Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Malia_    19/10/2008    14 recensioni
“Hai paura?” I suoi pensieri giunsero nella mia testa per torturarmi, sinceramente non volevo rispondere, non volevo sapere cosa sarebbe successo, ero terrorizzato.
Mi dimenticai di respirare per un attimo che mi sembrò interminabile e cercai di scacciare le immagini che stavano invadendo la mia mente. Bella indifesa seduta su un letto che mi guardava implorante, Bella che cercava di spogliarmi, Bella che non aveva paura di me.. Bella, Bella, Bella..
(Seguito di Eclipse)
Genere: Dark, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Più libri/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccomi qui di nuovo.. stavolta rischio il linciaggio!! Ragazzi che commenti! Mi hanno fatto sorridere.. non vi  preoccupate ci tengo a dire che non mi offendo, ma anzi mi fa piacere che voi diciate la vostra. Altrimenti che senso avrebbe.. la storia cresce soprattutto grazie a voi! Ringrazio innanzitutto le 33 persone che hanno aggiunto la fic ai preferiti e poi mi metto a rispondere a tutte le lamentele.. eheheh.. oddio vedo la morte vicina (scherzo scherzo).
Aki_: eheheh.. sono contenta che la storia nel complesso ti piaccia. E mi dispiace che questo capitolo ti abbia deluso. Veramente.. ma è giusto che sia così. Io vedo Jasper forse in un modo molto forte, ma forse dopo Edward è il personaggio che ritengo più completo e con più spunti. E non ti fermare alle apparenze.. ancora non sappiamo cosa pensa Jasper. Ma credo che tra le righe si possa leggere qualcos'altro che lasci intendere un muro dentro di lui. Se non ci sono riuscita ho fallito. Naggia!!!Beh.. grazie che mi metti tra i preferiti, ma spero per un valido motivo. Spero che faccia contenta anche te.. eheheh.. io posso solo apprezzare la cosa e ringraziarti per il tuo commento.
Fin : Grazie Fin per avermi corretto il nome che sono andata a modificare. Ho un'amica che si chiama Thania e non Tanya, così ho scritto al volo. Mi ha fatto un sacco piacere che tu l'abbia notato. Allora per risponderti ti dico.. Alice non è affatto attratta da Edwar, lo vede solo come un fratello!! La frase che ha pronunciato aveva un altro scopo, non quello di ammettere un'attrazione che non c'è. poi.. nel libro della Meyer io non ho mai sentito i pensieri di Jasper e non posso sapere se è geloso o meno di suo fratello, cosa che non sarenne neanche tanto anormale visto le loro vite  così differenti. Perciò visto che io sto dando un'impronta molto sofferente a questo personaggio, quasi di disgusto verso se stesso (lo vedrai più avanti) ho pensato che vedere Edward sempre così perfetto a volte potesse infastidirlo. Ovvio che tutto questo nonsi può capire dai pensieri di Alice!! Non è che non si fidano l'uno dell'altra.. io questo non l'ho detto. Ho solo sottolienato che il loro rapporto ha un muro e che viene superato con la carnalità. E tra le righe Alice nel capitolo lo dice che Jasper è l'uomo del destino.. ma a volte anche un amore eterno e destinato può essere sofferto. Per questo Alice e Jasper mi piacciono, perchè io credo che la loro storia sia tutt'altro che perfetta e che Jasper sia tormentato da fantasmi reali. Comunque nei capitoli successivi ho mitigato parecchio le mie intenzioni. Spero di essere stata esaustiva, oddio forse troppo. Comunque spero di essermi spiegata. Grazie del commento Fin, tranquilla offendi pure quando vuoi!! ehehhee..
Saligorio1993: Neanche io credo che Jasper sia così.. e mi fa piacere che tu abbia letto in lui una maschera, perchè è ciò che ho visto anche io. E sì credo che ti ricrederai nei prossimi capitoli.. o almeno lo spero.. Grazie della fiducia!!!
FeFeRoNzA: Anche io adoro la coppia Alice e Jasper.. lo dico subito dedicherò a loro 4 capitoli, poi passerò ad Edward e Bella. Se poi qualcuno si ricrederà su questa brutta faccenda di questo amore che ho miseramente rovinato ( anche se bo a me piace, ma forse perchè so come continua), allora magari dopo un po' di capitoli potrò tornare su di loro. Intanto Grazie del commento!
Noemi91: Tranqui Noemi!! Jasper non è così materiale come sembra.. è soltanto un vampiro impaurito dai sentimenti.. male male.. vedrai che lo facciamo cambiare. In fondo nessuno è perfetto. E tu  dici, ma come è possibile? Ehehe.. lo saprai. E non condividono solo sesso, c'è altro dietro. C'è l'adorazione di Alice, la voglia di far migliorare Jasper, di proteggerlo, anche se è molto orgogliosa. Insomma.. ho l'impressione che sto capitolo non mi sia riuscito bene. Naggia...!!! Grazie cmq Noe.. commento graditissimo il tuo.. uno dei più positivi oserei dire. Eheheheh..
__BIGIA__: La Meyer non specifica, dice solamente che si amano, che si proteggono e che si guardano da lontano come due innamorati. Ma cosa c'è dietro tutto questo? Io mi sono inventata qualcosa forse di troppo forte, visti i commenti, ma spero comunque possa piacere e essere apprezzato col tempo. Grazie mille per i complimenti sono contenta che la storia ti piaccia comunque.
Eilinn:  Mi dispiace aver sconvolto, ma credo che fosse un passo necessario per far capire la sofferenza che vivono i due personaggi. Io sono andata un po' dentro Jasper e Alice, come la Meyer non ha ancora fatto. Se poi non è così.. booooooooo, non sono lei ehehehe.. peccato.. questo rapporto agli inizi? Mah.. i vampiri vivono l'eternità e
per uno come Jasper che ha vissuto sofferenza grandi uccidendo gente e vivendo di soli fantasmi che gli urlavano contro i suoi omicidi, perchè lui sentiva esattamente la vita di coloro che lo circondavano.. beh ho immaginato che probabilmente il rapporto con Alice non fosse così semplice. Grazie per il commento schietto però è stato apprezzato..
Helen Cullen: Ele.. non ti preoccupare, il rapporto tra loro non è solo carnale. Aspettiamo che la cosa si evolva, so quello che succede in New moon ed eclipse, i capitoli che riguardano Jasper e Alice sono 4 e sono già stati scritti. Perciò spero di poter migliorare la situazione.. almeno spero.. (linciaggio in arrivo!!!!)
Padfoot_07: Grazie Syria!!! Veramente.. l'unica che si è  fidata.. ehehehehe.. hai ragione non ti devi preoccupare.. il rapporto è molto più profondi di quanto Jasper non voglia far credere. Pronta per il prossimo capitolo!!!??? Spero di non deluderti.

Jasper Hale: Loneliness.


Camminavo tra il fogliame, non mi accorgevo quasi che la pioggia cadeva su di me incessantemente.. tanto ero già morto, a cosa serviva combattere qualcosa che non poteva in alcun modo colpirmi?
Emmett, in giro da qualche parte, probabilmente aveva fiutato qualche preda. Io invece non avevo per niente fame, camminavo senza meta, gli occhi bassi, pensando ad un’unica cosa: Alice.
“ Ti prego”. Ricordavo la sua voce tenera e sensuale che mi aveva supplicato di accarezzarla, più forte del bisogno del sangue, più forte della mia stessa volontà. Mia moglie.. che non avevo mai avuto il coraggio di amare. Mia moglie.. che cercava con tutte le sue forze di proteggermi, lei che aveva capito il mio bisogno d’amore e mi aveva dato una famiglia.
Portai due dita alle labbra: odoravano ancora di lei. Potevo ancora percepire il suo profumo di donna. Codardo.. ecco cosa ero. Lentamente passai la lingua sui miei polpastrelli, il sapore dolce fu un pugno diretto sullo stomaco. “E’ troppo per me sono solo uno schifoso vampiro”.
Chiusi gli occhi immaginando di amarla per ore, senza fretta, dandole tutto quello che non ero mai riuscito ad esprimere a parole. Se solo non avessi avuto così paura.
L’amavo.. ne ero certo, fin dal primo momento che l’avevo vista in quel bar l’ avevo amata. A quel tempo ero maledettamente solo e lei mi aveva raggiunto al tavolo e aveva sussurrato solo due parole “Sei tu” e si era donata a me. La mia amante, la mia donna, mia moglie… mi aveva sempre protetto e io invece.. Forse il nostro matrimonio era stato uno dei giorni più infelici della sua vita. Già.. erano anni che la utilizzavo. Facevamo sesso sì, ed era bellissimo, ma nient’altro. Nessuna carezza, nessuna parola dolce. Soci in affari.. se così si poteva dire. Ero certo di una cosa: se non avessi avuto il potere di calmare lo spirito e le emozioni degli altri lei mi avrebbe sempre rifiutato, e invece quando la toccavo cercavo appositamente di calmarla. E lei lo sapeva, lei sapeva tutto, ma allora perché? Perché lasciava che le facessi questo? “ Sei solo un bastardo” mi aveva detto. Ed era vero.
Sospirai distrutto.. non ero affatto cambiato da allora. Cercavo un me stesso che era scomparso, non c’era più in me quell’umanità, ora ero solo un essere disgustoso.
La pioggia non voleva smettere di bagnarmi, sorrisi.. “Sono zuppo, e chi lo sente Carisle quando torno. E’ sempre troppo preoccupato per noi. Chissà dove è andato a finire Emmett.. forse se n’è già tornato a casa..”. Il sorriso fece in fretta a morire sulle mie labbra.. percepii il suo odore chiaramente.. Alice era vicina. Cercai di capire se ci fosse anche Edward, probabilmente sì ma era lontano. Camminai più in fretta, seguendo quel profumo a me tanto familiare, fino a quando non la vidi. Appoggiata ad un tronco, sembrava mi stesse aspettando.
- Ciao- mi disse senza alzare lo sguardo da terra.
- Ciao- le risposi con voce assente. “Ma perché?”
- Fatto buona caccia?- mi domandò. Cercava solo di parlare probabilmente, intavolare una qualsiasi conversazione.
Feci spallucce. –No, stasera non è aria- voce atona, la migliore che avessi mai sfoderato.
- Ah..- mi rispose lei.
- Sapevi che ero qui?- questa volta ero andato meglio, quasi incuriosito. Peccato che la domanda fosse idiota.
- Beh..- e infatti.. lei mi guardò con la fronte corrugata. Basta, non potevo sopportare oltre.
- Me ne torno a casa..- ero deciso a tenere la distanza di sicurezza, la sorpassai e feci per lanciarmi in una corsa senza fine.
- Edward dice che..- mi bloccai a quelle parole. “ Edward.. sempre, sempre, sempre Edward..”. Ringhiai voltandomi verso la sua schiena che afferrai disperato.
- Cosa dice il saggio e perfetto Edward?- Rabbia? Pazzia? No, ero geloso, perdutamente geloso del fatto che lei parlasse sempre con suo “fratello”. Sapevo che lui non aveva occhi che per Bella, ma ero terrorizzato all’idea che Alice potesse provare altro per lui che un semplice sentimento di fratellanza. E in passato era stato anche peggio.
- Che sei un cretino..- sussurrò allora divincolandosi dalla mia stretta. E aveva ragione. Ammiravo Edward per questo.. aveva sempre saputo dei miei sentimenti per lei, mi leggeva la mente, ma mai una volta le aveva rivelato qualcosa. Ne avevamo parlato.. e aveva rispettato la mia decisione, anche se questo voleva dire far soffrire sua sorella. Aveva detto “ Avete solo bisogno di tempo”. Però ne era passato un po’ troppo da quel giorno.
Lasciai che mia moglie si voltasse. Sbattei le palpebre e intanto guardai il modo in cui era vestita.. la gelosia mi assalì ancora, prepotente, e il possesso mi lacerò le viscere.
- Alice..- urlai arrabbiato. Le afferrai un braccio strattonandola verso di me.
- Cosa vuoi? Lasciami..- mi afferrò una spalla tanto forte che smisi di respirare regolarmente come d’abitudine.
Le sue cosce erano esposte alla mia vista e un vestito nero e corto le fasciava il corpo evidenziando il suo seno voluminoso e sodo.
-Come ti sei vestita per cacciare? Sembri una puttana..- le gridai contro. –Stupida ragazzina. Lo shopping ha su di te brutti effetti..- ero fuori di me, non riuscivo più a controllarmi. La vidi cadere in ginocchio dopo aver perso l’equilibrio e fissarmi con gli occhi spalancati.
Stava piangendo? Non riuscivo a capirlo, o forse non volevo, perché lo sentivo. Stava male, le stavo facendo del male. “Disgustoso, sei solo un essere disgustoso. Sei capace solo di far soffrire”.
Nonostante questo distolsi lo sguardo con una smorfia. Non ne volevo più sapere di lei quella sera, adesso avevo fame.
- Andiamo Alice..- sentii inaspettatamente una voce vicino a lei. Edward.. abbassai gli occhi e lo vidi mentre premuroso mettere le mani sulle quelle piccole spalle attirarla a sé in un gesto di protezione.   
“ Tu hai Bella bastardo..”. Mi lesse nella mente, perché mi guardò minaccioso. Strinse ancora di più la mia donna e le cinse la vita in modo da tenerla più stretta. Semmai avessi deciso di uccidere qualcuno, questo era proprio Edward Cullen,  il vampiro più posato, bello e perfetto che fosse mai esistito .
Lo osservai mentre la portava via lontano da me.
- Hai bisogno di un po’ di tranquillità, torniamo a casa..se vuoi mangiare qualcosa ci penso io. Ho tutta la notte..- le prese il mento fermandosi di scatto non troppo lontano da me. Il gesto mi fece arrabbiare ancora di più.
“No.. è solo mia.. solo mia”. Ero impotente. Lo guardai mentre la accarezzava dolcemente cercando di consolarla e lo invidiai. Come riusciva a essere così premuroso? A esprimere così bene i suoi sentimenti?
I loro occhi erano intrecciati, si fissavano da quella che mi sembrava un’eternità. Edward non smetteva di accarezzarle il viso, di consolarla con quella dolcezza, quell’affetto che solo una famiglia poteva donare. “Fallito..” mi gridava la mia mente “tu non hai nessuno”. Come avrei voluto chiudere gli occhi e morire, per l’eternità, e invece sopravvivevo senza neanche sapere perché. “Te lo meriti.. di certo lei non può amarti”.
Sghignazzai e tornai a guardare quella orribile scenetta romantica. Edward sospirò e cercò di aumentare la stretta intorno al viso di Alice. Ma lei continuava a scuotere la testa in modo violento, mordendosi le labbra e piangendo disperatamente. D’un tratto girò il suo viso verso di me, pallido, distrutto e mi fissò negli occhi. Non riuscii a sostenere quelle pupille così dolci, che mi chiedevano solo un po’ di affetto e chiusi le palpebre… avevo perso.
Le riaprii subito dopo infastidito dalle sensazioni che mi assalirono: dolore e sofferenza, amore e adorazione. Non volevo sapere, non volevo capire che tutto questo era per me. Così cercai rifugio in me stesso, di nuovo desiderai di sparire, e ancora come allora mi convinsi di essere solo.
Le mie pupille vuote si posarono nuovamente su mia moglie, mi sentivo privato persino dell’ultimo briciolo di anima che mi era rimasto. Lei mi guardava e fissava come se si aspettasse qualcosa da me, ma io non reagivo e anzi rimanevo fermo senza fare nulla. Fu allora che notai le sue iridi dilatate..era come terrorizzata. Si dibatté e contorse sotto la folle stretta di Edward e corse disperata verso di me. Cosa stava succedendo? Non riuscivo a capire.
Si gettò sul mio corpo con tanta foga che indietreggiai di un passo.
- Non farlo.. no..- ero stordito da quel gesto, impaurito forse.
- Alice..- ero confuso, completamente inerme.
- Dovrai fare i conti con me. Hai capito? Tu non sei solo, hai una famiglia, hai noi!- La sua voce piena di angoscia e sofferenza mi schiaffeggiò, le sue mani battevano sul mio petto come quelle di una bambina.
Alzai la testa per guardare Edward. Mi fissava.. ma non parlava. Sorrise anzi.. gli occhi colmi di comprensione e, voltandoci le spalle, sparì in fretta come era arrivato.
- Io..- provai a cingerle i fianchi come aveva fatto prima suo fratello, ma ne uscì un gesto goffo e per niente sicuro. “Imbranato”.
Si alzò in punta di piedi e mi baciò. Troppo in fretta perché potessi usare i miei poteri per calmarla, troppo in fretta perché potessi allontanarla..
- Jasper.. resta con me stanotte. Stiamo qui da soli, facciamolo dai..- non aveva smesso di piangere, ma cercava di sorridere per me, lo percepivo. “Non la meriti”.



Spero questa volta di rimanere viva.. ;P ( misà che ho peggiorato le cose).

   
 
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Malia_