Partecipa alla fanfiction challenge II:
Personaggi: Natasha Romanoff\Peter Parker
Prompt: Biscotti
Cap.2 Inizia l'addestramento
Peter si guardò intorno,
osservò una serie di alberi e udì
il fruscio prodotto dal vento tra le foglie. Avanzò, le
scarpe gli affondavano
nel fango e il vento gli scompigliava i capelli.
“Dovrei avvertire mia zia
che non rientro” disse.
“Le comunicazioni qui sono
vietate. Dammi il cellulare”
ordinò la Romanoff allungando il braccio. Peter
alzò un sopracciglio e
socchiuse un occhio.
“E quanto ci
staremo?” chiese. Natasha lo afferrò per un
braccio, glielo girò dietro la schiena facendolo gemere e
gli passò l’altra
mano di sopra, perquisendolo.
“Ahi, ahi! Datti una
calmata!” si lamentò Peter. Natasha gli
strappò
il cellulare di mano e lo spezzò a metà. Peter si
liberò e indietreggiò.
“Una calmata! Non ho
neanche il cambio e mia zia si
preoccupa!” gridò. Natasha mise una mano sul
fianco e si piegò in avanti.
“Resteremo fin quando
l’addestramento non sarà finito. Forse non hai
capito che ora sono io il tuo addestratore” sancì.
Si tolse il cappuccio,
facendo ondeggiare i grossi boccoli rossi.
“Sì, lo so. Tu e
Barton siete una leggenda. Mai un recupero
durante le missioni, che non erano certo scaramucce, ma disastri di
livello 7. I
migliori
punteggi di sempre in spionaggio, rapidità
d’omicidio e combattimento. Però
questo non vuol dire che mi puoi rapire!” si
lamentò Parker.
“Tra un po’
farà buio. Comincia a raccogliere il necessario
per creare un rifugio” ordinò la Romanoff. Peter
sospirò e incrociò le braccia.
“Non mi aspettavo i
biscotti, mammina, ma almeno evita di
mangiarmi vivo” brontolò. Natasha sorrise.
“Attento, le vedove nere li
mangiano i ragnetti come te” lo
minacciò. Peter rabbrividì.