsh andare nell'ufficio della regina, sembravano preoccupati.-Disse Dimitri.

-Ti ringrazio Dimitri.-Disse Cam facendo gli occhi dolci al ragazzo.

Le due corsero subito nello studio della madre e trovarono Miranda , Yleana e Karsh a discutere.

-Ragazze, come mai questa fretta?-Chiese la madre avvicinandosi alle gemelle.

-Appena possibile vorremo parlare con Yleana .-Disse Cam.

-Ma come mai stavate discutendo?-Chiese Alex.

-Direi che è bene tenerle informate per evitare spiacevoli conseguenze.-Suggerí Karsh.

-Vi devo parlare.-Disse Miranda seria.

-È successo qualcosa?-Chiese Alex.

-In effetti si. Una minaccia si abbatte su Coventry. Si tratta di Magnuss.-Iniziò Miranda.

-Magnuss? L'uomo che si nasconde nell'ombra?-Chiese Alex.

-E tu come lo sai?-Chiese Karsh.

-La preveggenza ricordi.-Disse Yleana.

-Quanto sai di questi Magnuss?-Chiese Miranda.

-Poco,ho scritto storie su di lui, che attaccava il regno, che voleva essere più forte. È scaltro come un ladro e riesce a svanire come un'ombra. L'ho descritto sotto forma di uomo con un grosso mantello nero. -Spiegò Alex.

-un momento! Un grosso mantello nero? Tipo questo!-Esclamò Cam cacciando dalla sua borsa un album da disegno e mostrò il disegno inquietante di un uomo avvolto nel mantello e con il volto coperto da una nebbia nera.

-È come l'ho descritto.-Disse Alex facendo vedere il disegno alla madre.

-Qundo lo hai disegnato?-Chiese Miranda guardando attentamente il disegno.

-Una settimana fa, ho avuto un incubo con lui.-Disse Cam.

-Anche io!-Esclamò Alex.

-Questo vuol dire che è arrivato anche a voi.-Disse Karsh serio.

-Che vuol dire?-Chiese Cam.

-Si nutre dei vostri poteri, oggi Elyon non ha avuto un malore, qualcuno stava tentando di rubare i suoi poteri.-Disse Miranda causando un sussulto alle gemelle.

-Cosa possiamo fare?-Chiese Alex.

-Yleana vi darà una pozione, prendetela ogni giorno, avrà una durata di 24 ore, con quella non riuscirà ad avvicinarsi a voi.-Disse Miranda guardando Yleana.

-Ed Elyon come farà?-Chiese Cam.

-Non vi preoccupate, la proteggeremo noi.-Disse Miranda andando più vicina alle figlie.

-Va bene mamma.-Dissero le gemelle.

-Andate, avete una lezione o sbaglio?-Chiese la madre accarezzando i volti delle ragazze.

-Giusto, andiamo Yleana?-Disse Alex prendendo Yleana sotto braccio per condurla fuori dall'ufficio.

-Karsh, ti chiedo di vegliare su Elyon, sei l'unico di cui mi fido.-Chiese Miranda.

-È in mani sicure maestà!-Esclamò Karsh con un sorriso.

Elyon intanto era nel suo caldo letto a leggere un libro di magia, quando entrò Karsh con una tazza di tè caldo.

-Come ti senti?-Chiese lui porgendo la tazza a Elyon.

-Abbastanza meglio, ma ancora non capisco cosa mi sia successo, ho risentito quella paura, l'angoscia, inizio a pensare che ci sia qualcosa di oscuro che si aggiri qui nel palazzo.-Disse Elyon bevendo il tè.

In quel momento Karsh voleva dirgli che era in pericolo, ma non l'avrebbe mai fatto senza il consenso della regina.

-Non so , però ora non pensarci, piuttosto.... Milk shake eh!-Disse lui sorridendo.

-Si è buonissimo, perché non me ne hai mai parlato?-Chiese Elyon curiosa.

-Perché se te ne avessi parlato sono più che sicuro che ogni giorno mi avresti mandato nell'altra dimensione a prendertene uno.-Disse Karsh con un piccolo tono di rimprovero.

-Hai ragione! Ci hanno pensato Alex e Cam.-Disse Elyon.

-Che leggi?-Chiese Karsh.

-Un libro sulla magia, è abbastanza interessante, l'ho trovato in biblioteca, ma ci sono degli appunti sopra il che mi rende difficile la lettura.-Disse Elyon mostrando il libro, è Karsh scoppiò a ridere.

-Che ridi?-Chiese Elyon .

-Scusa, è solo che quel libro era mio! Sono miei quegli appunti , di quando ho iniziato a studiare gli incantesimi.-Spiegò lui.

-Davvero?-Chiese Elyon scherzosa.

-Oh si, non avrei mai pensato che finisse nelle mani di qualcun'altro!-Disse Karsh ripensando al giorno che tento di bruciare quel libro dopo gli studi, lo odiava a morte quel libro.

-È finito nelle mani più sicure del regno!-Scherzó Elyon stringendo il libro a se.

-Ma se perdi anche il ciondolo che hai al collo!-Disse Karsh.

-È successo solo una volta, ero piccola e avevo appena fatto il bagno. -Disse Elyon offesa.

-Si come vuoi!-Disse Karsh alzando le mani in segno di resa.

-Ma dimmi com'era oggi il conte Erik?-Chiese Karsh .

-Ah, una noia, se solo penso che dovrò sposarmi con lui preferisco rimanere zitella!-Disse Elyon.

-Addirittura!-Esclamò lui.

-Si!-Rispose lei secca.

-Beh non c'è l'opzione di diventare zitella, perciò...-Disse Karsh andando verso l'uscita.

-Già vai via?-Chiese lei.

-La mia studentessa mi ha dato buca , perciò ne approfitto per farmi un giro.-Disse scherzoso uscendo dalla stanza.

Dopo la breve visita di Karsh arrivò la regina.

-Come stai tesoro?-Chiese Miranda.

-Molto meglio, il tè che mi ha portato Karsh ha fatto miracoli!-Esclamò Elyon seduta vicino la finestra.

-Sono felice che ti senta meglio, come ti è sembrato Erik oggi?-Chiese Miranda.

-È un bel ragazzo, ma non abbiamo nulla in comune , anche lui è contro queste nozze.-Disse Elyon guardando fuori mentre la madre si sedeva vicino a lei.

-Tesoro, non voglio più mentirti, questo matrimonio serve per fornire a Coventry più sicurezza per il futuro, dopo Tantos sono rimasti pochi regni e quello dove si trova il conte è sempre stato nostro alleato, questo matrimonio aiuterà tutto il regno, sarebbe un gesto egoista pensare solo al tuo bene. Anche io con tuo padre feci un matrimonio combinato, anche se a noi fu amore a prima vista, non è detto che l'amore sbocco subito tra voi due,ma fai almeno una prova.-Disse Miranda.

Elyon stava per esplodere, voleva dire alla madre che amava Karsh e che voleva sposarsi con lui, ma preferì restare in silenzio, perché ci avrebbe rimesso Karsh perché era sicura che la madre lo avrebbe allontanato dal regno.

-Elyon c'è un'altra cosa che vorrei dirti, questa cosa è molto importante.-Disse Miranda.

-Dimmi .-Disse Elyon attenta.

Miranda gli raccontò tutto su Magnuss e perché aveva sempre questa paura e perché  lo sognava spesso.

-Quindi ecco a che servivano le pozioni di Yleana.-Disse Elyon.

-Esatto, ti chiedo solo di stare attenta , stiamo in allerta ogni singolo minuto.-Disse Miranda.

-Va bene.-Disse Elyon.

-Te la senti di scendere a cena?-Chiese Miranda.

-Si, vi raggiungo fra poco.-Disse Elyon mentre Miranda usciva dalla stanza.

Rimase a guardare fuori e vide Karsh passeggiare con dei libri in mano.

-Se solo sapessi, cambierebbe tutto.-Disse Elyon a bassa voce.

Quando scese alla sala per la cena trovò anche le gemelle.

-Come mai siete qui?-Chiese Elyon sedendosi a tavola.

-Hanno insistito tanto per restare a dormire qui!-Disse Miranda.

-Davvero?-Chiese Elyon con un grosso sorriso.

-Si, un piagiama party solo noi tre!-Esclamò Cam.

-Ma è fantastico!-Disse Elyon sedendosi a tavola con un grosso sorriso.

La cena andò alla grande e le ragazze una volta che la madre era andata a letto si infiltrarono nella stanza di Elyon che le stava aspettando.

-Una notte a parlare di ragazzi a mangiare schifezze e a farci belle!-Disse Alex cacciando dallo zaino caramelle, stuzzichini e cose per farsi belle come maschere di bellezza e creme.

-Fantastico da cosa iniziamo?-Chiese Elyon emozionata.

-Per prima cosa la maschera così abbiamo tutto il tempo di chiacchierare mentre si asciuga.-Disse Cam aprendo un barattolo di quelle maschere alla frutta.

Una volta che tutte e tre misero le maschere iniziarono a chiacchierare.

-Allora Cam, come va con Dimitri?-Chiese Elyon.

-Beh, diciamo che ci stiamo conoscendo meglio. Tu Alex con Marcus?-Chiese Cam per ripicca.

-Noi siamo solo amici!-Esclamò Alex.

-Non conosco questo Marcus ma la tua versione non mi convince. Dai dimmi tutto!-Disse Elyon.

-È un ragazzo che ho conosciuto all'università , era l'ex di Cam. È carino.-Spiegò Alex.

-Tu reputi Marcus solo carino?-Chiese Cam.

-Beh.... Ok è molto bello!-Disse Alex cedendo.

Ci fu una risata sonora da tutte e tre e poi ripresero il discorso.

-Tu e Karsh?-Chiese Cam.

-Io e lui cosa?-Chiese Elyon mangiando un verme gommoso alla fragola.

-Non gli stai facendo capire che ti piace? -Chiese Alex.

-No, non ho avuto molto tempo per stare con lui, a parte quando è venuto a trovarmi in camera oggi pomeriggio.-Disse Elyon arrossendo.

-Beh noi abbiamo parlato con Yleana e abbiamo scoperto che è un tipo molto riservato , però riusciremo a scoprire qualcosa in più! Te lo promettiamo.-Disse Alex.

-Va bene, grazie ragazze.-Disse Elyon abbracciando le sorelle.

La serata passò tranquillamente fino alle tre del mattino dopodiché andarono a dormire e miss Keith la mattina le alzò alle 8 in punto.

-Principesse è meglio che vi muovete ad alzarvi, siete in ritardo per la colazione!-Urlò miss Keith da fuori la stanza.

-Arriviamo!-Urlò di rimando Elyon mezza addormentata.

-Rimpiango la mia sveglia!-Esclamò Alex facendo alzare di forza anche Cam.

 Dopo circa 30 minuti arrivarono in giardino per la colazione.

-Buongiorno a tutti!-Dissero le tre in coro.

-Spero che la serata sia andata bene.-Disse Miranda guardando le figlie con un grosso sorriso.

-Si grazie mamma. Ci voleva proprio!-Disse Elyon sorridendo.

-Bene oggi mi assisterete e vedrete come si governa un regno.-Disse Miranda finendo la frutta che era nel piatto.

-Davvero?-Chiesero le gemelle.

-Si.-Disse Miranda.

-Significa tre ore sedute ad ascoltare persone che si lamentano o esprimono la loro gratitudine.-Spiegò Elyon.

-Vi aspetto alla sala del trono tra venti minuti.-Disse la madre alzandosi.

-Dove solo Yleana e Karsh?-Chiese Alex ad un maggiordomo.

-La signorina Yleana è nella sala pozioni, mentre il signor Karsh è impegnato con le guardie reali.-Spiegò l'anziano maggiordomo.

-Con le guardie?-Chiese Cam.

-Si principessa , sta dando ordini ben precisi da quanto so.-Disse il maggiordomo.

Le ragazze finirono la colazione e andarono alla sala del trono dove ad aspettarli c'erano Miranda , Yleana e Karsh.

-Bene, potete fare entrare la prima persona.-Disse Yleana.

Arrivò un contadino che offriva un cavolo per ringraziare la regina per averlo ricevuto.

-Dimmi mastro Higgins cosa posso fare voi.-Disse Miranda.

-Vede maestà, le ultime pioggie hanno danneggiato la mia casa e il mio raccolto, l'inverno è alle pioggie e chiederei una mano per aiutarmi con la casa ed il raccolto.-Disse umilmente il contadino.

-Bene, farò prendere a mia figlia la decisione, se la reputeró giusta allora così sarà.-Disse Miranda lasciando spaesata Elyon.

-Io, beh.... -Elyon guardò prima la madre è poi Karsh che la incitó di proseguire il discorso.

-Due ragazzi dell'orfanotrofio vi aiuteranno con la ricostruzione della vostra casa e con il raccolto, in cambio voi gli darete vitto e alloggio.-Disse Elyon riflettendo sul problema.

-Per me va benissimo , mia moglie ha sempre sognato aver bambini in casa.-Intervenì il contadino.

-Bene allora questo pomeriggio arriveranno da voi due ragazzi forti e volenterosi dall'orfanotrofio. Puoi andare e grazie per il dono.-Disse Miranda.

-Grazie mille maestà, grazie anche a voi principessa.-Disse il contadino andandosene grato.

Le ore successive passarono allo stesso modo, sentendo problemi e ringraziamenti.

-Non ti invidio proprio Elyon, ogni giorno dovrai fare questo.-Disse Alex.

-Beh è uno dei tanti doveri di una regina.-Disse Elyon.

-Ma è noioso.-Disse Cam.

-Nessuno ha detto che essere una regina sia tutto rose e fiori. Ci sono anche i lati noiosi!-Disse Elyon.

-A me è venuta fame, andiamo a pranzo?-Chiese Alex.

-Va bene!-Dissero le due sorelle .

A pranzo ci fu una chiacchierata tra le tre sorelle, erano solo loro a pranzo visto che Miranda era impegnata con delle faccende democratiche e Yleana e Karsh erano misteriosamente spariti.

-Tra poco si va a lezione, non mi va!-Disse Cam.

-Io oggi devo imparare anche a ballare, vi è andata anche meglio.-Disse Elyon.

-Noi staremo a guardarti per tutto il tempo. Non vogliamo perderci tu che pesti i piedi a qualcun'altro.-Disse Alex ridendo.

-Ragazze pronte per la lezione?-Chiese Yleana entrando nella sala.

-Arriviamo.-Dissero le gemelle.

-Elyon, oggi seguirò io le tue lezioni, quello scorbutico di Karsh è impegnato con delle faccende importanti.-Disse Yleana.

Elyon si affrettó a seguire le sorelle e Yleana e quel giorno impararono un incantesimo di teletrasporto che Cam sbaglió molte volte , ritrovandosi sempre in posti scomodi tipo dentro il camino o in qualche bagno.

-Bene è ora della lezione di danza!-Disse Alex trascinando la sorella nella sala da ballo.

-Ragazze vi raggiungo , devo prendere una cosa che ho dimenticato in camera arrivò subito!-Disse Cam.

Dopo circa 15 minuti Elyon ancora stava aspettando il maestro di danza.

-Se non viene entro cinque minuti me ne vado!-Esclamò Elyon girando nervosamente per la stanza.

-Sarà qui tra poco.-Disse Cam che ormai era tornata.

-Ragazze, eccomi. Scusa Elyon mi hanno avvertito ora che il maestro di danza non si è presentato e quindi dovrò farti io la lezione.-Disse Karsh sistemandosi la giacca rossa che indossava sempre.

-Oh, ok.-Disse solo Elyon.

-Bene, oggi valzer.-Disse Karsh schiarendosi la voce.

Elyon annuì e prese le mani di Karsh ma tenendosi a debita distanza.

-Ehm, Elyon... Dovresti avvicinarti di più. Dobbiamo sfiorarci con i corpi.-Disse Karsh nervoso.

Elyon era tesa come una corda di violino quando sfiorò Karsh.

-Rilassati, non ti mangio.-Disse Karsh sorridendo.

-Bene.-Disse Elyon con un sospiro.

-Yleana puoi mettere la musica per favore?-Chiese Karsh guardando l'amica.

Yleana fece come gli era stato chiesto e partì la musica dolce di un valzer.

Karsh iniziò a muoversi e Elyon non poté fare a meno di guardare i piedi e vedere il loro movimenti.

-Non devi guardare i piedi, bensì la mia faccia, lo so che non sono un bello spettacolo però ti chiedo questo sforzo.-Scherzó Karsh mentre ballavano.

Elyon ridendo alzò lo sguardo e rimase quasi ipnotizzata dagli occhi azzurri di Karsh.

-Ahi!-Urlò Karsh quando Elyon le pestó un piede.

-Oddio scusami Karsh, stai bene?-Chiese Elyon imbarazzata.

-Si tutto ok!-Disse lui dolorante.

 Intanto Cam , Alex è Yleana se la ridevano.

-Continuiamo?-Chiese Karsh riprendendo la posizione.

-Sicuro?-Chiese Elyon incerta.

-Certo!-Disse lui facendo tornare anche lei alla posizione iniziale.

 Ricominciarono a ballare e ogni tanto quando ad Elyon cadeva lo sguardo sui piedi lui la richiamava con un semplice "occhi a me" , così facendo conclusero un ballo.

-Molto bene Elyon , impari in fretta.-Disse Karsh sorridendogli.

-Ti ringrazio.-Disse Elyon rimanendo dietro di lui.

-C'è qualcosa che non va?-Chiese preoccupata Yleana.

-Scusatemi, ho solo bisogno di un attimo da sola.-Disse Elyon uscendo dalla sala da ballo correndo.

-Ma dove va?-Chiese Cam.

-Che le sarà preso?-Domandò Karsh.

-Non lo so, andiamo Cam.-Disse Alex correndo verso l'uscita della sala da ballo.



  
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